«Sono fuggiti, ma ho trovato gli arnesi con cui hanno forzato la serratura del balcone»
Tentato furto in casa nella periferia di Barletta, la testimonianza della vittima
sabato 2 novembre 2013
21.17
iReport
Ho letto l'ireport di un po' di giorni fa sui furti negli appartamenti ad opera di zingari; non so se erano zingari, ma quelli che hanno tentato di entrare in casa mia oggi pomeriggio sono sicuramente persone che stanno tentando di saccheggiare la periferia di Barletta. Abito in Via degli Artigiani (la perpendicolare della famigerata Via dei Muratori), dove ha sede anche la mia azienda. Ero solo in casa, e verso le 18 sento dei rumori acuti provenienti dalla veranda. I delinquenti sono fuggiti, ma ho trovato gli arnesi con cui hanno forzato la serratura del balcone; per fortuna, ho acceso le luci della veranda non appena ho sentito rumori anomali di oggetti metallici. Infatti, ho aperto il balconcino che da all'esterno e per terra c'erano fil di ferro e un'asse di acciaio.
La zona è sempre molto buia: cani, guardiani e telecamere di videosorveglianza evidentemente non bastano per certi depravati temerari. I ladri hanno avuto sicuramente accesso dal tetto laterale perché il lato frontale e il retro sono videosorvegliati; li avrei visti! Io mi chiedo come si faccia a vivere serenamente se casa e lavoro possono essere annullati dai parassiti che vivono nella nostra città. Ai miei figli non intendo dir nulla, non si può vivere nella paura in casa propria. La sicurezza è un bisogno, l'incolumità fisica è un diritto e l'impianto delle telecamere non me lo ha pagato certo il Comune. La zona di Via Foggia e la 167 non sono sicure neanche nei pomeriggi invernali. Adesso la mia casa, come quelle di tanti altri cittadini onesti, è sotto l'occhio della delinquenza a piede libero…finché ci saranno i malviventi, continueranno ad esserci i malpensanti.
Un cittadino violato
La zona è sempre molto buia: cani, guardiani e telecamere di videosorveglianza evidentemente non bastano per certi depravati temerari. I ladri hanno avuto sicuramente accesso dal tetto laterale perché il lato frontale e il retro sono videosorvegliati; li avrei visti! Io mi chiedo come si faccia a vivere serenamente se casa e lavoro possono essere annullati dai parassiti che vivono nella nostra città. Ai miei figli non intendo dir nulla, non si può vivere nella paura in casa propria. La sicurezza è un bisogno, l'incolumità fisica è un diritto e l'impianto delle telecamere non me lo ha pagato certo il Comune. La zona di Via Foggia e la 167 non sono sicure neanche nei pomeriggi invernali. Adesso la mia casa, come quelle di tanti altri cittadini onesti, è sotto l'occhio della delinquenza a piede libero…finché ci saranno i malviventi, continueranno ad esserci i malpensanti.
Un cittadino violato