Eventi musicali all'esterno dei locali
«Occorre una modifica del regolamento»
venerdì 3 giugno 2011
iReport
Credo che l'agenda dei lavori del Consiglio Comunale che si insedierà a breve, dovrà contenere tra i primi punti, la modifica del regolamento per la disciplina dell'occupazione temporanea di suolo pubblico per spazi di ristoro all'aperto annessi a locali di pubblico esercizio di somministrazione (Dehors), nella parte relativa alla possibilità di consentire ai locali di svolgere attività musicali all'esterno.
Il vigente regolamento, infatti, esclude la possibilità per i locali pubblici di poter effettuare piccoli intrattenimenti musicali all'esterno. Il problema si ripresenta ogni anno con l'inizio dell'estate e puntualmente non si riesce a trovare un'adeguata soluzione. La modifica del regolamento dovrà tener conto delle esigenze di tutti: dei residenti, dei gestori dei locali, degli operatori musicali e dei tanti giovani che frequentano questi luoghi. Bisogna trovare un punto di equilibrio che riesca ad armonizzare necessità, bisogni ed interessi legittimi.
Nel frattempo, l'Amministrazione metta attorno ad un tavolo i soggetti interessati e, in un sistema di concertazione, dia la possibilità agli stessi di collaborare a trovare una soluzione possibile. Penso, per esempio, ad un'attenta regolamentazione degli orari, oppure al contenimento dei decibel delle emissioni sonore, od anche a circoscrivere il tutto in particolari giorni della settimana. Che si elaborino proposte, che si faccia qualcosa al più presto. Quella dei locali pubblici è un importante realtà dell'economia cittadina e chi si appresta a rappresentare la città nelle sedi istituzionali, non può non tenerne conto.
Enzo Delvecchio
Consigliere Comunale PD
Il vigente regolamento, infatti, esclude la possibilità per i locali pubblici di poter effettuare piccoli intrattenimenti musicali all'esterno. Il problema si ripresenta ogni anno con l'inizio dell'estate e puntualmente non si riesce a trovare un'adeguata soluzione. La modifica del regolamento dovrà tener conto delle esigenze di tutti: dei residenti, dei gestori dei locali, degli operatori musicali e dei tanti giovani che frequentano questi luoghi. Bisogna trovare un punto di equilibrio che riesca ad armonizzare necessità, bisogni ed interessi legittimi.
Nel frattempo, l'Amministrazione metta attorno ad un tavolo i soggetti interessati e, in un sistema di concertazione, dia la possibilità agli stessi di collaborare a trovare una soluzione possibile. Penso, per esempio, ad un'attenta regolamentazione degli orari, oppure al contenimento dei decibel delle emissioni sonore, od anche a circoscrivere il tutto in particolari giorni della settimana. Che si elaborino proposte, che si faccia qualcosa al più presto. Quella dei locali pubblici è un importante realtà dell'economia cittadina e chi si appresta a rappresentare la città nelle sedi istituzionali, non può non tenerne conto.
Enzo Delvecchio
Consigliere Comunale PD