Associazioni
Asl Bat, facciamo i conti senza l'oste
Continua il duello, intervengono le associazioni andriesi. Polemica rivolta al barlettano Mennea
Barletta - venerdì 25 giugno 2010
13.35
"Chi fa i conti senza l'oste, gli convien farli due volte".
Questo antico e sempre attuale proverbio dovrebbe essere da esempio per quanti, in questi giorni, forse per mascherare problemi che sono del tutto estranei alla vita sociale della Sesta Provincia, continuano a millantare e vantare pretese assurde, senza comprensibile giustificazione.
Un personaggio politico dietro l'altro, in ultimo il sig. Ruggiero Mennea, barlettano, il quale, dopo aver scomodato l'Assessore Regionale Tommaso Fiore, ora si rivolge al Direttore Generale della ASL BAT, Rocco Canosa, chiedendo ad entrambi il trasferimento della ASL BAT dall'attuale sede di Andria a un'ipotetica sede nel comune di Barletta.
Senza entrare più di tanto in merito alla flebile motivazione che il politico barlettano pone alla base della sua richiesta, egli dovrebbe preoccuparsi dei 350 mila euro l'anno che vengono versati al "padrone" dell'immobile che ospita i locali adibiti alla "Prefettura".
Avete capito bene, ben 350 mila euro che, accanto a tante altre meritevoli questioni, non suscitano alcuna reazione, al contrario di quella pretestuosa alla base della richiesta di trasferimento della Asl Bat.
Noi cittadini andriesi, lontani da qualsiasi logica elettorale e "poco esperti" di linguaggi e strategie politiche, comunichiamo al sig. Mennea e a tutti coloro che volessero cimentarsi in uno sport che è quello del "tiro alle sedi", che siamo stanchi di qualsiasi forma di strumentalizzazione che dovesse esercitarsi ai danni dell'intera comunità provinciale, soprattutto andriese.
La Asl Bat non si muoverà da Andria, quindi consigliamo a quanti avevano deciso di intraprendere questa "strategia" populista che nessuno può pensare che per Andria possa verificarsi una situazione simile a quanto accaduto nel comune di Trani, scippato della Sede Provinciale dell'Agenzia delle Entrate, destinata in quello splendido comune turistico e non in quello di Barletta, ove oggi si trova.
E' vero o no che lo stesso Sindaco di Trani aveva messo a disposizione proprio della designata Sede Provinciale dell'Agenzia delle Entrate un immobile a titolo assolutamente gratuito e a costo zero?
Caro dott. Mennea, vogliamo confrontarci anche su questo?
Decida Lei.
Le Associazioni:
Associazione "Io Ci Sono!" – Savino Montaruli
Associazione "Pro Andria Sesta Provincia" – Acquaviva Raffaele
Associazione "Libertà è Partecipazione" – Leonardo Bianchino
L.A.C. – "Libera Associazione Civica" – Vincenzo Santovito
Associazione "Cittadini di Andria" – Nicola Di Gennaro e Domenico Muraglia
Questo antico e sempre attuale proverbio dovrebbe essere da esempio per quanti, in questi giorni, forse per mascherare problemi che sono del tutto estranei alla vita sociale della Sesta Provincia, continuano a millantare e vantare pretese assurde, senza comprensibile giustificazione.
Un personaggio politico dietro l'altro, in ultimo il sig. Ruggiero Mennea, barlettano, il quale, dopo aver scomodato l'Assessore Regionale Tommaso Fiore, ora si rivolge al Direttore Generale della ASL BAT, Rocco Canosa, chiedendo ad entrambi il trasferimento della ASL BAT dall'attuale sede di Andria a un'ipotetica sede nel comune di Barletta.
Senza entrare più di tanto in merito alla flebile motivazione che il politico barlettano pone alla base della sua richiesta, egli dovrebbe preoccuparsi dei 350 mila euro l'anno che vengono versati al "padrone" dell'immobile che ospita i locali adibiti alla "Prefettura".
Avete capito bene, ben 350 mila euro che, accanto a tante altre meritevoli questioni, non suscitano alcuna reazione, al contrario di quella pretestuosa alla base della richiesta di trasferimento della Asl Bat.
Noi cittadini andriesi, lontani da qualsiasi logica elettorale e "poco esperti" di linguaggi e strategie politiche, comunichiamo al sig. Mennea e a tutti coloro che volessero cimentarsi in uno sport che è quello del "tiro alle sedi", che siamo stanchi di qualsiasi forma di strumentalizzazione che dovesse esercitarsi ai danni dell'intera comunità provinciale, soprattutto andriese.
La Asl Bat non si muoverà da Andria, quindi consigliamo a quanti avevano deciso di intraprendere questa "strategia" populista che nessuno può pensare che per Andria possa verificarsi una situazione simile a quanto accaduto nel comune di Trani, scippato della Sede Provinciale dell'Agenzia delle Entrate, destinata in quello splendido comune turistico e non in quello di Barletta, ove oggi si trova.
E' vero o no che lo stesso Sindaco di Trani aveva messo a disposizione proprio della designata Sede Provinciale dell'Agenzia delle Entrate un immobile a titolo assolutamente gratuito e a costo zero?
Caro dott. Mennea, vogliamo confrontarci anche su questo?
Decida Lei.
Le Associazioni:
Associazione "Io Ci Sono!" – Savino Montaruli
Associazione "Pro Andria Sesta Provincia" – Acquaviva Raffaele
Associazione "Libertà è Partecipazione" – Leonardo Bianchino
L.A.C. – "Libera Associazione Civica" – Vincenzo Santovito
Associazione "Cittadini di Andria" – Nicola Di Gennaro e Domenico Muraglia