Aspettando il 17 marzo, 150° anniversario dell'Unità d'Italia

E' confermato: giovedì 17 marzo 2011 è un giorno speciale e come tale deve essere onorato.

La Festa Nazionale per le celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia è un evento unico ed importante per tutti i Cittadini. Abbiamo seguito con estremo interesse e coinvolgimento l'intervento di Roberto Benigni sul palco dell'Ariston. Eccezionale come sempre, il Benigni nazionale ha dato a questa ricorrenza speciale il vero senso di ciò che dovrebbe essere per tutti quanti noi e auspichiamo tale sia. «Scuole, fabbriche, uffici, negozi e ipermercati resteranno tutti chiusi, anche nella Provincia di Barletta Andria Trani - ha affermato Michele Palumbo, responsabile del Settore Moda di Unimpresa Provinciale Bat -. Ho letto con immenso piacere - ha proseguito il Dirigente Sindacale - l'intervento di qualche giorno fa da parte di Associazioni andriesi che hanno stimolato la Pubblica Amministrazione comunale affinché convochi una riunione straordinaria delle Associazioni iscritte all'Albo Comunale, unitamente a rappresentanti delle Istituzioni Scolastiche e degli Alunni, delle Associazioni datoriali, Sindacati e altri Sodalizi cittadini, al fine di predisporre un programma comune di iniziative da attuarsi proprio il giorno 17 marzo prossimo, magari in una giornata senz'auto, fortemente voluta in città, che potrebbe rappresentare un test per le domeniche senz'auto delle quali sentiamo tutti la mancanza, oltre che per cominciare a riflettere seriamente sulla qualità dell'aria che respiriamo e per utilizzare appieno e senza pericoli il servizio di bike-sharing, proprio come affermato da un'Associazione cittadina – ha proseguito Palumbo. Auspico - ha concluso Palumbo – che il 17 marzo rappresenti "la giornata del racconto" in modo da trasferire alle giovani generazioni il senso dell'Unità d'Italia e l'importanza di concetti quali: sacrificio, solidarietà, unitarietà e condivisione; valori che la storia del nostro Paese ci ha tramandato e che ritengo debbano essere riscoperti per raggiungere il vero bene comune».