La città
«Apri il cimitero»: fiorai contro il sindaco di Barletta, ma la protesta sfugge di mano
Messaggi di odio rivolti al primo cittadino, solidarietà sui social
Barletta - domenica 29 novembre 2020
13.12
"Sindaco basta con questa buffonata". Lo hanno scritto i fiorai sullo striscione affisso questo mattina all'ingresso del cimitero di Barletta chiuso al pubblico ormai da qualche giorno. "Apri il cimitero - si legge ancora - ci sono cuori che piangono!".
Ma la protesta si è spinta oltre, lasciando poco spazio alla comprensione. Non è dato sapere chi abbia affisso alle mura del cimitero i cartelli che riportano: "Oggi è venuto a mancare il poco stimato sindaco Cosimo Damiano Cannito. Non lo rimpiange nessuno. La cittadinanza". Ebbene, di certo la cittadinanza di Barletta non avrebbe mai esternato un simile messaggio di odio nei confronti del suo primo cittadino.
Condivisibile o meno sia l'operato amministrativo, è inaccettabile leggere simili commenti. Solidarietà al sindaco arriva dal consigliere comunale Carmine Doronzo che sulla sua pagina Facebook scrive: "Di fronte a questi manifesti vergognosi affissi fuori dal cimitero, che nulla hanno a che fare con la critica politica né con la civiltà umana e che anzi ricordano uno stile mafioso, si può dire solo una cosa: piena solidarietà al sindaco senza se e senza ma".
A seguire, anche il messaggio della consigliera Rosa Cascella, segretaria cittadina PD: "La contestazione andata in scena all'esterno del cimitero comunale travalica i limiti della decenza e del buon senso. Le motivazioni dei fiorai possono essere discusse e condivise, i toni utilizzati no. Solidarietà al sindaco Mino Cannito per le offese ricevute".
Ma la protesta si è spinta oltre, lasciando poco spazio alla comprensione. Non è dato sapere chi abbia affisso alle mura del cimitero i cartelli che riportano: "Oggi è venuto a mancare il poco stimato sindaco Cosimo Damiano Cannito. Non lo rimpiange nessuno. La cittadinanza". Ebbene, di certo la cittadinanza di Barletta non avrebbe mai esternato un simile messaggio di odio nei confronti del suo primo cittadino.
Condivisibile o meno sia l'operato amministrativo, è inaccettabile leggere simili commenti. Solidarietà al sindaco arriva dal consigliere comunale Carmine Doronzo che sulla sua pagina Facebook scrive: "Di fronte a questi manifesti vergognosi affissi fuori dal cimitero, che nulla hanno a che fare con la critica politica né con la civiltà umana e che anzi ricordano uno stile mafioso, si può dire solo una cosa: piena solidarietà al sindaco senza se e senza ma".
A seguire, anche il messaggio della consigliera Rosa Cascella, segretaria cittadina PD: "La contestazione andata in scena all'esterno del cimitero comunale travalica i limiti della decenza e del buon senso. Le motivazioni dei fiorai possono essere discusse e condivise, i toni utilizzati no. Solidarietà al sindaco Mino Cannito per le offese ricevute".