Territorio
Amianto nelle campagne? Risponde Michelangelo Acclavio (Sel)
Interpretazione del nostro "lurido" ed impietoso ritratto delle campagne di Barletta. «Più vigore alle iniziative proposte in campagna elettorale»
Barletta - venerdì 17 giugno 2011
18.38
Punti sul vivo, molti esponenti della politica cittadina hanno inteso dire la loro. La replica di Michelangelo Acclavio è qui di seguito integralmente riportata, dopo aver in identico modo operato con altra compagine politica. L'argomento, giustamente importante, è stato trattato da Barlettalife con rigore e sacrosanti interrogativi: merita una rilettura.
Conclusosi il periodo elettorale che ha condotto la politica barlettana alla nuova configurazione amministrativa tanti sono i temi sul "tavolo" che devono essere affrontati e rispetto ai quali la cittadinanza attende risposte concrete. Molte, infatti, le promesse fatte dai vari canditati e responsabili politici dei partiti durante la "battaglia" per la conquista del "voto" da mantenere con i cittadini-elettori. Sinistra Ecologia e Libertà, peraltro, non ha fatto promesse elettorali, semplicemente ha "fatto", in campagna elettorale, ciò che tanti altri hanno solo promesso.
Vale la pena di ricordare che il 2 maggio scorso (eravamo in piena campagna elettorale a favore del sindaco Maffei) la giornalista della testata online Barlettalife Stefania Lamacchia rimarcava l'azione di Sinistra Ecologia e Libertà di Barletta, volta alla tutela dell'ambiente, con le seguenti parole :"E soprattutto la politica che tace. Nessuno che si preoccupa dei cittadini, delle loro richieste, delle loro istanze, lasciandoli senza voce, tranne qualche piccola eccezione come Sinistra Ecologia e Libertà che con un comunicato chiede al sindaco Maffei l'immediata sospensione dei lavori".
Inoltre Sinistra Ecologia e Libertà ha anche messo in campo una iniziativa in favore della periferia facendo un indagine seria e approfondita corredata da un reportage fotografico ed un supporto audiovisivo mostrato al sindaco Maffei durante una iniziativa e di cui i mezzi di informazione non hanno fatto alcuna menzione e dove sono emerse tutte le contraddizioni di una vita di periferia fatta, talvolta, di degrado e mancanza di servizi minimi indispensabili. Il gesto più nobile e più umano, però, Sinistra Ecologia e Libertà l'ha compiuto andando dentro le baracche dei rom di Barletta e senza la presenza di alcuna telecamera e alcun giornalista cercando di umanizzare il rapporto con gli "ultimi" a differenza di quanti invece sono protesi alla speculazione dei drammi esistenziali.
Occorre evidenziare anche la lodevole iniziativa referendaria di Sinistra Ecologia e Libertà con la "lectio magistralis" sul tema del nucleare da parte dell'autorevole relatore prof. Ruggiero Quarto la cui iniziativa è stata ripresa ed apprezzata da tutti gli organi di stampa locali ed in particolare del giornalista Tommaso Francavilla di Barlettalife il giorno 9 giugno corso. Naturalmente Sinistra Ecologia e Libertà auspica una sempre maggior collaborazione da parte di tutti i cittadini nell'evidenziare tutte quelle fattispecie che devono e possono essere portate all'attenzione di chi deve bene amministrare rendendosi disponibile a fare da "cassa di risonanza" nei confronti dell'amministrazione della città. Il neonato partito che fa riferimento al presidente Vendola, quindi, ha fatto sentire subito dai primi vagiti il suo "carattere" che continuerà a manifestarsi e a farsi sentire crescendo tra la gente e con la gente, specie quelli più esposti alle difficoltà e alle intemperie dell'esistenza. Ora che Sinistra Ecologia e Libertà ha conquistato l'ingresso nella amministrazione della Città di Barletta intende dare ancora più vigore a quelle iniziative fatte in campagna elettorale ed è disponibile a intraprendere qualsiasi battaglia in difesa dei "senza voce" non cedendo il passo ad opportunismi o sudditanza di qualsiasi genere e confidando sempre nella obiettività di chi deve osservare e rendere informata l'opinione pubblica secondo un codice etico e deontologico che gli è proprio.
Conclusosi il periodo elettorale che ha condotto la politica barlettana alla nuova configurazione amministrativa tanti sono i temi sul "tavolo" che devono essere affrontati e rispetto ai quali la cittadinanza attende risposte concrete. Molte, infatti, le promesse fatte dai vari canditati e responsabili politici dei partiti durante la "battaglia" per la conquista del "voto" da mantenere con i cittadini-elettori. Sinistra Ecologia e Libertà, peraltro, non ha fatto promesse elettorali, semplicemente ha "fatto", in campagna elettorale, ciò che tanti altri hanno solo promesso.
Vale la pena di ricordare che il 2 maggio scorso (eravamo in piena campagna elettorale a favore del sindaco Maffei) la giornalista della testata online Barlettalife Stefania Lamacchia rimarcava l'azione di Sinistra Ecologia e Libertà di Barletta, volta alla tutela dell'ambiente, con le seguenti parole :"E soprattutto la politica che tace. Nessuno che si preoccupa dei cittadini, delle loro richieste, delle loro istanze, lasciandoli senza voce, tranne qualche piccola eccezione come Sinistra Ecologia e Libertà che con un comunicato chiede al sindaco Maffei l'immediata sospensione dei lavori".
Inoltre Sinistra Ecologia e Libertà ha anche messo in campo una iniziativa in favore della periferia facendo un indagine seria e approfondita corredata da un reportage fotografico ed un supporto audiovisivo mostrato al sindaco Maffei durante una iniziativa e di cui i mezzi di informazione non hanno fatto alcuna menzione e dove sono emerse tutte le contraddizioni di una vita di periferia fatta, talvolta, di degrado e mancanza di servizi minimi indispensabili. Il gesto più nobile e più umano, però, Sinistra Ecologia e Libertà l'ha compiuto andando dentro le baracche dei rom di Barletta e senza la presenza di alcuna telecamera e alcun giornalista cercando di umanizzare il rapporto con gli "ultimi" a differenza di quanti invece sono protesi alla speculazione dei drammi esistenziali.
Occorre evidenziare anche la lodevole iniziativa referendaria di Sinistra Ecologia e Libertà con la "lectio magistralis" sul tema del nucleare da parte dell'autorevole relatore prof. Ruggiero Quarto la cui iniziativa è stata ripresa ed apprezzata da tutti gli organi di stampa locali ed in particolare del giornalista Tommaso Francavilla di Barlettalife il giorno 9 giugno corso. Naturalmente Sinistra Ecologia e Libertà auspica una sempre maggior collaborazione da parte di tutti i cittadini nell'evidenziare tutte quelle fattispecie che devono e possono essere portate all'attenzione di chi deve bene amministrare rendendosi disponibile a fare da "cassa di risonanza" nei confronti dell'amministrazione della città. Il neonato partito che fa riferimento al presidente Vendola, quindi, ha fatto sentire subito dai primi vagiti il suo "carattere" che continuerà a manifestarsi e a farsi sentire crescendo tra la gente e con la gente, specie quelli più esposti alle difficoltà e alle intemperie dell'esistenza. Ora che Sinistra Ecologia e Libertà ha conquistato l'ingresso nella amministrazione della Città di Barletta intende dare ancora più vigore a quelle iniziative fatte in campagna elettorale ed è disponibile a intraprendere qualsiasi battaglia in difesa dei "senza voce" non cedendo il passo ad opportunismi o sudditanza di qualsiasi genere e confidando sempre nella obiettività di chi deve osservare e rendere informata l'opinione pubblica secondo un codice etico e deontologico che gli è proprio.