Politica
Amministrative 2013: astensionismo in Italia, Barletta in controtendenza
Affluenza ai seggi quasi inalterata rispetto al 2011. Nella nostra città ha votato il 74,87% degli aventi diritto, calo nazionale del 15%
Barletta - lunedì 27 maggio 2013
18.57
Dopo tanto parlare e scrivere su scala nazionale per compravendita di voti, disimpegno politico e disincanto cittadino, la città di Barletta balza agli onori delle cronache tricolore per un positivo dato in controtendenza con il territorio nazionale: dinanzi al conclamato astensionismo che l'ha fatta da padrone nei 565 comuni chiamati al rinnovo di sindaco e consiglio comunale, all'ombra di Eraclio gli elettori non si sono fatti pregare e hanno voluto far sentire la propria voce e la propria preferenza.
Secondo i dati forniti dal Ministero dell'Interno, al termine della "due giorni" di Politiche 2013, in Italia ha infatti votato il 62,38% degli aventi diritto contro il 77,16% delle precedenti Amministrative. Un affluenza in calo anche rispetto alle Politiche dello scorso febbraio, a conferma di un'Italia il cui credo politico va sfiorendo, anche a causa delle vicissitudini degli ultimi anni. Sorprende il dato di Roma: nella Capitale ha votato solo poco più della metà degli aventi diritto, pari al 52,80%: rispetto alle comunali del 2008, quando aveva votato il 73,52%, c'è stato un calo della partecipazione al voto di oltre 20 punti.
Barletta si è invece dimostrata unico capoluogo di provincia, in controtendenza anche con gli altri 42 comuni della Puglia dove si andava alle urne. Nella nostra città ha votato il 74,87% degli aventi diritto, in calo di solo 2,36 punti rispetto alle precedenti elezioni (77,14%): due anni fa, andarono al voto in 59.439, a fronte dei 58.228 di quest'anno. Guardando agli altri centri della Bat, Bisceglie ha vantato un 71, 63% di affluenza, mentre Margherita di Savoia ha registrato il 78,81%. Dopo tante promesse e diverse delusioni, Barletta chiede finalmente un cambiamento?
(Twitter: @GuerraLuca88)
Secondo i dati forniti dal Ministero dell'Interno, al termine della "due giorni" di Politiche 2013, in Italia ha infatti votato il 62,38% degli aventi diritto contro il 77,16% delle precedenti Amministrative. Un affluenza in calo anche rispetto alle Politiche dello scorso febbraio, a conferma di un'Italia il cui credo politico va sfiorendo, anche a causa delle vicissitudini degli ultimi anni. Sorprende il dato di Roma: nella Capitale ha votato solo poco più della metà degli aventi diritto, pari al 52,80%: rispetto alle comunali del 2008, quando aveva votato il 73,52%, c'è stato un calo della partecipazione al voto di oltre 20 punti.
Barletta si è invece dimostrata unico capoluogo di provincia, in controtendenza anche con gli altri 42 comuni della Puglia dove si andava alle urne. Nella nostra città ha votato il 74,87% degli aventi diritto, in calo di solo 2,36 punti rispetto alle precedenti elezioni (77,14%): due anni fa, andarono al voto in 59.439, a fronte dei 58.228 di quest'anno. Guardando agli altri centri della Bat, Bisceglie ha vantato un 71, 63% di affluenza, mentre Margherita di Savoia ha registrato il 78,81%. Dopo tante promesse e diverse delusioni, Barletta chiede finalmente un cambiamento?
(Twitter: @GuerraLuca88)