Calcio
Verso Fidelis Andria-Barletta, parla Camicia: «Sarà una sfida emozionante, vogliamo vincere»
Il direttore generale biancorosso in conferenza stampa
Barletta - venerdì 17 novembre 2023
16.33
L'attesa cresce ora dopo ora, Fidelis Andria-Barletta è alle porte e tutto l'ambiente biancorosso si sta preparando al derby. A poco meno di 48 ore dalla gara di domenica alle 16 al "Degli Ulivi" è intervenuto in conferenza stampa il direttore generale del club di via Vittorio Veneto, Beppe Camicia. Tanti gli argomenti trattati, dal match con la Fidelis passando per il mercato e lo stadio.
ATMOSFERA FANTASTICA, MA IMPORTANTE IL CAMPO
La gara del "Degli Ulivi" sarà accompagnata da una cornice di pubblico straordinaria. Oltre 7000 saranno gli spettatori presenti, una cornice da categoria superiore che però non dovrà distrarre i calciatori. «Ho detto ai ragazzi - spiega Camicia - di concentrarsi solo ed esclusivamente sul campo. Vogliamo fare una grande partita e sono certo che daremo il massimo».
GLI EX
La gara sarà caratterizzata dalla presenza di tanti ex. Daleno, Pollidori, Telera, Scaringella e Padalino da una parte, Ginestra, Marsili e lo stesso Camicia dall'altra. «Non credo che questo influirà sulla partita. Sono situazioni che il calcio offre e vanno vissute per quello che sono. Io tiferò per i miei ragazzi e lo faranno anche gli altri».
EQUILIBRIO
Il risultato della partita di domenica sarà importante ma per Camicia quello che non deve mancare è l'equilibrio. «La gara con la Fidelis deve solo darci la consapevolezza di potercela giocare con chiunque. Mai come quest'anno il campionato è equilibrato e resterà così ancora a lungo. Chi nei momenti di difficoltà manterrà l'equilibrio senza lasciarsi prendere dalla frenesia avrà la meglio. L'esempio del Brindisi dello scorso anno è quello più calzante».
SCHELOTTO
L'argentino, assente contro il Gravina ha fatto lavoro differenziato anche per tutta questa settimana. Decisivo per la sua presenza sarà l'allenamento di rifinitura di domani mattina. «Ezequiel vorrebbe esserci ma non bisogna affrettare i recuperi. Saranno fatte le giuste valutazioni e domani si deciderà. Per il resto, tutta la rosa è a disposizione».
BILANCIO CAMPIONATO E CALCIOMERCATO
Il quinto posto raggiunto dopo il successo con il Gravina e l'arrivo di Diaz rappresentano al meglio la situazione su questi temi. «La classifica è veritiera e rispecchia il nostro valore. Sul mercato, sappiamo dove intervenire e le opportunità che la situazione Lamezia ci hanno offerto stanno lì a dimostrarlo. Naturalmente restiamo vigili, altrimenti aspetteremo il mercato di dicembre stando attenti soprattutto a snellire la rosa. Barletta oggi fa gola a tutti e se dovesse servirci un giocatore non ne faremo un problema di budget. Noi non facciamo aste o tanto meno compriamo giocatori per toglierli ad altri».
NON SONO IL DIRETTORE SPORTIVO
Camicia ha ancora una volta specificato di non essere il direttore sportivo. «Ho le competenze per farlo ma resto il direttore generale. In assenza di questa figura mi sto mettendo a disposizione per chiudere determinate trattative, ma sia io che il presidente siamo attenti e cerchiamo una figura che possa assumersi questa responsabilità in maniera seria e senza voglia di prendersi la vetrina».
MARCO MILELLA
Parole importanti anche per Marco Milella che ieri ha dato l'addio con una rescissone consensuale. «Parliamo di un calciatore che ha dato l'anima per questa maglia, ci sono però momenti nei quali bisogna fare delle scelte strategiche sofferte e obbligate. La regola degli under gli dava poca possibilità di giocare e dopo essermi confrontato con lui siamo arrivati facilmente ad un accordo per la rescissione. Gli auguro la fortuna che merita».
NUMERI E APPEAL
Quasi 3000 persone in trasferta, numeri da capogiro che stanno lasciando a bocca aperta l'Italia. «Il nostro pubblico è invidiato da tutti. La nostra realtà fa gola anche all'estero ed è inevitabile. Ad oggi però nessuno si è avvicinato concretamente per dar man forte al nostro progetto ed aiutarci a crescere».
STADIO
Infine, una chiosa sul "Puttilli" pronto ad arrivare a 7500 posti di capienza ma non dalla gara contro la Team Altamura di domenica 26 novembre. «Oggi c'è stato l'ok dei vigili del fuoco agli interventi sull'impianto antifumo, il processo burocratico credo ci condurrà ai primi di dicembre e per il 10 contro il Martina dovremmo finalmente avere la possibilità di accogliere in numero maggiore il nostro pubblico».
ATMOSFERA FANTASTICA, MA IMPORTANTE IL CAMPO
La gara del "Degli Ulivi" sarà accompagnata da una cornice di pubblico straordinaria. Oltre 7000 saranno gli spettatori presenti, una cornice da categoria superiore che però non dovrà distrarre i calciatori. «Ho detto ai ragazzi - spiega Camicia - di concentrarsi solo ed esclusivamente sul campo. Vogliamo fare una grande partita e sono certo che daremo il massimo».
GLI EX
La gara sarà caratterizzata dalla presenza di tanti ex. Daleno, Pollidori, Telera, Scaringella e Padalino da una parte, Ginestra, Marsili e lo stesso Camicia dall'altra. «Non credo che questo influirà sulla partita. Sono situazioni che il calcio offre e vanno vissute per quello che sono. Io tiferò per i miei ragazzi e lo faranno anche gli altri».
EQUILIBRIO
Il risultato della partita di domenica sarà importante ma per Camicia quello che non deve mancare è l'equilibrio. «La gara con la Fidelis deve solo darci la consapevolezza di potercela giocare con chiunque. Mai come quest'anno il campionato è equilibrato e resterà così ancora a lungo. Chi nei momenti di difficoltà manterrà l'equilibrio senza lasciarsi prendere dalla frenesia avrà la meglio. L'esempio del Brindisi dello scorso anno è quello più calzante».
SCHELOTTO
L'argentino, assente contro il Gravina ha fatto lavoro differenziato anche per tutta questa settimana. Decisivo per la sua presenza sarà l'allenamento di rifinitura di domani mattina. «Ezequiel vorrebbe esserci ma non bisogna affrettare i recuperi. Saranno fatte le giuste valutazioni e domani si deciderà. Per il resto, tutta la rosa è a disposizione».
BILANCIO CAMPIONATO E CALCIOMERCATO
Il quinto posto raggiunto dopo il successo con il Gravina e l'arrivo di Diaz rappresentano al meglio la situazione su questi temi. «La classifica è veritiera e rispecchia il nostro valore. Sul mercato, sappiamo dove intervenire e le opportunità che la situazione Lamezia ci hanno offerto stanno lì a dimostrarlo. Naturalmente restiamo vigili, altrimenti aspetteremo il mercato di dicembre stando attenti soprattutto a snellire la rosa. Barletta oggi fa gola a tutti e se dovesse servirci un giocatore non ne faremo un problema di budget. Noi non facciamo aste o tanto meno compriamo giocatori per toglierli ad altri».
NON SONO IL DIRETTORE SPORTIVO
Camicia ha ancora una volta specificato di non essere il direttore sportivo. «Ho le competenze per farlo ma resto il direttore generale. In assenza di questa figura mi sto mettendo a disposizione per chiudere determinate trattative, ma sia io che il presidente siamo attenti e cerchiamo una figura che possa assumersi questa responsabilità in maniera seria e senza voglia di prendersi la vetrina».
MARCO MILELLA
Parole importanti anche per Marco Milella che ieri ha dato l'addio con una rescissone consensuale. «Parliamo di un calciatore che ha dato l'anima per questa maglia, ci sono però momenti nei quali bisogna fare delle scelte strategiche sofferte e obbligate. La regola degli under gli dava poca possibilità di giocare e dopo essermi confrontato con lui siamo arrivati facilmente ad un accordo per la rescissione. Gli auguro la fortuna che merita».
NUMERI E APPEAL
Quasi 3000 persone in trasferta, numeri da capogiro che stanno lasciando a bocca aperta l'Italia. «Il nostro pubblico è invidiato da tutti. La nostra realtà fa gola anche all'estero ed è inevitabile. Ad oggi però nessuno si è avvicinato concretamente per dar man forte al nostro progetto ed aiutarci a crescere».
STADIO
Infine, una chiosa sul "Puttilli" pronto ad arrivare a 7500 posti di capienza ma non dalla gara contro la Team Altamura di domenica 26 novembre. «Oggi c'è stato l'ok dei vigili del fuoco agli interventi sull'impianto antifumo, il processo burocratico credo ci condurrà ai primi di dicembre e per il 10 contro il Martina dovremmo finalmente avere la possibilità di accogliere in numero maggiore il nostro pubblico».