Servizi sociali
A Barletta il congresso scientifico “Carcinoma prostatico: attualità e prospettive”
Due giornate di lavori per un totale di cinque sessioni all'ospedale "Dimiccoli"
Barletta - mercoledì 3 luglio 2024
Comunicato Stampa
Si terrà all'ospedale Dimiccoli di Barletta, presso il Polo Universitario della Asl Bt, venerdì 5 e sabato 6 luglio, il congresso scientifico dal titolo "Carcinoma prostatico: attualità e prospettive", a cura del prof. Giuseppe Guglielmi, Professore Ordinario di Radiologia presso l'Università di Foggia e Responsabile della UOSVD Radiologia presso l'ospedale Dimiccoli di Barletta e del prof. Luigi Cormio, ordinario di Urologia dell'Università di Foggia e Direttore della Unità di Urologica e Andrologica dell'Ospedale Bonomo di Andria.
Il congresso, patrocinato dall'Asl Bt, prevede cinque sessioni di lavoro e si aprirà venerdì 5 luglio alle ore 8.30 con i saluti istituzionali della Direttrice Generali Asl Bt Tiziana Dimatteo e del Rettore dell'Università di Foggia Lorenzo Lo Muzio.
Il cancro alla prostata colpisce gli uomini di mezza età tra i 45 e i 60 anni ed è una delle principali cause di morte negli uomini a livello globale, dopo le malattie polmonari.
Non esiste un singolo test specifico per il cancro alla prostata, tuttavia, la diagnosi viene convenzionalmente effettuata mediante l'esame rettale digitale (DRE). Il test dell'antigene prostatico specifico (PSA) però rimane la chiave di volta per lo screening del cancro alla prostata.
Per confermare la presenza di un tumore, di solito, si esegue una biopsia del tessuto prostatico. Durante la biopsia, la ghiandola prostatica viene solitamente localizzata con dispositivi quali la risonanza magnetica (RM) e l'ecografia transrettale (TRUS).
Le opzioni terapeutiche disponibili per il cancro alla prostata sono la sorveglianza attiva, la chemioterapia, la radioterapia, la terapia ormonale, la chirurgia e la crioterapia. Le opzioni di trattamento fornite al paziente dipendono dalla natura del tumore, dal livello di PSA, dal grado e dallo stadio e dalla possibile recidiva.
Il congresso, patrocinato dall'Asl Bt, prevede cinque sessioni di lavoro e si aprirà venerdì 5 luglio alle ore 8.30 con i saluti istituzionali della Direttrice Generali Asl Bt Tiziana Dimatteo e del Rettore dell'Università di Foggia Lorenzo Lo Muzio.
Il cancro alla prostata colpisce gli uomini di mezza età tra i 45 e i 60 anni ed è una delle principali cause di morte negli uomini a livello globale, dopo le malattie polmonari.
Non esiste un singolo test specifico per il cancro alla prostata, tuttavia, la diagnosi viene convenzionalmente effettuata mediante l'esame rettale digitale (DRE). Il test dell'antigene prostatico specifico (PSA) però rimane la chiave di volta per lo screening del cancro alla prostata.
Per confermare la presenza di un tumore, di solito, si esegue una biopsia del tessuto prostatico. Durante la biopsia, la ghiandola prostatica viene solitamente localizzata con dispositivi quali la risonanza magnetica (RM) e l'ecografia transrettale (TRUS).
Le opzioni terapeutiche disponibili per il cancro alla prostata sono la sorveglianza attiva, la chemioterapia, la radioterapia, la terapia ormonale, la chirurgia e la crioterapia. Le opzioni di trattamento fornite al paziente dipendono dalla natura del tumore, dal livello di PSA, dal grado e dallo stadio e dalla possibile recidiva.