Politica
Barletta alle urne, si vota oggi e domani per referendum e regionali
Ecco come votare: possibile esprimere voto disgiunto e doppia preferenza di genere
Barletta - domenica 20 settembre 2020
8.34
Finalmente si vota. La tornata elettorale del 20 e 21 settembre, in cui i pugliesi decideranno il nuovo presidente della Regione e la composizione del nuovo consiglio regionale, è ormai arrivata.
Come si vota? Ecco un piccolo vademecum con le diverse opzioni di scelta a disposizione dell'elettore.
Prima di tutto è possibile votare a favore solo di una lista, mettendo una croce sul simbolo, in quel modo il voto andrà in automatico al candidato che la lista sostiene, oppure mettere una X solo sul nome del candidato presidente. È anche possibile esprimere quello che in molti definiscono un voto rafforzativo, ovvero mettere una croce sul rettangolo con il nome del candidato e una sul simbolo del partito che si vuole scegliere tra quelli che lo appoggiano. In questo caso è anche possibile inserire la propria preferenza per un candidato consigliere della lista per cui si è deciso di votare.
Esiste anche la possibilità del voto disgiunto, ovvero l'elettore può mettere una croce sul nome di un candidato presidente, e allo stesso tempo esprimere il suo voto per un partito che non lo appoggia. Come, in seguito all'intervento del Governo, c'è la possibilità di esprimere la doppia preferenza di genere. In questo caso, si possono scrivere, nelle righe a fianco del partito per cui si vota, due preferenze come consiglieri ma necessariamente uno di sesso maschile e uno di sesso femminile.
Ricordiamo che le schede elettorali delle Regionali 2020 sono di colore arancione.
Coloro che sono in quarantena hanno la possibilità del voto domiciliare, mentre chi ha perso la tessera elettorale, o non ha più spazio per i timbri, può farne richiesta agli uffici preposti anche nei giorni di apertura dei seggi.
Come si vota? Ecco un piccolo vademecum con le diverse opzioni di scelta a disposizione dell'elettore.
Prima di tutto è possibile votare a favore solo di una lista, mettendo una croce sul simbolo, in quel modo il voto andrà in automatico al candidato che la lista sostiene, oppure mettere una X solo sul nome del candidato presidente. È anche possibile esprimere quello che in molti definiscono un voto rafforzativo, ovvero mettere una croce sul rettangolo con il nome del candidato e una sul simbolo del partito che si vuole scegliere tra quelli che lo appoggiano. In questo caso è anche possibile inserire la propria preferenza per un candidato consigliere della lista per cui si è deciso di votare.
Esiste anche la possibilità del voto disgiunto, ovvero l'elettore può mettere una croce sul nome di un candidato presidente, e allo stesso tempo esprimere il suo voto per un partito che non lo appoggia. Come, in seguito all'intervento del Governo, c'è la possibilità di esprimere la doppia preferenza di genere. In questo caso, si possono scrivere, nelle righe a fianco del partito per cui si vota, due preferenze come consiglieri ma necessariamente uno di sesso maschile e uno di sesso femminile.
Ricordiamo che le schede elettorali delle Regionali 2020 sono di colore arancione.
Coloro che sono in quarantena hanno la possibilità del voto domiciliare, mentre chi ha perso la tessera elettorale, o non ha più spazio per i timbri, può farne richiesta agli uffici preposti anche nei giorni di apertura dei seggi.