La città
Anagrafe di Santa Maria ancora chiusa
«Intervenga il Prefetto», una nota del presidente di circoscrizione. «Assenza totale di risposte»
Barletta - venerdì 10 settembre 2010
In merito alla chiusura dello sportello anagrafe della Circoscrizione "Santa Maria" anche dopo il periodo estivo, interviene il Presidente della stessa avv. Ruggiero Marzocca. Il provvedimento disposto dal Sindaco Maffei di concerto con il Dirigente del Settore Affari Istituzionali, prevedeva la chiusura dello sportello anagrafe di Santa Maria sino al 31 agosto 2010, con l'impegno di riaprire il primo settembre, motivando lo stesso da un'esigenza di riorganizzazione del personale.
Nonostante, l'invio di ben due lettere al Sindaco Maffei, da parte della Presidenza della Circ. "S. Maria", il Sindaco Nicola Maffei non ha dato alcuna risposta, evidenziando per l'ennesima volta la scarsa attenzione verso la problematica evidenziata. Infatti, continua Ruggiero Marzocca è inaccettabile che si continui tenere chiuso un ufficio anagrafico di fondamentale importanza per i cittadini del nostro quartiere, che sono costretti a rivolgersi ad altri due uffici di Via Boggiano o di viale Marconi, che sono molto distanti, arrecando così solo disagi.
Inoltre, la permanenza della chiusura di un ufficio anagrafico anche dopo il periodo estivo è alquanto inspiegabile ed assurda dato che vi è la disponibilità di due impiegati comunali addetti all'anagrafe che possono riaprire, sin da subito, lo sportello anagrafico di Santa Maria.
Purtroppo, conclude il Presidente della Circoscrizione Marzocca la responsabilità della chiusura dello sportello di Santa Maria è da imputarsi ad una scelta operata, da parte di questa Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Nicola Maffei. Il Presidente della Circ. "S. Maria" Ruggiero Marzocca si è subito attivato attraverso l'invio in data 03.09.2010 di una ennesima lettera al Sindaco Maffei, all'Assessore Mezzina ed al Dirigente del Settore Tota per chiedere ulteriori chiarimenti e l'immediata riapertura dello sportello di Santa Maria, senza alcuna risposta.
A seguito della totale assenza di risposte, conclude Ruggiero Marzocca, come Presidente di Circoscrizione, ho inoltrato una nota ufficiale al Prefetto di Bari dott. Carlo Schiraldi evidenziando la particolare situazione chiedendo l'adozione di un provvedimento da parte della Prefettura di Bari al fine di ripristinare un servizio pubblico indispensabile per i cittadini di Barletta.
Nonostante, l'invio di ben due lettere al Sindaco Maffei, da parte della Presidenza della Circ. "S. Maria", il Sindaco Nicola Maffei non ha dato alcuna risposta, evidenziando per l'ennesima volta la scarsa attenzione verso la problematica evidenziata. Infatti, continua Ruggiero Marzocca è inaccettabile che si continui tenere chiuso un ufficio anagrafico di fondamentale importanza per i cittadini del nostro quartiere, che sono costretti a rivolgersi ad altri due uffici di Via Boggiano o di viale Marconi, che sono molto distanti, arrecando così solo disagi.
Inoltre, la permanenza della chiusura di un ufficio anagrafico anche dopo il periodo estivo è alquanto inspiegabile ed assurda dato che vi è la disponibilità di due impiegati comunali addetti all'anagrafe che possono riaprire, sin da subito, lo sportello anagrafico di Santa Maria.
Purtroppo, conclude il Presidente della Circoscrizione Marzocca la responsabilità della chiusura dello sportello di Santa Maria è da imputarsi ad una scelta operata, da parte di questa Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Nicola Maffei. Il Presidente della Circ. "S. Maria" Ruggiero Marzocca si è subito attivato attraverso l'invio in data 03.09.2010 di una ennesima lettera al Sindaco Maffei, all'Assessore Mezzina ed al Dirigente del Settore Tota per chiedere ulteriori chiarimenti e l'immediata riapertura dello sportello di Santa Maria, senza alcuna risposta.
A seguito della totale assenza di risposte, conclude Ruggiero Marzocca, come Presidente di Circoscrizione, ho inoltrato una nota ufficiale al Prefetto di Bari dott. Carlo Schiraldi evidenziando la particolare situazione chiedendo l'adozione di un provvedimento da parte della Prefettura di Bari al fine di ripristinare un servizio pubblico indispensabile per i cittadini di Barletta.