Ztl nel centro storico di Barletta: «Speranza per la partenza del progetto»
La riflessione di un cittadino
sabato 29 maggio 2021
10.37
iReport
«Gentile redazione,
Rivolgo alla vostra testata alcune riflessioni e visto che, come spesso accade, siete riusciti a far muovere qualcosa, spero che anche stavolta qualcosa per il bene comune si possa ottenere. Sono un abitante del centro storico, come tale conosco in maniera precisa tutte le criticità ivi presenti. Quel centro storico di notevole valore, cuore pulsante della nostra città, che da qualche anno vive un degrado terrificante. Da qualche circa un annetto, poi rimandato a novembre, poi a chissà quando, sarebbe dovuta partire la nuova ztl che oltre a regolare l'ingresso e l'uscita di molti mezzi, avrebbe potenziato anche, attraverso l'impianto di video sorveglianza, il controllo della bella, fragile e vulnerabile città vecchia. Questa nuova ztl, molto più ampia rispetto al progetto già presente, avrebbe risolto diversi problemi quali quello dei motorini, dato che le telecamere avrebbero "beccato" anche le targhe dei due ruote non in possesso del permesso e i parcheggi selvaggi. Le telecamere e i pannelli luminosi in alcuni punti della "nuova ztl" sono stati già installati, e a breve saranno dei ruderi. Un attenzione particolare, poi, dovrebbe essere fatta nella zona delle cosiddette "sette rue"».
«In alcune di esse, vedi Via Mariano Sante ad esempio, si fa molta difficoltà a percorrerla con un'automobile, poiché molto stretta e le vetture in sosta rendono davvero difficoltoso il passaggio. Sperando nel buon Dio che vada sempre tutto bene, poiché nel caso ci dovesse essere un mezzo d'emergenza che deve transitare, non può farlo. Caso simile anche nella tristemente nota per varie vicende Via Sant'Andrea e addirittura davanti al portone di Sant'Andrea, dove nel piccolo spiazzale parcheggiano quasi all'ingresso della chiesa».
«Serve un'area di parcheggio adeguata per i residenti per liberare il centro storico, magari nei punti più difficoltosi, dalle auto e magari al posto loro abbellirlo con fioriere, come avviene in molte città d'Italia. In Via Cialdini, poi, esattamente tra la chiesa di Santa Maria delle Vittorie e il Palazzo della Marra, ci sono pericolosi avvallamenti tra le basole dovuti probabilmente cedimenti della strada. In passato sono stati più volte segnalati, ma all'ennesimo sollecito di intervento, hanno pensato "bene"(?) di intervenire con un po' di asfalto (tra le basole poi) che dopo poco è saltato e che non è servito a un bel niente».
«Per non parlare della sporcizia lasciata a sera… Che poco serve spazzare al mattino poiché è utile e opportuno lavare e igienizzare almeno una volta a settimana. Infatti i primi scarafaggi e topi sono nuovamente stati avvistati. Nelle città dove ben funziona la ztl i centri storici sono ben tenuti, puliti e controllati a dovere. Speriamo che questo importante progetto possa partire quanto prima a Barletta affinché tante criticità oggi presenti nel centro storico possano trovare una prima soluzione».
Rivolgo alla vostra testata alcune riflessioni e visto che, come spesso accade, siete riusciti a far muovere qualcosa, spero che anche stavolta qualcosa per il bene comune si possa ottenere. Sono un abitante del centro storico, come tale conosco in maniera precisa tutte le criticità ivi presenti. Quel centro storico di notevole valore, cuore pulsante della nostra città, che da qualche anno vive un degrado terrificante. Da qualche circa un annetto, poi rimandato a novembre, poi a chissà quando, sarebbe dovuta partire la nuova ztl che oltre a regolare l'ingresso e l'uscita di molti mezzi, avrebbe potenziato anche, attraverso l'impianto di video sorveglianza, il controllo della bella, fragile e vulnerabile città vecchia. Questa nuova ztl, molto più ampia rispetto al progetto già presente, avrebbe risolto diversi problemi quali quello dei motorini, dato che le telecamere avrebbero "beccato" anche le targhe dei due ruote non in possesso del permesso e i parcheggi selvaggi. Le telecamere e i pannelli luminosi in alcuni punti della "nuova ztl" sono stati già installati, e a breve saranno dei ruderi. Un attenzione particolare, poi, dovrebbe essere fatta nella zona delle cosiddette "sette rue"».
«In alcune di esse, vedi Via Mariano Sante ad esempio, si fa molta difficoltà a percorrerla con un'automobile, poiché molto stretta e le vetture in sosta rendono davvero difficoltoso il passaggio. Sperando nel buon Dio che vada sempre tutto bene, poiché nel caso ci dovesse essere un mezzo d'emergenza che deve transitare, non può farlo. Caso simile anche nella tristemente nota per varie vicende Via Sant'Andrea e addirittura davanti al portone di Sant'Andrea, dove nel piccolo spiazzale parcheggiano quasi all'ingresso della chiesa».
«Serve un'area di parcheggio adeguata per i residenti per liberare il centro storico, magari nei punti più difficoltosi, dalle auto e magari al posto loro abbellirlo con fioriere, come avviene in molte città d'Italia. In Via Cialdini, poi, esattamente tra la chiesa di Santa Maria delle Vittorie e il Palazzo della Marra, ci sono pericolosi avvallamenti tra le basole dovuti probabilmente cedimenti della strada. In passato sono stati più volte segnalati, ma all'ennesimo sollecito di intervento, hanno pensato "bene"(?) di intervenire con un po' di asfalto (tra le basole poi) che dopo poco è saltato e che non è servito a un bel niente».
«Per non parlare della sporcizia lasciata a sera… Che poco serve spazzare al mattino poiché è utile e opportuno lavare e igienizzare almeno una volta a settimana. Infatti i primi scarafaggi e topi sono nuovamente stati avvistati. Nelle città dove ben funziona la ztl i centri storici sono ben tenuti, puliti e controllati a dovere. Speriamo che questo importante progetto possa partire quanto prima a Barletta affinché tante criticità oggi presenti nel centro storico possano trovare una prima soluzione».