Calcio
Un Barletta bello di sera stende il Benevento
Re Riccardo lancia i suoi nella Disfida del Vigorito
Barletta - martedì 12 aprile 2011
Il Barletta sfodera una prestazione da incorniciare, forse la migliore dell'era Cari, e nel posticipo della 29^ giornata batte un Benevento volitivo e combattivo fino al 95', ma forse un po' troppo confusionario. Galderisi scioglie gli ultimi dubbi: è il francese Mounard l'esterno sinistro nel 4-4-2 dei giallorossi. Solo panchina per Zito e D'Anna. Tornano titolari Signorini in difesa e Grauso in mediana: panchina per Landaida e Bianco. La sorpresa è in attacco, con Bueno in luogo di Evacuo al fianco di un Gianpiero Clemente in gran forma dopo la doppietta di Lucca. In fase difensiva sarà proprio Clemente ad "abbassarsi" in linea con La Camera e Mounard a disegnare un più coperto 4-2-3-1. Nel Barletta, assenti per squalifica Infantino e Rana, torna Innocenti nel reparto avanzato: alle sue spalle Federico Cerone, al rientro tra i titolari dopo 40 giorni di assenza. Al suo fianco, nella linea dei 3 fantasisti, Simoncelli e Bellomo. A costituire la diga davanti alla linea arretrata Simone Guerri e Ivan Rajcic, chiamati al riscatto dopo l'opaca prova di Cava. In difesa riconquistano i galloni di titolare Galeoto e Lucioni. Confermati Ischia e Frezza, tra i pali Gabrieli. Ben 4 difensori in panchina accanto al mister Marco Cari.
Il Barletta parte pressando alto, senza timori riverenziali verso la seconda forza del campionato: molto alti Simoncelli e Bellomo. E' chiaro l'intento di Cari: bloccare le fasce dei sanniti. Al 5' la prima sostituzione del match: il giallorosso Bueno, sofferente per un problema muscolare, chiede il cambio: il bomber argentino abbandona il terreno in lacrime. Al suo posto Galderisi inserisce Felice Evacuo, il grande escluso al calcio d'inizio, autore del gol sannita nel pareggio dell'andata al "Puttilli". Al 10' primo angolo del match: sortita di La Camera sulla fascia destra. Dal limite dell'area il numero 7 giallorosso calcia in porta, Frezza devia in angolo. Dalla bandierina lo stesso La Camera mette in mezzo sul secondo palo, ma Siniscalchi non riesce nell'intervento volante. Al 13' la risposta biancorossa: azione insistita di Daniele Simoncelli sulla destra, Palermo chiude in angolo. Corner battuto da Cerone con Paoloni che anticipa Lucioni in uscita.
Il Benevento, sospinto dal pubblico di casa, cerca di accelerare i ritmi: al 14' Gabrieli è chiamato all'uscita al limite dell'area per anticipare Clemente lanciato a rete. Passa un minuto e arriva l'episodio che non ti aspetti: avanzata di Cerone a destra, l'ex trequartista del Pisa con una serie di finte disorienta Palermo e mette al centro con il mancino. Guerri manca l'impatto, ma la "vipera" Innocenti stacca bene in anticipo su Siniscalchi e inganna Paoloni con un colpo di testa lento ma preciso nell'angolo alla sinistra dell'estremo giallorosso. Dopo un quarto d'ora, il tabellone del "Ciro Vigorito" recita Benevento 0- Barletta 1.
I padroni di casa subiscono il colpo: al 17' secondo angolo della gara per il Barletta, scambio rapido Cerone-Guerri-Cerone, cross mancino del numero 11 biancorosso per la zuccata di Lucioni sul secondo palo: Paoloni vola e respinge, salvando i suoi dalla capitolazione. Sulla respinta Simoncelli calcia alto dal limite dell'area. Gol sbagliato, gol subito: un minuto dopo Palermo calcia una punizione dalla trequarti verso l'area biancorossa, Lucioni e Evacuo mancano la sfera che giunge sul secondo palo. Frezza pasticcia, ne approfitta Clemente, che stoppa con il destro e incrocia sul secondo palo con un preciso diagonale. Gabrieli nulla può: 1-1, tutto da rifare per il Barletta. Partita davvero avvincente al "Ciro Vigorito".
Il gol del pareggio dà nuovo vigore ai padroni di casa: al 24' ancora uno scatenato La Camera conquista due angoli nel giro di un minuto. Sul secondo corner Ischia sventa una mischia pericolosa. Il Barletta risponde colpo su colpo con il trio di fantasisti Simoncelli-Cerone-Bellomobravi a scambiarsi le posizioni in campo.. Al 27' attimi di paura sulla panchina biancorossa: resta a terra il bomber Riccardo Innocenti. L'ex punta del Marcianise resta due minuti fuori dal campo per poi rientrare, per il sollievo di mister Cari. Passa un minuto e Paoloni salva su inzuccata a colpo sicuro del numero 9 biancorosso: cross preciso di Galeoto da destra e Innocenti stacca in anticipo su Siniscalchi. Paoloni strozza l'urlo del gol in gola alla squadra biancorossa con un riflesso felino. Barletta scatenato: al 33' cross da destra di Simoncelli, Innocenti cicca l'intervento sull'uscita di Paoloni, Formiconi controlla male ma libera sulla linea. Sulla respinta Cerone calcia a botta sicura, ma Paoloni con un riflesso prodigioso spedisce in corner. Dalla bandierina Bellomo calcia forte in mezzo, ne nasce una mischia sulla quale Guerri non riesce a segnare tirando dall'altezza del dischetto debole, permettendo la parata dell'estremo sannita.
Al 36' secondo cambio forzato per mister Galderisi: Formiconi deve lasciare il campo, al suo posto Pintori. I neo-entrato si sistema nella posizione di ala destra e La Camera si abbassa sulla linea difensiva. Al 40' primo "giallo" dell'incontro: Mounard salta secco Galeoto sulla corsia di sinistra, il terzino biancorosso lo stende obbligando il direttore di gara Aureliano a comminare la sanzione. Un giro di lancette e Clemente si aggiunge all'elenco dei "cattivi", colpevole di un'ostruzione ai danni di Rajcic. L'arma tattica del Benevento nel finale di frazione è Mounard, scheggia impazzita sulla corsia di sinistra. Al 43' conquista un corner che Gabrieli smanaccia con difficoltà. Negli ultimi minuti del primo tempo sale il nervosismo nelle fila dei padroni di casa. Al primo minuto di recupero chance per Pintori: il neo-entrato è ben servito da Clemente ma calcia alto sulla trasversale di Gabrieli da posizione favorevole. Ancora una volta gol sbagliato, gol subito: 47 giri di lancette, contropiede fulmineo di Rajcic che strappa la mediana biancorossa e serve Cerone, il quale trova il corridoio a sinistra per Bellomo: cross radente dell'esterno biancorosso e tap-in vincente di Riccardo Innocenti. 2-1 per il Barletta, quarta rete in campionato per Re Riccardo, a segno solo in trasferta sinora. Il primo tempo si chiude con il Barletta meritatamente in vantaggio.
Al rientro in campo le squadre riprendono i ritmi infernali del secondo tempo, alla ricerca di quella segnatura che per il Barletta significherebbe mettere in cassaforte il risultato e per il Benevento riaprire i giochi. Gli uomini di coach Cari rientrato in campo molto concentrati, e al 46' si rendono subito pericolosi con Rajcic, che, in giornata di grazia, cambia sponda per Simoncelli, il quale serve al centro un ispirato Cerone che controlla e calcia alto. Pochi minuti più tardi Bellomo prova il coast to coast sulla fascia sinistra, al termine del quale serve Cerone che con una rovesciata pregevole fa tremare Paoloni e tutto il Vigorito. Al 49' giallo per La Camera per un fallo sul furetto Bellomo. Poco più tardi tocca a Frezza finire sul taccuino dei cattivi per un duro intervento su Pintori. Il Benevento aumenta gradualmente la pressione, mettendo in difficoltà la difesa barlettana, ma la squadra di coach Cari si difende con oculatezza e riparte con velocissime folate offensive, grazie alla giornata super del trio di trequartisti Cerone, Bellomo e SImoncelli. Al 66' Pacciardi, durante la fase di riscaldamento, si fa cacciare dall'arbitro Aureliano. Un minuto più tardi è Gabrieli a salvare il risultato, disinnescando le occasioni di Pintori ed Evacuo, servito ottimamente da capitan Clemente.
Al 69' anche Cerone si becca un cartellino giallo. Un minuto più tardi ci prova il francese Mounard con un cross insidioso, sul quale però gli attaccanti giallorossi non riescono ad arrivare. Al 72' l'anima dei Sanniti, capitan Clemente, ci prova su calcio di punizione da 20 metri circa, ma la sua conclusione termina alta. Al 78' è un colpo di testa del solito Clemente ad impegnare Gabrieli, costretto a deviare in angolo. Negli ultimi minuti il Benevento prova un attacco senza criterio e confusionario, non riuscendo ad impensierire Gabrieli e una difesa molto organizzata, rinforzata anche dall'ingresso di Masiero e di Agnelli che rendono l'area barlettana un fortino inespugnabile. All'88' ammonito Mattia Masiero, costretto a fermare con una trattenuta la ripartenza dei sanniti. L'arbitro Aureliano della sezione di Bologna assegna ben 4 minuti di recupero, durante i quali gli attacchi del Benevento appaiono ancora più sterili e confusionari, ben controllati dalla rocciosa difesa biancorossa. Termina così il posticipo serale con la vittoria dei biancorossi, l'ennesima in trasferta, grazie alla preziosissima doppietta di Re Riccardo Innocenti, che annulla il bel gol di Clemente.
Con questa preziosa e stupenda vittoria il Barletta sale a quota 33 punti al decimo punto, ma non si può dire totalmente al sicuro dalla zona playout, che dista solo due punti. Il Benevento con questa sconfitta, maturata forse nel momento peggiore, può dire addio ai sogni di promozione diretta, e deve guardarsi alle spalle dall'avanzare di Juve Stabia, Atletico Roma, Taranto e anche Foggia.
Si ringrazia Antonio Gargano per la collaborazione
Il Barletta parte pressando alto, senza timori riverenziali verso la seconda forza del campionato: molto alti Simoncelli e Bellomo. E' chiaro l'intento di Cari: bloccare le fasce dei sanniti. Al 5' la prima sostituzione del match: il giallorosso Bueno, sofferente per un problema muscolare, chiede il cambio: il bomber argentino abbandona il terreno in lacrime. Al suo posto Galderisi inserisce Felice Evacuo, il grande escluso al calcio d'inizio, autore del gol sannita nel pareggio dell'andata al "Puttilli". Al 10' primo angolo del match: sortita di La Camera sulla fascia destra. Dal limite dell'area il numero 7 giallorosso calcia in porta, Frezza devia in angolo. Dalla bandierina lo stesso La Camera mette in mezzo sul secondo palo, ma Siniscalchi non riesce nell'intervento volante. Al 13' la risposta biancorossa: azione insistita di Daniele Simoncelli sulla destra, Palermo chiude in angolo. Corner battuto da Cerone con Paoloni che anticipa Lucioni in uscita.
Il Benevento, sospinto dal pubblico di casa, cerca di accelerare i ritmi: al 14' Gabrieli è chiamato all'uscita al limite dell'area per anticipare Clemente lanciato a rete. Passa un minuto e arriva l'episodio che non ti aspetti: avanzata di Cerone a destra, l'ex trequartista del Pisa con una serie di finte disorienta Palermo e mette al centro con il mancino. Guerri manca l'impatto, ma la "vipera" Innocenti stacca bene in anticipo su Siniscalchi e inganna Paoloni con un colpo di testa lento ma preciso nell'angolo alla sinistra dell'estremo giallorosso. Dopo un quarto d'ora, il tabellone del "Ciro Vigorito" recita Benevento 0- Barletta 1.
I padroni di casa subiscono il colpo: al 17' secondo angolo della gara per il Barletta, scambio rapido Cerone-Guerri-Cerone, cross mancino del numero 11 biancorosso per la zuccata di Lucioni sul secondo palo: Paoloni vola e respinge, salvando i suoi dalla capitolazione. Sulla respinta Simoncelli calcia alto dal limite dell'area. Gol sbagliato, gol subito: un minuto dopo Palermo calcia una punizione dalla trequarti verso l'area biancorossa, Lucioni e Evacuo mancano la sfera che giunge sul secondo palo. Frezza pasticcia, ne approfitta Clemente, che stoppa con il destro e incrocia sul secondo palo con un preciso diagonale. Gabrieli nulla può: 1-1, tutto da rifare per il Barletta. Partita davvero avvincente al "Ciro Vigorito".
Il gol del pareggio dà nuovo vigore ai padroni di casa: al 24' ancora uno scatenato La Camera conquista due angoli nel giro di un minuto. Sul secondo corner Ischia sventa una mischia pericolosa. Il Barletta risponde colpo su colpo con il trio di fantasisti Simoncelli-Cerone-Bellomobravi a scambiarsi le posizioni in campo.. Al 27' attimi di paura sulla panchina biancorossa: resta a terra il bomber Riccardo Innocenti. L'ex punta del Marcianise resta due minuti fuori dal campo per poi rientrare, per il sollievo di mister Cari. Passa un minuto e Paoloni salva su inzuccata a colpo sicuro del numero 9 biancorosso: cross preciso di Galeoto da destra e Innocenti stacca in anticipo su Siniscalchi. Paoloni strozza l'urlo del gol in gola alla squadra biancorossa con un riflesso felino. Barletta scatenato: al 33' cross da destra di Simoncelli, Innocenti cicca l'intervento sull'uscita di Paoloni, Formiconi controlla male ma libera sulla linea. Sulla respinta Cerone calcia a botta sicura, ma Paoloni con un riflesso prodigioso spedisce in corner. Dalla bandierina Bellomo calcia forte in mezzo, ne nasce una mischia sulla quale Guerri non riesce a segnare tirando dall'altezza del dischetto debole, permettendo la parata dell'estremo sannita.
Al 36' secondo cambio forzato per mister Galderisi: Formiconi deve lasciare il campo, al suo posto Pintori. I neo-entrato si sistema nella posizione di ala destra e La Camera si abbassa sulla linea difensiva. Al 40' primo "giallo" dell'incontro: Mounard salta secco Galeoto sulla corsia di sinistra, il terzino biancorosso lo stende obbligando il direttore di gara Aureliano a comminare la sanzione. Un giro di lancette e Clemente si aggiunge all'elenco dei "cattivi", colpevole di un'ostruzione ai danni di Rajcic. L'arma tattica del Benevento nel finale di frazione è Mounard, scheggia impazzita sulla corsia di sinistra. Al 43' conquista un corner che Gabrieli smanaccia con difficoltà. Negli ultimi minuti del primo tempo sale il nervosismo nelle fila dei padroni di casa. Al primo minuto di recupero chance per Pintori: il neo-entrato è ben servito da Clemente ma calcia alto sulla trasversale di Gabrieli da posizione favorevole. Ancora una volta gol sbagliato, gol subito: 47 giri di lancette, contropiede fulmineo di Rajcic che strappa la mediana biancorossa e serve Cerone, il quale trova il corridoio a sinistra per Bellomo: cross radente dell'esterno biancorosso e tap-in vincente di Riccardo Innocenti. 2-1 per il Barletta, quarta rete in campionato per Re Riccardo, a segno solo in trasferta sinora. Il primo tempo si chiude con il Barletta meritatamente in vantaggio.
Al rientro in campo le squadre riprendono i ritmi infernali del secondo tempo, alla ricerca di quella segnatura che per il Barletta significherebbe mettere in cassaforte il risultato e per il Benevento riaprire i giochi. Gli uomini di coach Cari rientrato in campo molto concentrati, e al 46' si rendono subito pericolosi con Rajcic, che, in giornata di grazia, cambia sponda per Simoncelli, il quale serve al centro un ispirato Cerone che controlla e calcia alto. Pochi minuti più tardi Bellomo prova il coast to coast sulla fascia sinistra, al termine del quale serve Cerone che con una rovesciata pregevole fa tremare Paoloni e tutto il Vigorito. Al 49' giallo per La Camera per un fallo sul furetto Bellomo. Poco più tardi tocca a Frezza finire sul taccuino dei cattivi per un duro intervento su Pintori. Il Benevento aumenta gradualmente la pressione, mettendo in difficoltà la difesa barlettana, ma la squadra di coach Cari si difende con oculatezza e riparte con velocissime folate offensive, grazie alla giornata super del trio di trequartisti Cerone, Bellomo e SImoncelli. Al 66' Pacciardi, durante la fase di riscaldamento, si fa cacciare dall'arbitro Aureliano. Un minuto più tardi è Gabrieli a salvare il risultato, disinnescando le occasioni di Pintori ed Evacuo, servito ottimamente da capitan Clemente.
Al 69' anche Cerone si becca un cartellino giallo. Un minuto più tardi ci prova il francese Mounard con un cross insidioso, sul quale però gli attaccanti giallorossi non riescono ad arrivare. Al 72' l'anima dei Sanniti, capitan Clemente, ci prova su calcio di punizione da 20 metri circa, ma la sua conclusione termina alta. Al 78' è un colpo di testa del solito Clemente ad impegnare Gabrieli, costretto a deviare in angolo. Negli ultimi minuti il Benevento prova un attacco senza criterio e confusionario, non riuscendo ad impensierire Gabrieli e una difesa molto organizzata, rinforzata anche dall'ingresso di Masiero e di Agnelli che rendono l'area barlettana un fortino inespugnabile. All'88' ammonito Mattia Masiero, costretto a fermare con una trattenuta la ripartenza dei sanniti. L'arbitro Aureliano della sezione di Bologna assegna ben 4 minuti di recupero, durante i quali gli attacchi del Benevento appaiono ancora più sterili e confusionari, ben controllati dalla rocciosa difesa biancorossa. Termina così il posticipo serale con la vittoria dei biancorossi, l'ennesima in trasferta, grazie alla preziosissima doppietta di Re Riccardo Innocenti, che annulla il bel gol di Clemente.
Con questa preziosa e stupenda vittoria il Barletta sale a quota 33 punti al decimo punto, ma non si può dire totalmente al sicuro dalla zona playout, che dista solo due punti. Il Benevento con questa sconfitta, maturata forse nel momento peggiore, può dire addio ai sogni di promozione diretta, e deve guardarsi alle spalle dall'avanzare di Juve Stabia, Atletico Roma, Taranto e anche Foggia.
Si ringrazia Antonio Gargano per la collaborazione