Parco degli Ulivi: «Da zona verde con giochi per bambini a cesso pubblico per cani»
Lo sfogo di un residente
giovedì 15 agosto 2013
19.19
iReport
Il terreno comunale, adibito a verde pubblico e perimetrato da Via Minervino, Via dei Salici e Via dei Melograni, in passato era corredato di giochi per bambini, ma per l'inciviltà di talune persone, per ben due volte è stato distrutto. Dopo l'ultimo atto di vandalismo, alcuni addetti della Bar.S.A. (se non ricordo male nel 2004) smontarono ciò che poteva rivelarsi un pericolo pubblico e da allora il Comune di Barletta si limita a far potare le siepi e a dissodare il terreno.
Da poco più di tre mesi, c'è stato un Boom di adozioni canine, non che la cosa mi dispiaccia, ma mi dispiace il fatto, che tutti portano i loro amici a quattro zampe in quel quadrato di verde pubblico, tre volte al giorno, a riversare i loro bisogni fisiologici.
I disagi sono molteplici, a cominciare dal fatto che decine di ragazzini e ragazzine giocano in quell'appezzamento e in zone limitrofe, per poi proseguire col fatto che tutti i proprietari sono sprovvisti del necessario per la raccolta delle feci, di museruole per alcune razze canine e cosa più pericolosa è che tutti lasciano liberi dal guinzaglio i loro amici animali, che scorrazzano indisturbati e che a volte si azzuffano tra loro.
Ciò che più mi inquieta, però, è che la maggior parte di questa gente, non è in grado di tenere a bada il proprio animale, allorquando questi punta un suo simile e a volte uno dei tanti ragazzini, come ad esempio il cane randagio adottato dal un intero condominio di Via Minervino.
Grazie.
Da poco più di tre mesi, c'è stato un Boom di adozioni canine, non che la cosa mi dispiaccia, ma mi dispiace il fatto, che tutti portano i loro amici a quattro zampe in quel quadrato di verde pubblico, tre volte al giorno, a riversare i loro bisogni fisiologici.
I disagi sono molteplici, a cominciare dal fatto che decine di ragazzini e ragazzine giocano in quell'appezzamento e in zone limitrofe, per poi proseguire col fatto che tutti i proprietari sono sprovvisti del necessario per la raccolta delle feci, di museruole per alcune razze canine e cosa più pericolosa è che tutti lasciano liberi dal guinzaglio i loro amici animali, che scorrazzano indisturbati e che a volte si azzuffano tra loro.
Ciò che più mi inquieta, però, è che la maggior parte di questa gente, non è in grado di tenere a bada il proprio animale, allorquando questi punta un suo simile e a volte uno dei tanti ragazzini, come ad esempio il cane randagio adottato dal un intero condominio di Via Minervino.
Grazie.