Immigrazione clandestina
Immigrazione clandestina
Cronaca

99 clandestini sbarcati a Taranto, gli scafisti sono di Barletta

Operazione della Guardia di Finanza nella notte di ieri. Arrestati due barlettani alla guida del peschereccio

Fermati nella notte di ieri nel golfo di Taranto un peschereccio e un gommone con 99 clandestini di origine egiziana a bordo. Le operazioni di pattugliamento delle coste, nella mattinata di ieri, avevano consentito ad un aereo della Guardia di Finanza di avvistare, nel mar Ionio, un peschereccio di circa 25 metri in navigazione verso le coste italiane.

Il monitoraggio del peschereccio e' andato avanti nel corso dell'intera giornata, poiche' mancavano elementi identificativi del natante. Alle 22.45, a circa 3 miglia a largo tra le localita' di Ginosa Marina e Scanzano Jonico, il peschereccio ha fermato la navigazione ed e' stato raggiunto da due gommoni provenienti dalla costa che hanno iniziato, affiancandosi al natante, il trasbordo di alcuni migranti, per poi dirigersi immediatamente verso terra. A quel punto e' scattato il blitz delle Fiamme Gialle: due Guardacoste del Gruppo Aeronavale di Taranto hanno raggiunto e fermato il peschereccio che tentava di riprendere il largo per allontanarsi verso le acque internazionali.

Vedette veloci del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza si sono lanciate all'inseguimento dei due gommoni che ripetutamente hanno tentato di sfuggire alla cattura con manovre pericolose, dirigendosi a forte velocita' verso la costa. Uno e' riuscito a far perdere le tracce, l'altro e' stato fermato col suo carico di 6 clandestini e due scafisti italiani. Complessivamente, tra peschereccio e gommone, sono 99 i clandestini di presunta nazionalita' egiziana fermati, tutti maschi tra cui alcuni minori. Il peschereccio e i due gommoni, visto che quello sfuggito al fermo e' stato poi rintracciato ma senza uomini a bordo, sono stati condotti nel porto di Taranto e sottoposti a sequestro. I quattro presunti egiziani arrestati - a bordo dei natanti - si aggiungono ai due scafisti italiani, entrambi barlettani, Dibenedetto Spiridione, nato il 30 settembre 1957 a Barletta e Stella Ettore, nato il 24 dicembre 1967 a Barletta, già tratti in arresto nel corso della notte per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Tutti i sei arrestati saranno processati con giudizio direttissimo già nella giornata di oggi presso il Tribunale di Taranto.
  • Guardia di Finanza
  • Arresto
  • Immigrazione
Altri contenuti a tema
Reddito di Cittadinanza e Assegni di Inclusione, scoperte nella BAT 60 situazioni di irregolarità penalmente perseguibili Reddito di Cittadinanza e Assegni di Inclusione, scoperte nella BAT 60 situazioni di irregolarità penalmente perseguibili Ammontano a circa 420mila euro le prestazioni sociali agevolate ottenute con l’inganno da cittadini italiani e stranieri
Nuovo concorso per la Guardia di Finanza: candidature aperte fino al 21 novembre Nuovo concorso per la Guardia di Finanza: candidature aperte fino al 21 novembre Il capitano Colella (comandante GdF Trani) spiega requisiti e opportunità per i giovani
Approvata l'intitolazione del largo della Caserma "Giovanni De Santis" in memoria del Generale Nanula Approvata l'intitolazione del largo della Caserma "Giovanni De Santis" in memoria del Generale Nanula Barletta rende omaggio a uno dei suoi cittadini più illustri
1 Studio dentistico abusivo in centro a Barletta, scattano gli arresti domiciliari Studio dentistico abusivo in centro a Barletta, scattano gli arresti domiciliari Il 63enne era già stato denunciato qualche anno fa: interviene la Guardia di Finanza
Frodi sui bonus edilizi, nuovo sequestro da 9 milioni Frodi sui bonus edilizi, nuovo sequestro da 9 milioni Individuati 41 soggetti coinvolti nell’inchiesta
Sequestrato un ramo d'azienda dell'Asm. Le indagini partite dalla Tras.Mar.. I NOMI Sequestrato un ramo d'azienda dell'Asm. Le indagini partite dalla Tras.Mar.. I NOMI La municipalizzata molfettese è accusata di aver ricevuto beni e denaro provenienti da operazioni irregolari a danno dell'azienda di Barletta
"Cassetto distratto", la Finanza di Barletta confisca beni per 4,5 milioni di euro "Cassetto distratto", la Finanza di Barletta confisca beni per 4,5 milioni di euro Frode sui bonus edilizi: l'operazione dei finanzieri partita nel 2024
Guardia di Finanza, il Comandante Regionale Puglia in visita a Barletta Guardia di Finanza, il Comandante Regionale Puglia in visita a Barletta L'incontro con il generale Geremia nella caserma "De Santis”
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.