Cronaca
Aveva tentato una rapina in banca a Barletta, arrestato rapinatore seriale
I Carabinieri hanno fermato un 43enne di Cerignola. Riconosciuto grazie ai video delle telecamere di sorveglianza
Barletta - mercoledì 10 aprile 2013
19.54
I Carabinieri della Stazione di Minervino Murge hanno arrestato, con l'accusa di rapina, il 43enne Oronzo Metta, di Cerignola (FG), già noto alle forze dell'ordine, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale d Trani, su richiesta della locale Procura della Repubblica. Il provvedimento è stato notificato dai militari presso la casa circondariale di Lecce, dove l'uomo si trova attualmente detenuto.
Lo scorso 4 gennaio, travisato e armato di taglierino, fece irruzione nella filiale di Minervino della Banca di Credito Cooperativo di Spinazzola dove, dopo aver scavalcato lo sportello, minacciando i presenti, s'impossessò di denaro contante e di assegni per un importo complessivo pari a 61mila euro, per poi dileguarsi a bordo di un'auto.
Le indagini, agevolate dalle immagini impresse dalle telecamere di sorveglianza dell'Istituto di credito, hanno consentito di accertare che il 43enne si era reso successivamente responsabile anche:
- il 22 gennaio a Venosa (PZ) di una rapina ai danni della Banca Popolare di Bari;
- il 13 febbraio a Barletta di una tentata rapina ai danni della locale banca Credem, a seguito della quale lo scorso 28 marzo i Carabinieri lo hanno arrestato in esecuzione di un altro provvedimento cautelare;
- il 21 febbraio di un "colpo" nella filiale della Monte dei Paschi di Siena di Fasano (BR), dove venne arrestato in flagranza di reato assieme ad altri 4 complici.
Lo scorso 4 gennaio, travisato e armato di taglierino, fece irruzione nella filiale di Minervino della Banca di Credito Cooperativo di Spinazzola dove, dopo aver scavalcato lo sportello, minacciando i presenti, s'impossessò di denaro contante e di assegni per un importo complessivo pari a 61mila euro, per poi dileguarsi a bordo di un'auto.
Le indagini, agevolate dalle immagini impresse dalle telecamere di sorveglianza dell'Istituto di credito, hanno consentito di accertare che il 43enne si era reso successivamente responsabile anche:
- il 22 gennaio a Venosa (PZ) di una rapina ai danni della Banca Popolare di Bari;
- il 13 febbraio a Barletta di una tentata rapina ai danni della locale banca Credem, a seguito della quale lo scorso 28 marzo i Carabinieri lo hanno arrestato in esecuzione di un altro provvedimento cautelare;
- il 21 febbraio di un "colpo" nella filiale della Monte dei Paschi di Siena di Fasano (BR), dove venne arrestato in flagranza di reato assieme ad altri 4 complici.