Strade dissestate a Barletta, un problema mai risolto
«Serve una ricognizione generale dello stato delle strade cittadine»
martedì 6 marzo 2018
iReport
«Strade in pessimo stato. Molte delle più importanti e trafficate strade cittadine, che giornalmente vengono utilizzate da migliaia di cittadini residenti a Barletta o nei comuni limitrofi, sono diventate un percorso ad ostacoli. Gli automobilisti sono costretti a veri e propri slalom per evitare buche e crateri che ormai caratterizzano l'arteria per evitare danni alle autovetture, sulle quali gravano già i costi dei carburanti e dell'Rc Auto recentemente aumentata del 15% dall'Amministrazione provinciale.
Oltretutto le brusche manovre a cui sono costretti gli automobilisti nell'intento di scansare le buche mettono a repentaglio la sicurezza stradale oltre che la loro stessa incolumità. La situazione è peggiorata con le recenti piogge che hanno di fatto acuito il problema già esistente. Tutti siamo a conoscenza della difficile situazione finanziaria del Comune di Barletta, ma i danni provocati ai veicoli potrebbero ulteriormente aggravare i problemi economici dell'ente che potrebbe essere chiamato a risarcire gli automobilisti. Così come bisognerebbe intervenire per coprire quello che è diventato un vero e proprio cratere nella zona 167, che costringe gli automobilisti a brusche frenate con il rischio di tamponamenti a catena.
Inoltre sarebbe auspicabile che l'Amministrazione comunale ponga in essere una ricognizione generale dello stato delle strade cittadine, i cui lavori di manutenzione non possono limitarsi ad una piccola parte della cittá».
Antonio
Oltretutto le brusche manovre a cui sono costretti gli automobilisti nell'intento di scansare le buche mettono a repentaglio la sicurezza stradale oltre che la loro stessa incolumità. La situazione è peggiorata con le recenti piogge che hanno di fatto acuito il problema già esistente. Tutti siamo a conoscenza della difficile situazione finanziaria del Comune di Barletta, ma i danni provocati ai veicoli potrebbero ulteriormente aggravare i problemi economici dell'ente che potrebbe essere chiamato a risarcire gli automobilisti. Così come bisognerebbe intervenire per coprire quello che è diventato un vero e proprio cratere nella zona 167, che costringe gli automobilisti a brusche frenate con il rischio di tamponamenti a catena.
Inoltre sarebbe auspicabile che l'Amministrazione comunale ponga in essere una ricognizione generale dello stato delle strade cittadine, i cui lavori di manutenzione non possono limitarsi ad una piccola parte della cittá».
Antonio