Premio Wake Up Puglia, ora tocca a Peppe Zullo

Domani, 4 aprile alle 10.30 nella sede di Wake Up, a Barletta (via G. De Nittis n. 15), verrà conferita al "cuoco-contadino" Peppe Zullo la seconda edizione del premio "Wake Up Puglia!", istituito dall'agenzia di comunicazione per dare un riconoscimento a chi, attraverso il suo lavoro, dà la sveglia al territorio, lavorando per la difesa, la promozione e la valorizzazione della Puglia.

L'appuntament sarà anche l'occasione per presentare più nel dettaglio gli obiettivi del premio. La Wake up, agenzia creativa, che si definisce 'sartoria della comunicazione', ha deciso di conferire un riconoscimento nel corso dell'anno a personaggi che si sono contraddistinti per l'impegno in difesa del territorio o per la promozione della Puglia. Ad agire da apripista è stato il giornalista Vincenzo Magistà, direttore del Tg Norba al quale il premio è stato conferito a febbraio. Ora tocca a Peppe Zullo, imprenditore e chef che fa della sua terra, la Puglia, e ancor più precisamente della sua tenuta di 180mila metri quadrati a Orsara (Foggia), l'epicentro del concetto di cibo quale "elemento di felicità, espressione di cultura e cucina". 22 mila ettari di orto, 35 mila di vigneto, 20 mila di bosco dove ha concentrato gli alberi recuperati negli anni, un caseificio, un allevamento di bestiame, una scuola di cucina e un nuovo ristorante che si aggiunge a quello storico; un'idea di ristorazione e alimentazione manifesto di una semplicità consapevole.

Il premio avrà una cadenza periodica."Abbiamo pensato all'istituzione di questo premio l'anno scorso, nel quindicesimo anniversario di fondazione dell'agenzia" spiega Fabio Mazzocca, presidente di Wake Up. "Il nome dell'agenzia, in inglese, significa "sveglia". La nostra prima campagna pubblicitaria per noi stessi era rappresentata da una sveglia, quella che volevamo dare al nostro territorio. Ora abbiamo deciso di offrire un riconoscimento a tutte quelle personalità che giornalmente, attraverso il loro lavoro, nei vari campi della vita, danno la sveglia al territorio e soprattutto operano per difenderlo, valorizzarlo e promuoverlo. Più che un premio, è un elogio, nato dalla volontà di mostrare riconoscenza per chi ha lavorato a fondo prima di noi e frutto di una scelta condivisa da tutti i componenti dell'agenzia".