Scrivono gli studenti: «Condizioni disumane negli autobus»
Sovraffollamento nei mezzi diretti ogni mattina al "Cafiero"
giovedì 6 febbraio 2014
iReport
Disumane.
Sono queste le condizioni in cui noi studenti del Liceo Scientifico 'C.Cafiero' siamo costretti a viaggiare ogni giorno per raggiungere scuola e tornare a casa.
La situazione è da tempo insostenibile, ma adesso risulta per noi insopportabile, costretti a viaggiare ammassati gli uni sugli altri senza possibilità di movimento. Tutte le mattine perciò, si scatena una vera e propria lotta per conquistare un posto a sedere sull'autobus, lotta del tutto giustificata dal fatto che chi rimane in piedi deve fare i conti con spintoni di ogni genere che avvengono durante il viaggio.
Molto spesso, a causa del sovraffollamento del pullman, i conducenti sono costretti a lasciare a piedi alcune persone che usano abitualmente il mezzo di trasporto pubblico, ma ciò non basta ad agevolare il nostro viaggio: capita infatti frequentemente che, vista la grande pressione esercitata da noi studenti sulle porte dell'autobus, quest'ultime si sfondano, rompendo i meccanismi automatici che permettono di aprirle e causando grossi problemi al momento dell'uscita dal mezzo: gran parte delle persone sono costrette prima a scendere per permettere l'uscita delle persone giunte a destinazione, poi a risalire per continuare il loro viaggio. Senza parlare del grosso pericolo corso da chi si trova in prossimità delle porte automatiche.
La risoluzione è molto semplice per tutti noi, ma non agli occhi della ditta degli autobus e dell'amministrazione comunale: istituire una corsa gemella della linea 4, che è la corsa più affollata, negli orari di punta. Il vero problema è infatti rappresentato dall'unicità della corsa che dal Liceo Scientifico conduce alle zone periferiche principali (parco degli ulivi, zona 167 e zona di via Rossini).
Ulteriore disagio lo riscontrano gli studenti delle classi del liceo scientifico che fanno lezione presso la parrocchia del Crocifisso: costretti a correre per poter prendere il pullman presso la fermata situata presso la sede centrale. Se la linea 4 proseguisse su via Dante Alighieri anzichè svoltare subito su Via Manzoni, potrebbe eseguire una fermata all'incrocio con via Petrarca e riprendere la sua corsa secondo il normale percorso svoltando su via Cesare Dante Cianci.
Come se tutti questi disagi non bastassero, le autolinee hanno deciso di aumentare il costo di biglietti e abbonamenti rispettivamente di 0,50 e 2 euro.
Chiediamo pertanto al Sindaco Cascella, all'assessore alla scuola Divincenzo, all'assessore alla mobilità Pisicchio, ai nostri Dirigenti scolastici e ai nostri amministratori tutti di impegnarsi al nostro fianco per garantire più sicurezza e razionalità al servizio di trasporto pubblico rivolto agli studenti!
Uno studente
Sono queste le condizioni in cui noi studenti del Liceo Scientifico 'C.Cafiero' siamo costretti a viaggiare ogni giorno per raggiungere scuola e tornare a casa.
La situazione è da tempo insostenibile, ma adesso risulta per noi insopportabile, costretti a viaggiare ammassati gli uni sugli altri senza possibilità di movimento. Tutte le mattine perciò, si scatena una vera e propria lotta per conquistare un posto a sedere sull'autobus, lotta del tutto giustificata dal fatto che chi rimane in piedi deve fare i conti con spintoni di ogni genere che avvengono durante il viaggio.
Molto spesso, a causa del sovraffollamento del pullman, i conducenti sono costretti a lasciare a piedi alcune persone che usano abitualmente il mezzo di trasporto pubblico, ma ciò non basta ad agevolare il nostro viaggio: capita infatti frequentemente che, vista la grande pressione esercitata da noi studenti sulle porte dell'autobus, quest'ultime si sfondano, rompendo i meccanismi automatici che permettono di aprirle e causando grossi problemi al momento dell'uscita dal mezzo: gran parte delle persone sono costrette prima a scendere per permettere l'uscita delle persone giunte a destinazione, poi a risalire per continuare il loro viaggio. Senza parlare del grosso pericolo corso da chi si trova in prossimità delle porte automatiche.
La risoluzione è molto semplice per tutti noi, ma non agli occhi della ditta degli autobus e dell'amministrazione comunale: istituire una corsa gemella della linea 4, che è la corsa più affollata, negli orari di punta. Il vero problema è infatti rappresentato dall'unicità della corsa che dal Liceo Scientifico conduce alle zone periferiche principali (parco degli ulivi, zona 167 e zona di via Rossini).
Ulteriore disagio lo riscontrano gli studenti delle classi del liceo scientifico che fanno lezione presso la parrocchia del Crocifisso: costretti a correre per poter prendere il pullman presso la fermata situata presso la sede centrale. Se la linea 4 proseguisse su via Dante Alighieri anzichè svoltare subito su Via Manzoni, potrebbe eseguire una fermata all'incrocio con via Petrarca e riprendere la sua corsa secondo il normale percorso svoltando su via Cesare Dante Cianci.
Come se tutti questi disagi non bastassero, le autolinee hanno deciso di aumentare il costo di biglietti e abbonamenti rispettivamente di 0,50 e 2 euro.
Chiediamo pertanto al Sindaco Cascella, all'assessore alla scuola Divincenzo, all'assessore alla mobilità Pisicchio, ai nostri Dirigenti scolastici e ai nostri amministratori tutti di impegnarsi al nostro fianco per garantire più sicurezza e razionalità al servizio di trasporto pubblico rivolto agli studenti!
Uno studente