Strani incontri all'ingresso del parcheggio dell'Ipercoop
Un nostro lettore segnala la presenza di due questuanti
giovedì 28 aprile 2011
iReport
Questo pomeriggio, 28 aprile, intorno alle 17:30 sono passato con la mia macchina davanti parcheggio dell'Ipercoop in via Trani. All'ingresso del parcheggio, ho notato due "signori" con la pettorina gialla fermi all'ingresso. Un'ora dopo, intorno alle 18:30, con la medesima macchina sono entrato nel parcheggio dell'Ipercoop: all'ingresso gli stessi "signori" notati un'ora prima mi hanno fermato e mi hanno detto che non ero in regola perché in macchina eravamo in 4. Poiché la mia macchina è omologata per quattro persone e i "signori" in questione non avevano l'aria di rappresentanti delle istituzioni. Così ho chiesto loro cosa volessero e uno dei due mi si attacca al finestrino e offrendomi una cartolina, mi chiede un'offerta per aiutare dei ragazzi in difficoltà. Io gli dico "no, grazie" e tiro dritto: per risposta mi sento dare un tocchetto alla macchina con la mano da uno di questi due "signori". Faccio il giro del parcheggio per capire chi sono quei due "signori" e capire soprattutto chi li autorizza a stare là (sempre ammesso che siano autorizzati), ma al mio ritorno non li vedo più e al loro posto vedo una pattuglia dai Carabinieri, suppongo intervenuta su chiamata di qualche altro avventore del Centro Commerciale infastidito dalla loro presenza. Mi chiedo: come è possibile che questa gente possa sostare al di fuori dei luoghi pubblici e fermare macchine senza che nessuno tra forze dell'ordine, esponenti del Centro Commerciale o che la vigilanza li allontani? Attendo risposte.
Un attento osservatore
Un attento osservatore