Calcio
Verso Barletta-Andria: l'ultima volta il cambio in panchina portò bene...
I biancazzurri rimpiazzarono Di Meo con Cosco, fu 2-1 al "Degli Ulivi"
Barletta - venerdì 2 novembre 2012
Per primeggiare in un derby che mette in palio punti già decisivi per la stagione, si sa, ci si affida a tutto, anche alla cabala. Domenica prossima si gioca al "Puttilli" Barletta-Andria, match valevole per la 9^ giornata del campionato di Prima Divisione, girone B, nel quale si incrociano i biancorossi ultimi in classifica e i biancazzurri, in zona-playout al momento. Sulla panchina del Barletta esordirà Paolo Stringara, che ha rimpiazzato Novelli dopo il ko di Frosinone: l'allenatore di Orbetello avrà l'arduo compito di risollevare una squadra che sin qui ha raccolto solo 3 punti in 8 partite, ma potrà contare su un precedente che può dare fiducia se si crede nella scaramanzia. Nell'ultimo incrocio tra le due formazioni, datato 22 gennaio 2012, si giocava per la 20^ giornata del campionato di Prima Divisione edizione 2011/12, e Vincenzo Cosco, che aveva rimpiazzato Pino Di Meo in settimana, esordì sulla panchina andriese conquistando il derby del "Degli Ulivi" per 2-1.
Un Barletta brutto e involuto uscì con le ossa rotte dal derby della sesta provincia. Nella prima assoluta con Cosco in panchina, l'Andria mise in campo al "Degli Ulivi" tanta grinta e un grande cuore per bloccare la rincorsa di Guerri e compagni alle zone alte della classifica. In una giornata in cui tutte le dirette concorrenti fecero punti, la sconfitta nel derby della sesta provincia pesò ancora di più per il sodalizio del presidente Tatò, che restò bloccato a quota 30, e per di più proclamò silenzio stampa a partire dal post-derby. Un precedente rincuorante ora che il cambio di panchine è avvenuto a parti invertite.
Di quella sfida, nelle file biancorosse sono rimasti i soli Pane, Mazzarani e Angeletti, mentre in quelle biancazzurre i confermati sono Contessa, Arini, Comini, Larosa, Zaffagnini, Loiodice e Taormina. Modus operandi differenti per le due compagini, che tra 48 ore si ritroveranno di fronte in una sfida che le vede con ambizioni diverse da quelle di 10 mesi fa (ora entrambe lottano per la salvezza) e una costante: Vincenzo Cosco sulla panchina andriese. Questa volta, però di fronte, vi sarà Paolo Stringara. E chissà che non si ripeta l'"esordio fortunato" di cui sopra.
IL TABELLINO DI ANDRIA-BARLETTA 2-1 (22 gennaio 2012, stadio "Degli Ulivi"):
Andria (4-2-3-1): Menegon; Meccariello, Contessa, Cossentino, Mucciante; Arini, Paolucci; Minesso (67' Taormina), Comini (79' Larosa), Russo (57' Loiodice); Gambino. A disposizione: Ragni, Evangelisti, Giglio, Zaffagnini. Allenatore: Vincenzo Cosco
Barletta (4-2-3-1): Sicignano (56' Pane); Pelagias, Migliaccio, Mengoni, Mazzarani (62' Masiero); Guerri, Di Cecco; Hanine (68' Infantino), Schetter, Franchini; Mazzeo. A disposizione: Angeletti, Cerone, Pisani, Zappacosta. Allenatore: Marco Cari.
Arbitro: Borriello (Di Vuolo - Zuccaro)
Marcatori: 64' Minesso su calcio di rigore (A), 82' Franchini (B), 88' Cossentino (A)
Ammoniti: Mucciante (A), Guerri (B), Pelagias (B), Cossentino (A)
Note: Recupero: 2' nel primo tempo, 5' nel secondo tempo. Pomeriggio limpido ma gelido. Presente il pubblico delle grandi occasioni. Circa 1000 i tifosi biancorossi presenti al "Degli Ulivi". Angoli 6 a 5 per il Barletta.
Un Barletta brutto e involuto uscì con le ossa rotte dal derby della sesta provincia. Nella prima assoluta con Cosco in panchina, l'Andria mise in campo al "Degli Ulivi" tanta grinta e un grande cuore per bloccare la rincorsa di Guerri e compagni alle zone alte della classifica. In una giornata in cui tutte le dirette concorrenti fecero punti, la sconfitta nel derby della sesta provincia pesò ancora di più per il sodalizio del presidente Tatò, che restò bloccato a quota 30, e per di più proclamò silenzio stampa a partire dal post-derby. Un precedente rincuorante ora che il cambio di panchine è avvenuto a parti invertite.
Di quella sfida, nelle file biancorosse sono rimasti i soli Pane, Mazzarani e Angeletti, mentre in quelle biancazzurre i confermati sono Contessa, Arini, Comini, Larosa, Zaffagnini, Loiodice e Taormina. Modus operandi differenti per le due compagini, che tra 48 ore si ritroveranno di fronte in una sfida che le vede con ambizioni diverse da quelle di 10 mesi fa (ora entrambe lottano per la salvezza) e una costante: Vincenzo Cosco sulla panchina andriese. Questa volta, però di fronte, vi sarà Paolo Stringara. E chissà che non si ripeta l'"esordio fortunato" di cui sopra.
IL TABELLINO DI ANDRIA-BARLETTA 2-1 (22 gennaio 2012, stadio "Degli Ulivi"):
Andria (4-2-3-1): Menegon; Meccariello, Contessa, Cossentino, Mucciante; Arini, Paolucci; Minesso (67' Taormina), Comini (79' Larosa), Russo (57' Loiodice); Gambino. A disposizione: Ragni, Evangelisti, Giglio, Zaffagnini. Allenatore: Vincenzo Cosco
Barletta (4-2-3-1): Sicignano (56' Pane); Pelagias, Migliaccio, Mengoni, Mazzarani (62' Masiero); Guerri, Di Cecco; Hanine (68' Infantino), Schetter, Franchini; Mazzeo. A disposizione: Angeletti, Cerone, Pisani, Zappacosta. Allenatore: Marco Cari.
Arbitro: Borriello (Di Vuolo - Zuccaro)
Marcatori: 64' Minesso su calcio di rigore (A), 82' Franchini (B), 88' Cossentino (A)
Ammoniti: Mucciante (A), Guerri (B), Pelagias (B), Cossentino (A)
Note: Recupero: 2' nel primo tempo, 5' nel secondo tempo. Pomeriggio limpido ma gelido. Presente il pubblico delle grandi occasioni. Circa 1000 i tifosi biancorossi presenti al "Degli Ulivi". Angoli 6 a 5 per il Barletta.