Occhio ai ladri: si fingono amici dei figli per derubare un'anziana
Il nipote racconta l'episodio a BarlettaViva
domenica 8 febbraio 2015
iReport
«Sono un ragazzo di 16 anni e volevo raccontarvi questo episodio, capitato qualche giorno fa a mia nonna Rosa. Mia nonna ha 78 anni e lo scorso martedì, 4 febbraio, si è recata, come tutti i giorni, a fare la spesa. Nei pressi di Via Girondi, viene fermata da uno sconosciuto ben vestito, apparentemente una brava persona. Il tizio scende dalla sua auto e domanda alla nonna: "Signora, lei è per caso la mamma di Antonio e Alice?". Mia nonna risponde di sì; subito dopo lo sconosciuto continua con altri particolari, chiedendo alla fine a mia nonna di consegnargli dei soldi che lui avrebbe portato in tribunale per risolvere una pratica familiare in sospeso. Durante tutto questo tempo, fingeva di essere al telefono con mio padre, arricchendo la conversazione con parole e gesti, che hanno contribuito a rendere la situazione ancora più verosimile. Invita la nonna a salire in macchina e le chiede dove abita. La nonna gli risponde che abita in via del Milite Ignoto. Lui la accompagna fin sotto casa, la segue nel portone ed entra addirittura in casa sua, da dove uscirà qualche minuto dopo con un bel bottino in tasca.
Spero che questo episodio sia di monito per tutti quegli anziani che aprono ingenuamente le porte delle loro case, o si mettono a parlare con perfetti sconosciuti: dietro a quelle persone apparentemente tranquille e per bene, si nascondono spesso ladri di professione».
[Francesco]
Spero che questo episodio sia di monito per tutti quegli anziani che aprono ingenuamente le porte delle loro case, o si mettono a parlare con perfetti sconosciuti: dietro a quelle persone apparentemente tranquille e per bene, si nascondono spesso ladri di professione».
[Francesco]