«Il mio box è al secondo piano interrato, ma il posto auto per disabili viene negato»
Un regolamento poco sensibile?
domenica 20 aprile 2014
19.30
iReport
Gentilissima redazione sono una cittadina barlettana che, purtroppo e a mio malincuore, deve fare una segnalazione.
Mia madre, oltre ad essere affetta da Alzheimer, ha difficoltà gravi nella deambulazione (abbiamo certificazione della l. 104 e invalidità). Per due anni consecutivi, abbiamo fatto domanda al Comune di Barletta per avere lo spazio auto sotto la mia abitazione. Le due domande sono state rigettate in quanto nel regolamento c'è un articolo che espressamente ne vieta la concessione ai possessori di box a 150 metri dall'abitazione. Io ho fatto presente che il mio box si trova al secondo piano interrato e quindi è impossibile salirvi con la sedia a rotelle ed è anche privo di ascensore. Sicuramente non posso lasciare (per la patologia) mia madre da sola sotto il portone ed andare a mettere l'auto nel box. Possibile che il Comune di Barletta, quando ha redatto il regolamento, non ha pensato a chi potrebbe essere nella mia stessa situazione? Non ha pensato che in questo modo si vieta al cittadino di uscire dalla sua casa e quindi di esercitare i suoi diritti?
Sono certa che voi, con il vostro potente mezzo di comunicazione, potreste aiutare me ed altri barlettani che possono trovarsi nella mia stessa situazione.
Distinti saluti.
Raffaella
Mia madre, oltre ad essere affetta da Alzheimer, ha difficoltà gravi nella deambulazione (abbiamo certificazione della l. 104 e invalidità). Per due anni consecutivi, abbiamo fatto domanda al Comune di Barletta per avere lo spazio auto sotto la mia abitazione. Le due domande sono state rigettate in quanto nel regolamento c'è un articolo che espressamente ne vieta la concessione ai possessori di box a 150 metri dall'abitazione. Io ho fatto presente che il mio box si trova al secondo piano interrato e quindi è impossibile salirvi con la sedia a rotelle ed è anche privo di ascensore. Sicuramente non posso lasciare (per la patologia) mia madre da sola sotto il portone ed andare a mettere l'auto nel box. Possibile che il Comune di Barletta, quando ha redatto il regolamento, non ha pensato a chi potrebbe essere nella mia stessa situazione? Non ha pensato che in questo modo si vieta al cittadino di uscire dalla sua casa e quindi di esercitare i suoi diritti?
Sono certa che voi, con il vostro potente mezzo di comunicazione, potreste aiutare me ed altri barlettani che possono trovarsi nella mia stessa situazione.
Distinti saluti.
Raffaella