Entusiasmo per il risultato delle primarie

Le primarie del Centrosinistra sono state entusiasmanti anche per chi di politica non se ne occupa tutti i giorni per almeno due ordini di motivi; in primo luogo perchè ha visto una grandissima partecipazione mai ragginta come percentuali di affluenza in una città capoluogo italiana (oltre 10000 persone che hanno preferito scegliersi da se il candidato sindaco del centrosinistra) e in secondo luogo per alcuni elementi di socialità pura come la instancabile determinazione di chi ha lavorato duramente per mettere a punto una organizzazione davvero fantastica per sicurezza ed incolumità di tutti ed efficienza.

Ha vinto indubbiamente la continuità, ha vinto, anzi stravinto il Sindaco uscente Nicola Maffei, per molti oggi (finalmente dopo una campagna elettorale efficace e per alcuni versi molto più popolare) diventato sempre più semplicemente "Nicola" così come si fa per per chiamare un amico comune.

Ha vinto pure un elemento nuovo, ha vinto una forte alleanza davvero inedita fino ad oggi, SEL-PD, che segna un punto di discontinuità forte con il recente passato.
SEL ha subito fatto del suo appoiggio a Nicola un punto di chiara discontinuità con l'oggi, ha subito chiarito che qualche imperfezione sul piano gestionale-politico di una Amministrazione che va esaurendosi deve essere solo un ricordo ed un monito per un approccio privilegiato "a sinistra" che deve necessariamente produrre un effetto di rinnovamento.

Come si sa qualche livido una competizione lo porta, per cui rimango davvero stupito dall'atteggiamento del candidato del partito socialista (unica nota stonata nelle dichiarazioni del post voto) che definisce sconcertante e quasi una indebita invasione di campo quella del Presidente vendola nella competizione delle primarie.

Il mio stupore nasce dal fatto che "delle due l'una": o il candidato socialista non è aggiornato e non ha mai visto l'operato del Presidente Vendola che ha lavorato per il suo partito in ogni primaria dove SEL ha partecipato palesemente, oppure, questa si una ipotesi più verosimile, il candidato socialista è in malafede nella sua analisi politica perchè davvero non è mai stato portatore di una visione alternativa di Barletta; del resto come avrebbe potuto essere alternativ un soggetto espressione di un partito che è di fatto rientrato in tutto ciò che questa Amministrazione ha fatto negli ultimi cinque anni?

Ecco perchè la saggia scelta di Nicola di allearsi a sinistra e scegliere SEL, ecco il perchè di un voto alternativo, ecco perchè noi riteniam che quel centrosnistra così configurato e compatto alle primarie deve ripoporsi alle elezioni amministrative forte di un programma largo, comune e di sinistra, cosa che, anche grazie ad alleanze discutibili, è mancato in questi cinque anni.

Auguri a Nicola Maffei, grazie alla cittadinanza ed al Partito Democratico, e grazie soprattutti a tutti quelli che credono ed votano l'alternativa rappresentata da Sinistra Ecologia Libertà.

Michelangelo Acclavio
Coordinatore Cittadino
Sinistra Ecologia Libertà