Nightlife
Attori barlettani impegnati in pellicola a luci rosse
“Gli sposi clamorosi di Trani e Barletta” il titolo della pellicola. Prodotto dalla Valentino, regia di Marco Galimberti
Barletta - venerdì 1 ottobre 2010
Reclutati dopo un'accurata selezione avvenuta sul web, sono stati tanti i protagonisti di filmini amatoriali visionati dagli agenti della casa cinematografica "Valentino": tema dei video, piccanti performance a sfondo hard. Stiamo parlando di quattro coppie pugliesi di Trani e Barletta, protagonisti del film a luci rosse dal titolo "Gli sposi clamorosi di Trani e Barletta". L'identità degli attori è avvolta dal mistero, infatti non saranno totalmente riconoscibili nonostante le riprese integrali e senza censura: i loro volti saranno coperti da mascherine, familiari a chi è dell'ambiente.
Il film, presto in edicola, altro non è che un video amatoriale in digitale girato totalmente in Puglia. La pellicola vede impegnate quattro coppie pugliesi (di Trani e Barletta appunto) che si cimentano nella ripresa a luci rosse del loro hobby anche al di fuori del set: lo scambismo.
Infatti la trama, se così possiamo chiamarla, è incentrata sulle esperienze degli otto soggetti coinvolti nello scambio di coppia. «Noi facciamo questo come lavoro, ci spostiamo dove riusciamo - spiega Marco Galimberti della casa di produzione romana "Valentino" - abbiamo trovato noi le coppie su internet, visitando soprattutto siti di questo genere, anche se a volte mettiamo anche degli annunci».
Il film, presto in edicola, altro non è che un video amatoriale in digitale girato totalmente in Puglia. La pellicola vede impegnate quattro coppie pugliesi (di Trani e Barletta appunto) che si cimentano nella ripresa a luci rosse del loro hobby anche al di fuori del set: lo scambismo.
Infatti la trama, se così possiamo chiamarla, è incentrata sulle esperienze degli otto soggetti coinvolti nello scambio di coppia. «Noi facciamo questo come lavoro, ci spostiamo dove riusciamo - spiega Marco Galimberti della casa di produzione romana "Valentino" - abbiamo trovato noi le coppie su internet, visitando soprattutto siti di questo genere, anche se a volte mettiamo anche degli annunci».