L’incenerimento dei rifiuti nei cementifici: rischi ed effetti

Su tale argomento domani 10 marzo, a Barletta, il collettivo Exit, il coordinamento No biomasse e inceneritori, organizzano una conferenza stampa. Si terrà nell'auditorium della chiesa di Sant'Antonio, alle 18,30

Nel corso dell'incontro, moderato da Alessandro Zagaria del collettivo Exit, interverranno Ferdinando Laghi dell'ISDE Cosenza (Medici per l'Ambiente) e Dino Leonetti dell'associazione Coordinamento comitati "Per Andria città sana". Quest'ultimo metterà in relazione l'aumento delle cardiopatie con il contestuale aumento dell'inquinamento nella vicina città di Andria, in cui esercita l'attività di medico, e i rischi legati all'inquinamento per le persone cardiopatiche. Su Barletta il riferimento è alla cementeria che incenerisce rifiuti e a un modello produttivo e di sviluppo che si prende territorio, lo consuma, lo ammala lasciando pagare i costi sociali, ambientali e sanitari di tale rovina ai cittadini, sulla loro pelle.