Ancora nulla di fatto per il sottovia di via Callano
Tanto malcontento nella lettera di un cittadino
giovedì 8 maggio 2014
18.24
iReport
Buonasera,
circa due mesi fa avete pubblicato l'articolo riguardante il rifacimento del manto stradale del sottovia Callano. Sembrava che la durata dei lavori fosse stata stimata, addirittura in 72 ore, ad oggi il sottovia è ancora chiuso.
Si hanno notizie sullo stato di avanzamento dei lavori? Attendo gentilmente, vs. gentile cenno di riscontro.
P.S. Sono un cittadino che proviene da una grande città come Torino, dove posso garantirvi che la circolazione stradale è ben regolata, pertanto, dopo quasi 28 anni che vivo a Barletta, purtroppo non mi sono ancora abituato a questo caos, dove non esistono regole, dove la polizia municipale non è in grado di gestire il traffico, e dove mancano le strutture per snellire il traffico, soprattutto nella zona dei due passaggi a livello di via Andria e via Vittorio Veneto. E' dal 2011 che detti passaggi a livello dovevano essere chiusi, vista la legge della comunità Europea che decreteva la chiusura degli stessi nei centri abitati.
Scusatami per questo malcontento.
Cordiali saluti.
[Nicola Fiorentino]
circa due mesi fa avete pubblicato l'articolo riguardante il rifacimento del manto stradale del sottovia Callano. Sembrava che la durata dei lavori fosse stata stimata, addirittura in 72 ore, ad oggi il sottovia è ancora chiuso.
Si hanno notizie sullo stato di avanzamento dei lavori? Attendo gentilmente, vs. gentile cenno di riscontro.
P.S. Sono un cittadino che proviene da una grande città come Torino, dove posso garantirvi che la circolazione stradale è ben regolata, pertanto, dopo quasi 28 anni che vivo a Barletta, purtroppo non mi sono ancora abituato a questo caos, dove non esistono regole, dove la polizia municipale non è in grado di gestire il traffico, e dove mancano le strutture per snellire il traffico, soprattutto nella zona dei due passaggi a livello di via Andria e via Vittorio Veneto. E' dal 2011 che detti passaggi a livello dovevano essere chiusi, vista la legge della comunità Europea che decreteva la chiusura degli stessi nei centri abitati.
Scusatami per questo malcontento.
Cordiali saluti.
[Nicola Fiorentino]