"Qua dentro, vuoi capirlo che siamo uguali?"
Visitatori di serie A e serie B al cimitero di Barletta
domenica 16 marzo 2014
19.13
iReport
Buongiorno, volevo solo comunicarvi un disguido che mi è avvenuto oggi al cimitero di Barletta. Arrivo al cimitero alle ore 12:35, ora in cui non è più possibile entrare, quindi il custode della Barsa mi dice che non é possibile entrare ed io con educazione me ne vado. Mentre me ne stavo andando arriva un noto imprenditore di Barletta alle ore 12:42 e il custode lo fa entrare tranquillamente: vedendo questa situazione torno indietro e dico al custode «ma ti sembra giusto che anche al cimitero, luogo di pace in cui i famigliari vanno a trovare i loro cari, ci sono dei favoritismi?».
Il custode non sa cosa rispondermi, io gli dico solo una cosa, che deve solo vergonarsi e che andró alla Barsa a parlare con il dirigente; poi lui mi viene incontro e mi dice «dai entra, non preoccuparti». Gli rispondo: «Io sono un signore e tu no». Quindi cara redazione, prendete anche voi dei provvedimenti perché la legge é uguale per tutti.
Il custode non sa cosa rispondermi, io gli dico solo una cosa, che deve solo vergonarsi e che andró alla Barsa a parlare con il dirigente; poi lui mi viene incontro e mi dice «dai entra, non preoccuparti». Gli rispondo: «Io sono un signore e tu no». Quindi cara redazione, prendete anche voi dei provvedimenti perché la legge é uguale per tutti.