Cronaca
Acqua gialla in mare? Nessun problema, ci tuffiamo nelle fontane!
Quale rimedio migliore di un bel tuffo a Piazza Plebiscito? Che riserva altre sorprese. Tre allegri compagni combattono i bollenti spiriti
Barletta - lunedì 9 luglio 2012
14.58
Il caldo opprime la rovente estate dei barlettani, e quando la spiaggia non è il miglior rimedio alla calura, il barlettano si arrangia come meglio può. Ma solitamente i rimedi più utilizzati sono un bel gelato, oppure una granita, oppure si usufruisce di panacee elettrodomestiche come condizionatori e ventilatori. Certo, nulla è più rinfrescante di un bel tuffo in acqua. E quale scelta migliore di un bagno nella fontana? Senza dubbio, questi simpatici bagnanti hanno poco a che fare con la scena cinematografica tratta dalla "Dolce Vita" di Fellini che vede protagonista l'attrice svedese Anita Ekberg.
I tre protagonisti della foto hanno ben pensato di tuffarsi nelle "limpide" acque della fontana di piazza Plebiscito e di farsi immortalare quasi fosse normale. Come se fossero in un bagno "open air", i 3 allegri compagni combattono l'anomala calura derivata dagli anticicloni africani che stanno surriscaldando l'Italia in questi giorni, non risparmiando nemmeno l'utilizzo di vari oggetti da toilette. Probabilmente, gli allegri protagonisti di questo scatto hanno preferito le acque della piscina improvvisata e "benedetta" dal monumento dedicato alla Madonna dell'Immacolata a quelle non proprio limpide del "mare nostrum", che ultimamente hanno alimentato le polemiche per un colorito non proprio incoraggiante. D'altro canto il cancelletto d'ingresso alla agognata polla d'acqua è tutt'altro che inviolabile, come già se ne sono accorti gli ignoti produttori di belle speranze di cui le fotografie annesse illustrano i tratti fondamentali [ce ne hanno svelato i segreti, dei ragazzini che qualche sera fa giocavano proprio ad aprire e chiudere il passaggio, gli arguti. Ndr]. Per tacere infine dell'emblematica confezione di sapone liquido che "chiude il cerchio".
E se qualche altro barlettano preferisce non scegliere tra Levante e Ponente, oppure odia la sabbia e la confusione, suggeriamo qualche tuffo nelle altre fontane della Città. Perché non virare sulla splendida fontana della Stazione? Oppure scegliere la piscina "vip" dei giardini del Castello Svevo? Certo, ormai alla fantasia non c'è più limite, ma dubitiamo fortemente che questo bagno possa rinfrescare e "purificare" senza creare qualche problema, considerato che da anni quelle acque sono facile preda di animali domestici e di insetti vari ed eventuali. Non proprio un bagno salutare quindi, ma per alcuni minuti Minosse e Caronte sono stati sconfitti. Bagnanti 2, afa 0: palla al centro.
I tre protagonisti della foto hanno ben pensato di tuffarsi nelle "limpide" acque della fontana di piazza Plebiscito e di farsi immortalare quasi fosse normale. Come se fossero in un bagno "open air", i 3 allegri compagni combattono l'anomala calura derivata dagli anticicloni africani che stanno surriscaldando l'Italia in questi giorni, non risparmiando nemmeno l'utilizzo di vari oggetti da toilette. Probabilmente, gli allegri protagonisti di questo scatto hanno preferito le acque della piscina improvvisata e "benedetta" dal monumento dedicato alla Madonna dell'Immacolata a quelle non proprio limpide del "mare nostrum", che ultimamente hanno alimentato le polemiche per un colorito non proprio incoraggiante. D'altro canto il cancelletto d'ingresso alla agognata polla d'acqua è tutt'altro che inviolabile, come già se ne sono accorti gli ignoti produttori di belle speranze di cui le fotografie annesse illustrano i tratti fondamentali [ce ne hanno svelato i segreti, dei ragazzini che qualche sera fa giocavano proprio ad aprire e chiudere il passaggio, gli arguti. Ndr]. Per tacere infine dell'emblematica confezione di sapone liquido che "chiude il cerchio".
E se qualche altro barlettano preferisce non scegliere tra Levante e Ponente, oppure odia la sabbia e la confusione, suggeriamo qualche tuffo nelle altre fontane della Città. Perché non virare sulla splendida fontana della Stazione? Oppure scegliere la piscina "vip" dei giardini del Castello Svevo? Certo, ormai alla fantasia non c'è più limite, ma dubitiamo fortemente che questo bagno possa rinfrescare e "purificare" senza creare qualche problema, considerato che da anni quelle acque sono facile preda di animali domestici e di insetti vari ed eventuali. Non proprio un bagno salutare quindi, ma per alcuni minuti Minosse e Caronte sono stati sconfitti. Bagnanti 2, afa 0: palla al centro.