La città
Assinpro a palazzo di città per incontrare il sindaco Cosimo Cannito
Confronto sulle problematiche della zona industriale
Barletta - sabato 21 dicembre 2024
12.01 Comunicato Stampa
«Dopo la conferenza stampa di ASSINPRO (Associazione degli Industriali della Sesta Provincia Pugliese) presenziata dal presidente Ruggiero Cristallo e dell'amministratore di Cofra S.r.l., Giuseppe Cortellino, il sindaco di Barletta, Cosimo Cannito, ha voluto approfondire quanto richiesto dagli imprenditori con un incontro a Palazzo di Città». Così il presidente di Assinpro Ruggiero Cristallo e l'amministratore unico di Cofra Pino Cortellino.
«Nel corso dell'incontro ASSINPRO ha ribadito la necessità di rimettere mano alle zone industriali, artigianali e commerciali di via Trani, via Foggia e via Callano, partendo da un censimento delle urbanizzazioni e delle infrastrutture mancanti.
Gli imprenditori hanno ribadito che sull'attuale Amministrazione guidata dal dottor Cannito non ricade alcuna responsabilità rispetto ad opere mai realizzate da quando, quasi 60 anni fa, gli insediamenti industriali e produttivi barlettani sono nati.
L'attuale Amministrazione Comunale ha, tuttavia, il dovere di prendersi carico di una problematica mai risolta negli anni e che penalizza notevolmente il lavoro delle imprese e dei lavoratori delle stesse.
La situazione di abbandono e di degrado delle suddette zone, infatti, non favorisce la nascita di nuove aziende e di nuovi posti di lavoro.
In occasione dell'incontro abbiamo consegnato al Sindaco, alla presenza degli assessori Dileo, Ricatti e Salvemini, un vecchio progetto del 1995 mai portato a termine. Tale progetto prevedeva un adeguamento della zona industriale di via Trani con annessa risoluzione delle problematiche esistenti.
L'Amministrazione ha colto con favore lo spirito costruttivo e di collaborazione di ASSINPRO, dicendosi determinata ad avviare un ciclo nuovo, affidando a un professionista del settore uno studio mirato delle zone industriali, artigianali e commerciali al fine di comprenderne le opere necessarie.
Un iter lungo e complesso ma che deve essere necessariamente avviato. Un progetto che prevede una programmazione economica importante e per la quale, si è chiarito, sarà necessario intercettare anche fondi extra-comunali.
ASSINPRO ha, inoltre, ribadito la propria contrarietà alla realizzazione di vasche di contenimento delle acque di prima pioggia nella zona industriale di via Trani. Tale realizzazione, non disciplinata da alcuna normativa nazionale e regionale, con costi onerosi per le aziende, rappresenterebbe una grossa mannaia per l'intera categoria.
L'Associazione, per tale motivo, invita tutte le aziende di Barletta a rifiutare la richiesta dell'Ufficio Tecnico Comunale di realizzazione delle vasche al fine di sollecitare il Comune di Barletta alla realizzazione di tutte quelle infrastrutture mancanti mai realizzate dalle Amministrazione Comunali che si sono succedute alla guida della città.
Cogliamo l'occasione per ringrazia il Sindaco Cannito, con la speranza di poter dare inizio a una pagina nuova per il rilancio della programmazione industriale, artigianale e commerciale di Barletta».
«Nel corso dell'incontro ASSINPRO ha ribadito la necessità di rimettere mano alle zone industriali, artigianali e commerciali di via Trani, via Foggia e via Callano, partendo da un censimento delle urbanizzazioni e delle infrastrutture mancanti.
Gli imprenditori hanno ribadito che sull'attuale Amministrazione guidata dal dottor Cannito non ricade alcuna responsabilità rispetto ad opere mai realizzate da quando, quasi 60 anni fa, gli insediamenti industriali e produttivi barlettani sono nati.
L'attuale Amministrazione Comunale ha, tuttavia, il dovere di prendersi carico di una problematica mai risolta negli anni e che penalizza notevolmente il lavoro delle imprese e dei lavoratori delle stesse.
La situazione di abbandono e di degrado delle suddette zone, infatti, non favorisce la nascita di nuove aziende e di nuovi posti di lavoro.
In occasione dell'incontro abbiamo consegnato al Sindaco, alla presenza degli assessori Dileo, Ricatti e Salvemini, un vecchio progetto del 1995 mai portato a termine. Tale progetto prevedeva un adeguamento della zona industriale di via Trani con annessa risoluzione delle problematiche esistenti.
L'Amministrazione ha colto con favore lo spirito costruttivo e di collaborazione di ASSINPRO, dicendosi determinata ad avviare un ciclo nuovo, affidando a un professionista del settore uno studio mirato delle zone industriali, artigianali e commerciali al fine di comprenderne le opere necessarie.
Un iter lungo e complesso ma che deve essere necessariamente avviato. Un progetto che prevede una programmazione economica importante e per la quale, si è chiarito, sarà necessario intercettare anche fondi extra-comunali.
ASSINPRO ha, inoltre, ribadito la propria contrarietà alla realizzazione di vasche di contenimento delle acque di prima pioggia nella zona industriale di via Trani. Tale realizzazione, non disciplinata da alcuna normativa nazionale e regionale, con costi onerosi per le aziende, rappresenterebbe una grossa mannaia per l'intera categoria.
L'Associazione, per tale motivo, invita tutte le aziende di Barletta a rifiutare la richiesta dell'Ufficio Tecnico Comunale di realizzazione delle vasche al fine di sollecitare il Comune di Barletta alla realizzazione di tutte quelle infrastrutture mancanti mai realizzate dalle Amministrazione Comunali che si sono succedute alla guida della città.
Cogliamo l'occasione per ringrazia il Sindaco Cannito, con la speranza di poter dare inizio a una pagina nuova per il rilancio della programmazione industriale, artigianale e commerciale di Barletta».