Manifestazione dei lavoratori

In seguito al crollo dì via mura spirito santo del 3 ottobre scorso in cui e stata sottolineata la tragedia causata non tanto dalla impertinenza degli organi competenti dell'edilizia, ma bensi dal "lavoro nero". Oltre a chi ha perso la vita e la casa, le vittime sono diventate la categoria dei terzisti del settore manufatturiero. Infatti, dal quel tragico evento si sta accanendo sui piccoli opifici che in questo periodo dì grande crisi comunque assicuravano il lavoro a migliaia dì cittadini questi che ora sono a spasso. Ora siamo noi piccoli lavoratori che garantivamo il lavoro ad altra povere gente come noi, costituti come asociazione non per il lavoro nero ma per trovare un sostegno nelle autotorita dì dovere per fare tutto in regola. Per questo chiediamo un concreto sostegno non fatto dì parola ma bensi dì fatti.

Le autorita che abbiamo contattato hanno dato delle speranze ma proietatte a scadenza inprecisa. in tanto stiamo morendo, i controlli stanno mettendo allestrette i piccoli opifici ancora piu massacrati di come erano perche ammazzati dai pesanti sanzioni, non e questo il modo per migliorare la situazione che gia era agonizzante. Continuiamo ad assistere alla farsa dei nostri parlamentari: e politici che navigano tra la lettere, decreti, annunci e "liste di proita" a cui facciamo fatica a credere. E in tanto noi continuamo a fare fatica a sopravvivere giorno dopo giorno, sentendo perfino l'incubo di mettere al mondo un figlio perche non si sa piu come mantenerlo il nostro e un serio grido d'allarme. Chi ci ascoltera? Per questo per giovadi 17/ novenbre P.V. abbiamo indetto una maniffestazione aperta a tutti gli operatori del settose e agli operai che vogliono proteggere e cautelare il proprio posto di lavoro e a tutte quelle donne madri di famiglie che hanno bisogno di l avorare.

Ci daremo appuntamemto presso il piazzale antistante l'ipercoop (via Trani) partendo di li alle ore 10:00 e sfileremo civilmente ma con voglia di chi vuole far notare tutta la gravita della situazione tragica che stanno vivendo le nostre famiglie non siamo solo cittadini quando dobbiamo pagare le tasse. Lo stato deve ricordarsi che ha soppratutto dei doveri sopra di noi. Questra protesta silenziosa vuole ricordare a chi sta sulle nostre teste che noi esistiamo e vogliamo assere cautelati e sostenuti: è nostro diritto!

Si precisa che questa guista battaglia si vincera solo se siamo presenti tutti, visto che purtoppo la nostra mentalita e tremendamante individualista chi crede di stare oggi a cavallo, in giorno, trovandosi solo, non potra in tempi difficili contare sugli altri.