Canne della Battaglia, bistrattata e e abbandonata
Una lettera del perito agrario Giuseppe Dargenio
mercoledì 24 agosto 2016
iReport
«In data 12 giugno 2016 sulla stampa locale sia cartacea che telematica ebbi a scrivere un intervento descrivendo (a modo mio) una "passeggiata ecologica" a cura degli alunni dell' Istituto Garrone, tenuta poco tempo prima lungo il tratto della Strada Provinciale che porta ai siti archeologici di Canne della Battaglia.
Noto che l'unica cosa a cui è stato dato seguito, osservato e addirittura realizzato puntualmente, di tutto ciò che scrissi, è il significativo invito a parlarsi (inutilmente) addosso su Canne della Battaglia. Era evidente la mia "stupida" ironia ma era anche inevitabile che questo mio preciso consiglio fosse realizzato, questa volta, in particolare, per il grave e noto disguido chiusura Antiquarium il giorno di Ferragosto e seguenti festivi.
Alla fine della "giostra" tutti i rimedi declamati e spiattellati sulla stampa fanno capo e riferimento, direttamente e indirettamente, all'ovvio e auspicabile allargamento dei cordoni della pubblica borsa (non quella della Piazza di Milano); vedi i € 300.000,00 (trecentomila) sbandierati dal Consigliere Regionale Mennea. Ma a nessuno, a tal proposito, viene in mente che forse tali fondi non basterebbero neanche a rifare la vergognosa e indecorosa ferraglia che attualmente recinge il noto Sepolcreto, per non parlare dell' altro (misterioso) Sito Archeologico, assolutamente caduto nel dimenticatoio, posto dirimpetto all'attuale Sepolcreto e circondato da uliveti.
Trattasi, quest'ultimo, di un vasto e sconosciuto terreno ricco di sepolcri annibalici e numerose tombe a botticella, espropriato dal Comune, negli anni ottanta, e da allora in assoluto e sciatto abbandono. Parliamo di una estensione per mq 25248….. mica noccioline. Non so su cosa Mennea vorrà dirottare in noti trecentomila euro, ma ripeto, non basterebbero, forse, a realizzare sia le succitate recinzioni sia la relativa manutenzione e rivisitazione e/o lavori del sito Comunale "fantasma" appena menzionato.
Quindi su Canne della Battaglia continuiamo pure a parlarci inutilmente addosso a più non posso... ciò fa tanto "trendy", tanto "cool" e pure "swot" e "meta swot"... e a sbandierare euro pochini pochini, disponibili "una tantum" e per far cosa nel dettaglio? Non è dato sapersi».
Giuseppe Dargenio, perito agrario
Noto che l'unica cosa a cui è stato dato seguito, osservato e addirittura realizzato puntualmente, di tutto ciò che scrissi, è il significativo invito a parlarsi (inutilmente) addosso su Canne della Battaglia. Era evidente la mia "stupida" ironia ma era anche inevitabile che questo mio preciso consiglio fosse realizzato, questa volta, in particolare, per il grave e noto disguido chiusura Antiquarium il giorno di Ferragosto e seguenti festivi.
Alla fine della "giostra" tutti i rimedi declamati e spiattellati sulla stampa fanno capo e riferimento, direttamente e indirettamente, all'ovvio e auspicabile allargamento dei cordoni della pubblica borsa (non quella della Piazza di Milano); vedi i € 300.000,00 (trecentomila) sbandierati dal Consigliere Regionale Mennea. Ma a nessuno, a tal proposito, viene in mente che forse tali fondi non basterebbero neanche a rifare la vergognosa e indecorosa ferraglia che attualmente recinge il noto Sepolcreto, per non parlare dell' altro (misterioso) Sito Archeologico, assolutamente caduto nel dimenticatoio, posto dirimpetto all'attuale Sepolcreto e circondato da uliveti.
Trattasi, quest'ultimo, di un vasto e sconosciuto terreno ricco di sepolcri annibalici e numerose tombe a botticella, espropriato dal Comune, negli anni ottanta, e da allora in assoluto e sciatto abbandono. Parliamo di una estensione per mq 25248….. mica noccioline. Non so su cosa Mennea vorrà dirottare in noti trecentomila euro, ma ripeto, non basterebbero, forse, a realizzare sia le succitate recinzioni sia la relativa manutenzione e rivisitazione e/o lavori del sito Comunale "fantasma" appena menzionato.
Quindi su Canne della Battaglia continuiamo pure a parlarci inutilmente addosso a più non posso... ciò fa tanto "trendy", tanto "cool" e pure "swot" e "meta swot"... e a sbandierare euro pochini pochini, disponibili "una tantum" e per far cosa nel dettaglio? Non è dato sapersi».
Giuseppe Dargenio, perito agrario