Rischio assembramenti sui treni regionali anche a Barletta
«Viaggiatori menefreghisti, oppure scarsa repressione?»
giovedì 8 ottobre 2020
iReport
«Se un giorno d'autunno un viaggiatore... ai tempi del Coronavirus. Parafrasando Italo Calvino, per raccontarvi episodi della quotidianità di noi viaggiatori costretti a utilizzare i mezzi pubblici durante l'emergenza Covid-19.
Prima del Covid, la situazione era tragica. Adesso, c'è il rischio assembramenti sui treni regionali, perché nello specifico tantissimi viaggiatori si ammassano vicino alle porte dei vagoni. E soprattutto in tanti non rispettano le indicazioni di entrata e uscita.
I viaggiatori più rispettosi non si ribellano, e quelli più incivili continuano ad ammassarsi. La colpa di chi è? Dei viaggiatori menefreghisti oppure della scarsa repressione? Servono controlli severi, oppure torneremo tutti nel lockdown».
Un cittadino barlettano
Prima del Covid, la situazione era tragica. Adesso, c'è il rischio assembramenti sui treni regionali, perché nello specifico tantissimi viaggiatori si ammassano vicino alle porte dei vagoni. E soprattutto in tanti non rispettano le indicazioni di entrata e uscita.
I viaggiatori più rispettosi non si ribellano, e quelli più incivili continuano ad ammassarsi. La colpa di chi è? Dei viaggiatori menefreghisti oppure della scarsa repressione? Servono controlli severi, oppure torneremo tutti nel lockdown».
Un cittadino barlettano