
Politica
Anthony Albanese, un po’ di Barletta alla guida dell’Australia
Il leader laburista di origini barlettane confermato primo ministro
Barletta - sabato 3 maggio 2025
16.51
Anthony Albanese resta alla guida dell'Australia e con lui, un po' di Barletta. Il leader laburista di origini barlettane ha rivinto le elezioni politiche guadagnandosi così ancora una volta la poltrona di primo ministro dopo il successo del 2022. Albanese è nato a Sydney 62 anni fa, suo padre, Carlo Albanese, era originario di Barletta, mentre la madre, Maryanne Ellery, era australiana di origini irlandesi. I due si conobbero nel 1962 durante una crociera tra Asia ed Europa, a bordo della Fairsky della Sitmar Line, dove Carlo lavorava come steward. Ne nacque una breve storia d'amore. Scoperta incinta di quattro mesi, Maryanne, allora 25enne, tornò da sola in Australia. Per evitare lo scandalo nella conservatrice società australiana degli anni '60, la famiglia Ellery raccontò che il padre del bambino era morto in un incidente stradale subito dopo il loro presunto matrimonio. Maryanne assunse il cognome Albanese e indossò fedi nuziali per mantenere l'apparenza. Così nacque Anthony, il 2 marzo 1963, cresciuto da sola dalla madre in una casa popolare di Camperdown, nella zona ovest di Sydney. La verità emerse solo quando Anthony aveva 14 anni. Fu allora che scoprì che il padre non era morto e che i suoi genitori non si erano mai sposati. La donna aveva raccontato al figlio che non potevano sposarsi perché lui era già stato promesso a una donna del suo paese. Per molti anni Albanese non volle cercare suo padre. Solo dopo la morte di Maryanne, nel 2002, iniziò a riflettere sulla sua storia. Il punto di svolta arrivò quando, visitando la tomba della madre, il suo giovane figlio Nathan gli chiese dov'era il nonno paterno. La ricerca fu complessa. Albanese si affidò a contatti fidati, tra cui Ann Sherry, dirigente nel settore crocieristico, che, attraverso una serie di coincidenze, riuscì a recuperare dagli archivi storici della compagnia Sitmar i documenti di bordo della Fairsky. Alla fine, nel 2009, saltarono fuori un nome e un indirizzo: Carlo Albanese, residente a Barletta. Un mese dopo, durante un viaggio ministeriale in Puglia, Anthony Albanese incontrò suo padre. Carlo Albanese era sposato e aveva altri due figli, Ruggero e Francesca, oggi residenti in Puglia. Dopo quell'incontro, Anthony ha mantenuto i contatti con la nuova famiglia ritrovata. Carlo morì nel 2014.