Arriva "Ade", primo picco di calore in Puglia e nella Bat

Arriva il grande caldo, e per la prima volta in questa estate 2013 scatta il livello di "pre-allerta", che indica il possibile imminente arrivo di ondate di calore a rischio salute, con 14 città a rischio. Secondo il bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute, in questi centri vi sarà il bollino rosso, che indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche: le province interessate dal fenomeno saranno Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste, Venezia e Verona. Sono questi gli effetti di "Ade", il primo anticiclone africano della stagione estiva: un fenomeno meteorologico che almeno fino a venerdì produrrà temperature al di sopra dei trenta gradi, con picchi massimi che potranno sfiorare i 36 gradi nella giornata di venerdì 21 giugno, in concomitanza con la data che segna l'inizio dell'estate.

Il caldo sin qui visto e vissuto non è certo eccezionale: solo in Sardegna qualche località ha superato i 37 gradi, mentre Verona è l'unica città che ha raggiunto i 35 gradi seguita da Bologna, Firenze, Bolzano, Perugia, Ferrara e Foggia a 34 gradi. Numeri di poco al di sopra della normalità per la metà (inoltrata) di giugno e per la stagione estiva. A Barletta- come visibile nella sezione Meteo del nostro portale- tra oggi e venerdì, le temperature minime saranno comprese tra i 19 e i 21 gradi, con massime fluttuabili tra i 34 e i 36 gradi. Elevata sarà l'umidità, con picchi dell'88% oggi, del 74% domani e del 61% venerdì. Cieli soleggiati fino a sabato, quando per il weekend qualche nuvola farà visita alla città di Eraclio, senza però portare con sé un sostanziale calo di temperature.

Questi i consigli utili offerti dal ministero della Salute per sopperire all'ondata di caldo: consultare ogni giorno il Bollettino della propria citta' ed informarsi sui servizi di assistenza messi a disposizione nel proprio territorio; programmare i viaggi informandosi sulle previsioni del rischio ondate di calore nel luogo di destinazione del viaggio; pianificare le scorte di acqua, cibo e medicinali; identificare la stanza più fresca della casa dove trascorrere le ore piu' calde della giornata; informarsi sulla presenza, nel proprio quartiere, di locali pubblici climatizzati (es. centro anziani) dove poter trascorrere alcune ore della giornata; infine, prestare attenzione a parenti o vicini di casa anziani che vivono soli e segnalare ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento.
(Twitter: @GuerraLuca88)