Rifiuti solidi urbani, «grave problema ecologico ed economico»
Scrive a Barlettalife un agronomo barlettano
martedì 6 maggio 2014
iReport
Dopo aver ripetutamente investito le competenti istituzioni territoriali sul tema riguardante una diversa gestione dei rifiuti organici prodotti nella BAT, senza mai avere risposte, mi sembra doveroso estendere l'appello all'intera cittadinanza che è il primo soggetto interessato sia come esecutore della raccolta differenziata, sia come soggetto passivo e tenuto al pagamento delle tariffe imposte dalla P. A..
E' sconcertante constatare che i rifiuti solidi urbani, costituenti la frazione organica, rappresentino ancora oggi un grave problema ecologico ed economico nella nostra provincia BAT, ed in particolare a Barletta. Considerando che il rifiuto umido cittadino rappresenta circa il 50% del rifiuto totale, risulta inderogabile una soluzione che inquini meno e faccia risparmiare i cittadini.
Da un decennio ormai la frazione umida (organica), in molte località, è destinata alla produzione di digestato e compost (utilissimo all'agricoltura) e biogas (metano) destinato alla produzione di energia elettrica. I vantaggi di questi impianti si traducono in:
Se BarlettaLife volesse organizzare un dibattito pubblico sarei ben lieto di rappresentare in dettaglio i vantaggi di questa inderogabile azione amministrativa pro ambiente e cittadini. In attesa di un cortese riscontro, cordiali saluti.
[Prof. Ruggiero Dilillo]
E' sconcertante constatare che i rifiuti solidi urbani, costituenti la frazione organica, rappresentino ancora oggi un grave problema ecologico ed economico nella nostra provincia BAT, ed in particolare a Barletta. Considerando che il rifiuto umido cittadino rappresenta circa il 50% del rifiuto totale, risulta inderogabile una soluzione che inquini meno e faccia risparmiare i cittadini.
Da un decennio ormai la frazione umida (organica), in molte località, è destinata alla produzione di digestato e compost (utilissimo all'agricoltura) e biogas (metano) destinato alla produzione di energia elettrica. I vantaggi di questi impianti si traducono in:
- riduzione di CO2 nell'atmosfera,
- riduzione di metano nell'atmosfera (gas primo responsabile dell'effetto serra),
- dimezzamento della massa destinata alle discariche,
- produzione di compost di qualità per i nostri terreni agricoli ormai esausti,
- dimezzamento della tassa sui rifiuti,
- incremento dell'occupazione per la gestione dell'impianto di trasformazione della frazione organica cittadina.
Se BarlettaLife volesse organizzare un dibattito pubblico sarei ben lieto di rappresentare in dettaglio i vantaggi di questa inderogabile azione amministrativa pro ambiente e cittadini. In attesa di un cortese riscontro, cordiali saluti.
[Prof. Ruggiero Dilillo]