
Arte
Moto perpetuo, in mostra al centro culturale Zero Uno
lunedì 22 novembre 2010 fino a giovedì 9 dicembre
Lun– ven. 10.30 - 12.30/ 17.30 - 20.30. Sabato su prenotazione Libero
Ispirata al mondo della fisica nasce 'Moto perpetuo', esposizione d'arte contemporanea in cui cinque artiste perpetuano la loro passione con il moto incessante della gestualità.
Luciana Bertorelli, Andreina Guerrieri, Anna Maria Ligotti, Gabriella Tolli: quattro artisti con identica passione per l'arte si destreggiano attraverso moti interni che emergono dai tratti astratti delle loro creazioni, in mostra dal 22 novembre alle ore 18.00 presso il centro Culturale Zero Uno.
Attraverso toni fervidi e irruenti, le linee leggere e luminose di Luciana Bertorelli disegnano l'uomo, cellula della natura. I colori rimandano ai quattro elementi naturalistici, fondamento della prima filosofia: acqua, aria, terra e fuoco. Da qui, l'uomo, nella sua primordiale essenza. Le figure assumono posizioni "a contatto con la natura"; Andreina Guerrieri con ondose pennellate alla rigida superficie personalizza vasti spazi di colore. Affidando alla fisicità ostentata del colore il compito di esprimere se stesso, l'artista detiene l'abilità di esaltare la resa finale con il solo elemento evocativo del colore; Anna Maria Ligotti intriga l'osservatore con una furia creativa che passa dal braccio alla mano. La pennellata è inscindibile dal gesto, dall'attimo che l'ha determinata portando l'osservatore fuori dall'opera, a chiedersi il perché della creazione, a ripensare al momento dell'azione; Gabriella Tolli sceglie l'astrazione orientandosi tra espressioni impulsive e linguaggi meditati. Un moto perpetuo tutto da scoprire.
Luciana Bertorelli, Andreina Guerrieri, Anna Maria Ligotti, Gabriella Tolli: quattro artisti con identica passione per l'arte si destreggiano attraverso moti interni che emergono dai tratti astratti delle loro creazioni, in mostra dal 22 novembre alle ore 18.00 presso il centro Culturale Zero Uno.
Attraverso toni fervidi e irruenti, le linee leggere e luminose di Luciana Bertorelli disegnano l'uomo, cellula della natura. I colori rimandano ai quattro elementi naturalistici, fondamento della prima filosofia: acqua, aria, terra e fuoco. Da qui, l'uomo, nella sua primordiale essenza. Le figure assumono posizioni "a contatto con la natura"; Andreina Guerrieri con ondose pennellate alla rigida superficie personalizza vasti spazi di colore. Affidando alla fisicità ostentata del colore il compito di esprimere se stesso, l'artista detiene l'abilità di esaltare la resa finale con il solo elemento evocativo del colore; Anna Maria Ligotti intriga l'osservatore con una furia creativa che passa dal braccio alla mano. La pennellata è inscindibile dal gesto, dall'attimo che l'ha determinata portando l'osservatore fuori dall'opera, a chiedersi il perché della creazione, a ripensare al momento dell'azione; Gabriella Tolli sceglie l'astrazione orientandosi tra espressioni impulsive e linguaggi meditati. Un moto perpetuo tutto da scoprire.
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