Calcio
Verso Martina-Barletta, Ciullo: «Servono aggressività e sacrificio, proviamoci»
Le parole del tecnico biancorosso
Barletta - sabato 20 aprile 2024
13.59
Il campanello dell'ultimo kilometro è ormai suonato, il girone H di serie D è al rush finale e il Barletta si gioca il tutto per tutto per mantenere la categoria. Domani al "Tursi" di Martina i biancorossi affronteranno la vice capolista in una gara difficilissima, ma non si possono fare calcoli: servono punti per non sprofondare.
AGGRESSIVI MA CON EQUILIBRIO
La gara con il Casarano, soprattutto la seconda parte, ha lasciato l'impressione di una squadra timorosa di rischiare qualcosa. A Martina vedremo un Barletta "aggressivo ma attento a mantenere l'equilibrio. Non dimentichiamo - ha spiegato Ciullo - di affrontare una squadra forte, non dobbiamo commettere l'errore di sbilanciarci troppo come fatto con la Fidelis Andria. Dobbiamo essere aggressivi e propositivi, ma con la giusta attenzione".
SPIRITO DI SACRIFICIO
Ciò che servirà sarà anche "spirito di sacrificio. Siamo usciti malconci dalla gara di domenica con Camilleri, Lacassia, lo stesso Del Prete infortunati e con calciatori come Garofalo, Lobosco, Cafagna che non ho avuto a disposizione. Non sono scusanti e sappiamo che se diamo 10 non basta, dobbiamo dare 20. Siamo consapevoli di essere noi stessi responsabili della situazione in cui ci troviamo, forse meritavamo qualche punto in più ma dobbiamo guardare avanti ed essere fiduciosi di riuscire a venirne fuori".
LA SQUADRA CI CREDE
La classifica deficitaria e i risultati negativi hanno portato l'ambiente a credere sempre meno alla salvezza, Ciullo ne è consapevole ma rassicura "io cerco di inculcare alla squadra la voglia di dimostrare che non è così, di dare risposte importanti alla piazza. Capisco che con questi risultati non siamo credibili, capisco la piazza ma noi dobbiamo isolarci da questo e dimostrare con le presentazioni di essere vivi. Sappiamo che la classifica potrebbe presentarci situazioni spiacevoli e stiamo lavorando per non farlo accadere".
CAFAGNA C'È, IN TANTI DA VALUTARE
Facendo il punto sulla situazione della squadra il tecnico si è soffermato sulla posizione di Cafagna "è importante per noi e ha il rispetto della squadra. Domenica scorsa era infortunato, sto cercando di recuperarlo almeno per la panchina". Tanti sono poi i calciatori da valutare "dovrò cercare di fare la formazione valutando diversi fattori. Sui giocatori che mancavano domenica scorsa si deciderà all'ultimo momento".
GRAZIE AI NOSTRI TIFOSI
Infine, un grazie ai tifosi del Barletta che saranno presenti domani a Gravina in buon numero e che andando contro ogni avversità "ci sostengono in maniera straordinaria. Sappiamo che stanno soffrendo, speriamo di dar loro finalmente una gioia".
AGGRESSIVI MA CON EQUILIBRIO
La gara con il Casarano, soprattutto la seconda parte, ha lasciato l'impressione di una squadra timorosa di rischiare qualcosa. A Martina vedremo un Barletta "aggressivo ma attento a mantenere l'equilibrio. Non dimentichiamo - ha spiegato Ciullo - di affrontare una squadra forte, non dobbiamo commettere l'errore di sbilanciarci troppo come fatto con la Fidelis Andria. Dobbiamo essere aggressivi e propositivi, ma con la giusta attenzione".
SPIRITO DI SACRIFICIO
Ciò che servirà sarà anche "spirito di sacrificio. Siamo usciti malconci dalla gara di domenica con Camilleri, Lacassia, lo stesso Del Prete infortunati e con calciatori come Garofalo, Lobosco, Cafagna che non ho avuto a disposizione. Non sono scusanti e sappiamo che se diamo 10 non basta, dobbiamo dare 20. Siamo consapevoli di essere noi stessi responsabili della situazione in cui ci troviamo, forse meritavamo qualche punto in più ma dobbiamo guardare avanti ed essere fiduciosi di riuscire a venirne fuori".
LA SQUADRA CI CREDE
La classifica deficitaria e i risultati negativi hanno portato l'ambiente a credere sempre meno alla salvezza, Ciullo ne è consapevole ma rassicura "io cerco di inculcare alla squadra la voglia di dimostrare che non è così, di dare risposte importanti alla piazza. Capisco che con questi risultati non siamo credibili, capisco la piazza ma noi dobbiamo isolarci da questo e dimostrare con le presentazioni di essere vivi. Sappiamo che la classifica potrebbe presentarci situazioni spiacevoli e stiamo lavorando per non farlo accadere".
CAFAGNA C'È, IN TANTI DA VALUTARE
Facendo il punto sulla situazione della squadra il tecnico si è soffermato sulla posizione di Cafagna "è importante per noi e ha il rispetto della squadra. Domenica scorsa era infortunato, sto cercando di recuperarlo almeno per la panchina". Tanti sono poi i calciatori da valutare "dovrò cercare di fare la formazione valutando diversi fattori. Sui giocatori che mancavano domenica scorsa si deciderà all'ultimo momento".
GRAZIE AI NOSTRI TIFOSI
Infine, un grazie ai tifosi del Barletta che saranno presenti domani a Gravina in buon numero e che andando contro ogni avversità "ci sostengono in maniera straordinaria. Sappiamo che stanno soffrendo, speriamo di dar loro finalmente una gioia".