Volley
Volley, l’ASD Barletta chiude una stagione di sorrisi
La Prima Divisione Giovani sarà ripescata in serie D
Barletta - giovedì 27 giugno 2013
3.32
Meglio di così, probabilmente, non ci si poteva aspettare. Si è chiusa domenica a Brindisi una stagione interminabile per le atlete dell'ASD Volley Barletta: un'annata lunga, faticosa, ma anche ricca di successi. Dalla Prima Squadra sino al Settore Giovanile, tutte le formazioni biancorosse si sono distinte nei rispettivi campionati, riuscendo non solo a ben figurare, ma anche a ritagliarsi ruoli da protagoniste. Oltre ai già noti risultati della Prima Squadra, che è riuscita nella stessa stagione a conquistare la Coppa Puglia e a ritornare in serie C dopo un solo anno di "purgatorio", è il Settore Giovanile ad attirare maggiormente l'attenzione del sodalizio biancorosso, sempre attento a costruire un futuro roseo e ricco di aspettative. Le piccole atlete barlettane si sono distinte sottorete, mettendo in mostra un gioco mai scontato. Le ultime note liete stagionali provengono dalla Prima Divisione Giovani.
Nonostante la doppia sconfitta contro Brindisi, le biancorosse allenate da coach Sossio Rotondo (nel cui gruppo figurano anche ragazze di 12 anni in una categoria dove possono giocare anche atlete di 18-19) restano nella "top six" della pallavolo pugliese. Nonostante le recriminazioni per un accoppiamento non proprio felice, il team della Città della Disfida con ogni probabilità sarà ripescata in serie D, vedendosi restituire ciò che il campo ha sottratto. Il bilancio stagionale in casa biancorossa non può che essere soddisfacente: sono tante le atlete che si sono messe in mostra sottorete. E il 2013/2014 biancorosso sarà ancor più impegnativo, ma al tempo stesso registrerà un piccolo record, visto che sono pochissime le società in Puglia che possono e hanno potuto vantare una squadra in serie C e una in serie D. Il mosaico costruito dal presidente Cefola è frutto di tanti piccoli tasselli, di tanti piccoli passi fatti giorno dopo giorno, alimentati dalla fatica, dal lavoro e dal sudore in palestra. Con la Prima Divisione Giovani cala quindi il sipario su una stagione sportiva a tratti esaltante per l'ASD Volley Barletta, che si accinge a programmare al meglio il proprio futuro in vista di nuovi e ancor più importanti successi.
Nonostante la doppia sconfitta contro Brindisi, le biancorosse allenate da coach Sossio Rotondo (nel cui gruppo figurano anche ragazze di 12 anni in una categoria dove possono giocare anche atlete di 18-19) restano nella "top six" della pallavolo pugliese. Nonostante le recriminazioni per un accoppiamento non proprio felice, il team della Città della Disfida con ogni probabilità sarà ripescata in serie D, vedendosi restituire ciò che il campo ha sottratto. Il bilancio stagionale in casa biancorossa non può che essere soddisfacente: sono tante le atlete che si sono messe in mostra sottorete. E il 2013/2014 biancorosso sarà ancor più impegnativo, ma al tempo stesso registrerà un piccolo record, visto che sono pochissime le società in Puglia che possono e hanno potuto vantare una squadra in serie C e una in serie D. Il mosaico costruito dal presidente Cefola è frutto di tanti piccoli tasselli, di tanti piccoli passi fatti giorno dopo giorno, alimentati dalla fatica, dal lavoro e dal sudore in palestra. Con la Prima Divisione Giovani cala quindi il sipario su una stagione sportiva a tratti esaltante per l'ASD Volley Barletta, che si accinge a programmare al meglio il proprio futuro in vista di nuovi e ancor più importanti successi.