Commento a 'La tenue leggiadria dell'arte di Maria Picardi Coliac'

Ho visitato la mostra della pittrice Maria Picardi Coliac allestita presso il palazzo della Marra e, per la prima volta ho avuto la possibilità di poter ammirare le sue opere. Non ho avuto mai l'occasione di leggere recensioni o vedere i suoi quadri pubblicati in un catalogo.
Mentre ammiravo le opere esposte nella prima sala, è entrata la "famosa pittrice" (mi era sì capitato di vederla in televisione e sentirla citare molto spesso), alla quale ho rivolto subito i miei complimenti ed espresso il piacere di conoscerla personalmente.
Ho avuto il privilegio di dialogare con lei per novanta minuti circa, parlando dei suoi quadri, della sua tecnica e di altro.
Alla fine del nostro incontro l'Artista mi ha invitato a tornare perché possa sintetizzare un mio commento per iscritto.
Sono un semplice amante di tutto ciò che è bello e dell'arte in generale (specialmente se barlettana) e, come giusto riconoscimento all'Artista, vorrei anticipare tramite Barlettalife quali sono state le mie impressioni, condividendole con chi visiterà la bellissima mostra e coi lettori che si connettono al sito.

Dinanzi alle opere della pittrice Maria Picardi Coliac il cromatismo è ciò che colpisce di primo acchito. Basterebbe dire: "Bellissimi!" ma, soffermandosi ad osservare i suoi quadri, senza conoscerla, si scopre che la pennellata è tipicamente femminile, come anche il tratto delicato, le forme morbide e giovanili, asessuate, avvolte da trasparenze appena accennate. Il pennello attinge ai colori puri della più luminosa tavolozza impressionista ed espressionista, reinterpretata in modo molto personale, quasi come una nuova corrente pittorica, più attuale.
Il supporto di base in masonite, iuta o tela, e la sua stessa preparazione con gesso hanno consentito l'applicazione di una tecnica di getto e l'immediata sovrapposizione dei colori, anche corposa, che permette di ottenere effetti particolari, stranamente simili nella grana e nelle tonalità a quelli del pastello.

Sorprende che in alcune opere si possa notare la prospettiva diretta verso chi guarda piuttosto che verso lo sfondo; come anche i fiori, sospesi nel vuoto di una parete immaginaria, possano essere ammirati, indistintamente, nella posizione verticale od orizzontale del quadro.
L'Artista Maria Picardi Coliac è da annoverare, già in vita, tra i pittori più famosi della nostra gloriosa Barletta.

Civis quidam Baruli