Cronaca
Arrestati 8 dipendenti dell’Agenzia delle Entrate a Barletta
Concussione e truffa ai danni di piccoli imprenditori del nord barese. Nove gli episodi sotto la lente degli investigatori
Barletta - venerdì 25 novembre 2011
13.50
Quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere ed altrettante ai domiciliari sono state emesse dal gip del tribunale di Trani, Roberto Olivieri Del Castillo, ai danni di alcuni funzionari dell'Agenzia delle entrate di Barletta e di Bari.
Concussione, millantato credito, truffa e rivelazione del segreto d'ufficio: questi i reati contestati al termine di complesse indagini svolte dai finanzieri del Comando provinciale di Barletta che hanno fatto luce su un sistema criminoso, radicato e continuativo, perpetrato, nello svolgimento delle loro funzioni ispettive, dai funzionari arrestati e riconducibili in disinvolte richieste e pretese di denaro per decine di migliaia di euro e di beni di vario genere avanzate nel corso dei controlli in danno di piccoli imprenditori del nord barese. Nove gli episodi sotto la lente degli investigatori, dal 2005 al 2009, verificatisi nei Comuni di Trani, Andria, Barletta, Canosa e Molfetta.
L'attività dei finanzieri è stata coordinata dalla procura di Trani e dal sostituto procuratore Michele Ruggiero. Le indagini hanno compreso intercettazioni telefoniche ed ambientali, acquisizione di dichiarazioni, riscontri documentali e controlli su verifiche fiscali eseguite dall'Agenzia delle entrate.
Numerosi altri casi sono al vaglio degli inquirenti.
Concussione, millantato credito, truffa e rivelazione del segreto d'ufficio: questi i reati contestati al termine di complesse indagini svolte dai finanzieri del Comando provinciale di Barletta che hanno fatto luce su un sistema criminoso, radicato e continuativo, perpetrato, nello svolgimento delle loro funzioni ispettive, dai funzionari arrestati e riconducibili in disinvolte richieste e pretese di denaro per decine di migliaia di euro e di beni di vario genere avanzate nel corso dei controlli in danno di piccoli imprenditori del nord barese. Nove gli episodi sotto la lente degli investigatori, dal 2005 al 2009, verificatisi nei Comuni di Trani, Andria, Barletta, Canosa e Molfetta.
L'attività dei finanzieri è stata coordinata dalla procura di Trani e dal sostituto procuratore Michele Ruggiero. Le indagini hanno compreso intercettazioni telefoniche ed ambientali, acquisizione di dichiarazioni, riscontri documentali e controlli su verifiche fiscali eseguite dall'Agenzia delle entrate.
Numerosi altri casi sono al vaglio degli inquirenti.