Calcio
Sprofondo biancorosso: Barletta-Latina 1-3
Pesante sconfitta interna per il team di Novelli, non basta l'acuto di La Mantia
Barletta - domenica 7 ottobre 2012
16.59
Il peggior Barletta di questa stagione cade per 1-3 al "Cosimo Puttilli" contro un organizzato Latina e trova il quarto ko stagionale in sei incontri di campionato. I biancorossi sono apparsi involuti rispetto alle ultime prestazioni, più lenti nelle gambe e nelle idee, e con alcuni uomini-chiave (Ferreira, Meduri e Angeletti) in netto calo di rendimento. Dopo una prima mezzora all'insegno dell'equilibrio, arriva un terribile uno-due pontino con Agodirin e un discusso rigore segnato da Tortolano. Nella ripresa Cottafava e La Mantia andavano a segno per il 3-1 finale. La classifica ora recita quota "2 punti" in 6 partite.
Le formazioni
Divisa a strisce verticali bianche e rosse, con pantaloncini e calzettoni rossi per il Barletta. La sorpresa principale è rappresentata dall'innesto di Romeo per l'infortunato Di Bella in difesa. Esordio dal 1' per il difensore ex-Lecce, preferito a Burzigotti e Menegaz. A sinistra, indisponibile Mazzarani, va dentro Angelett, in campo con la fascia di capitanoi. In mezzo al campo si va cambiano 2/3 della mediana vista in quel di Avellino, con Meduri playmaker e gli innesti di Dall'Oglio, preferito a Piccinni come mezzala destra,e Jacopo Dezi. Tribuna per Vacca e Carretta. In avanti veste la maglia a numero "9" Barbuti: a destra si rivede Daniel Ferreira per Carretta, mentre a sinistra c'è la conferma per Molina.
Pontini in classica divisa nerazzurra. Il Latina è privo di Burrai, out per un mese per una lesione al vasto laterale destro riportata nel pareggio di Viareggio, e del difensore centrale De Giosa, squalificato per un turno. Mister Pecchia conferma il 4-3-3 di base, inserendo Agius al fianco di Cottafava al centro della difesa e preferendo Ricciardi a Sacillotto in mediana. Panchina inizialmente per Tulli e Tortolano.
Il primo tempo: uno-due terribile nel finale
Squadra biancorossa scenderà in campo con il lutto al braccio per ricordare le 5 vittime del crollo di via Roma. Prima del fischio d'inizio viene inoltre osservato un minuto di raccoglimento. Formazioni disposte con moduli speculari, un 4-3-3 che fa della densità in mediana e dele ripartenze rapide i propri punti di forza Parte meglio il Barletta, con un Dall'Oglio in gran spolvero. Al 3' è lui a servire Ferreira, che scarica su Molina, il cui bolide con il destro è bloccato in due tempi da Bindi. Un minuto ed è Pane a dover uscire su lancio filtrante per Jefferson, anticipato con i pugni dall'estremo campano. Al 7' clamorosa occasione per Barbuti: errore di Agius, che perde temp e pallone in un disimpegno sull'attaccante biancorosso, che si invola verso la porta difesa da Bindi ma si fa ipnotizzare dal portiere pontino nel tentativo di dribblardo e calciare a rete. Ritmi subito alti e spazi larghi dalle prime battute. Al 15' primo tentativo pericoloso degli ospiti: scambio tra Gerbo e Barraco sulla corsia di destra, cross al centro per l'inserimento di Ricciardi, ben anticipato in extremis da Dezi in corner. Due minuti ed è il Barletta a sfiorare il vantaggio: punizione tagliata di Dezi da sinistra, a centro area irrompe De Leidi il cui colpo di testa termina largo alla sinistra di Bindi.
E' sempre Barraco la spina nel fianco per la difesa biancorossa: al 19' un suo scambio con Cottafava sugli sviluppi di una punizione produce un cross che per poco non beffa Pane. Prosegu il duello tra l'ex esterno del Trapani e il portiere barlettano: al 23' punizionte tagliata dai 20 metri che Pane blocca senza problemi. Pecchia prova a cambiare qualcosa, avanzando la posizione di Ricciardi all'altezza dei due esterni offensivi per un 4-2-3-1. Al 30' il Latina cambia: Jefferson si fa male in una ripartenza (problema muscolare) ed è costretto alla sostituzione con Tortolano. Il Barletta vive di fiammate, e al 30' Calapai percorre 50 metri palla al piede costringendo sul suo cross Agius al salvataggio in scivolata su Barbuti. Un giro di lancette ed è Ferreira con un sinistro tagliato dai 30 metri a "pettinare" la traversa difesa da Bindi.
E' a destra che il Barletta dà il meglio in fase offensiva: al 34' Dezi imbecca Barbuti sul filo del fuorigioco, cross basso messo dietro per Molina, che lavora un pallone per Dall'Oglio, il cui destro a giro sfiora la rete e fa urlare al gol per l'illusione il pubblico del "Puttilli". Al 37' è Bindi a mancare la presa su cross da sinistra di Angeletti, trovando la sfera solo in un secondo tempo. Il minuto 39 è quello della "doccia fredda" per i biancorossi: palla persa da Meduri sulla trequarti difensiva , Agodirin si avventa sulla sfera come un rapace, salta facilmente con una finta Romeo e De Leidi, mette a sedere Pane e deposita in rete per il centro dello 0-1 che gela il "Puttilli". Partita in salita, che si complica grazie all'arbitro Brasi. Al 42', la punizione dal limite di Barraco è bloccata dalla barriera: il fischietto lombardo vede un mani di Dezi, ammonisce il centrocampista biancorosso e assegna un penalty tra le proteste biancorosse. Dal dischetto Tortolano calcia una sassata che Pane può solo sfiorare: è 0-2 al "Puttilli", passivo sul quale il presidente biancorosso Tatò lascia il suo posto in tribuna. Nel finale di tempo c'è in campo solo il Latina, e Pane con un colpo di reni deve evitare lo 0-3 sul fendente di Milani dalla distanza. Dopo tre minuti di recupero finisce il primo tempo tra i fischi del pubblico biancorosso.
La ripresa
Subito dentro La Mantia nel Barletta: fuori Dall'Oglio, con Barbuti che si allaga a sinistra nel tridente offensivo e Molina che scala in mediana. Cambia anche Pecchia: fuori Ricciardi, dentro Sacilotto. Al 2' è Dezi a provarci su punizione dai 25 metri: Bindi blocca senza patemi. Il Latina risponde in contropiede, con lo stacco di Agodirin su cross dell'indemoniato Barraco, sul quale Pane risponde "presente". Tema tattico chiaro: Barletta che attacca con la forza dei nervi più che del gioco, e Latina pronto a controllare e ferire in contropiede. Al 54' lancio di Tortolano a tagliare la difesa biancorossa, Barraco appoggia per Agodirin sul quale Angeletti chiude alla disperata. Due minuti ed è lo stesso Tortolano a perdere l'attimo buono davanti a Pane sul filo del fuorigioco, allungandosi la palla e spedendo a lato. Barletta irriconoscibile, e Novelli cambia ancora: fuori Dezi e Ferreira, dentro Piccinni e Simoncelli.
Il film della partita però non cambia, e gli attacchi del Barletta scorrono monocorde sulla pellicola. E' il Latina invece a pungere e collezionare calci d'angolo: dagli sviluppi di uno di questi al 64' arriva lo 0-3. Lo firma Cottafava. Cross da destra di Milani e il centrale difensivo pontino irrompe in anticipo su Romeo e supera Pane nel silenzio tombale del "Puttilli". L'immediata reazione biancorossa sta solo in un tiro dalla distanza di Piccinni, che termina di diversi metri alto sulla traversa. Nel Latina Pecchia fa riposare Agodirin, che lascia il posto a Tulli al minuto 69. Un giro di lancette e i biancorossi accorciano le distanze: primo corner della partita per i padroni di casa, batte Simoncelli e sul secondo palo irrompe La Mantia che stacca per l'1-3. Riprende fiato la curva di fede biancorossa, e il Barletta riprende vigore sospinto da Calapai e Simoncelli sugli esterni. Al 75' episodio da moviola: Simoncelli scambia con La Mantia e viene atterrato da Cottafava all'ingresso in area. Per Brasi è punizione dal limite, mentre i biancorossi reclamano il calcio di rigore: sugli sviluppi del calcio piazzato la barriera respinge il tiro di La Mantia.
L'ultimo quarto d'ora non è caratterizzato, come da attese, dall'assedio biancorosso alla porta difesa da Bindi. Il Barletta si muove in maniera confusa e attacca perlopiù con la forza della disperazione e con la vivacità dei neo-entrati La Mantia e Simoncelli, scoprendosi inevitabilmente con il Latina pronto a pungere. Al 91'' su ripartenza di Tortolano la palla arriva a Gerbo che di controbalzo sfiora la traversa di Pane e il 4-1. E' l'ultima emozione del match: il Latina espugna il "Puttilli", e il silenzio del pubblico biancorosso fa ancora più male dei fischi. Barletta ancora penultimo, complice l' 1-3 della Carrarese a Pisa, ma è una minima soddisfazione. Urge cambiare marcia in viste di due complicate trasferte come quelle di Gubbio e Frosinone che attendono i biancorossi...
(Twitter: @GuerraLuca88)
Le formazioni
Divisa a strisce verticali bianche e rosse, con pantaloncini e calzettoni rossi per il Barletta. La sorpresa principale è rappresentata dall'innesto di Romeo per l'infortunato Di Bella in difesa. Esordio dal 1' per il difensore ex-Lecce, preferito a Burzigotti e Menegaz. A sinistra, indisponibile Mazzarani, va dentro Angelett, in campo con la fascia di capitanoi. In mezzo al campo si va cambiano 2/3 della mediana vista in quel di Avellino, con Meduri playmaker e gli innesti di Dall'Oglio, preferito a Piccinni come mezzala destra,e Jacopo Dezi. Tribuna per Vacca e Carretta. In avanti veste la maglia a numero "9" Barbuti: a destra si rivede Daniel Ferreira per Carretta, mentre a sinistra c'è la conferma per Molina.
Pontini in classica divisa nerazzurra. Il Latina è privo di Burrai, out per un mese per una lesione al vasto laterale destro riportata nel pareggio di Viareggio, e del difensore centrale De Giosa, squalificato per un turno. Mister Pecchia conferma il 4-3-3 di base, inserendo Agius al fianco di Cottafava al centro della difesa e preferendo Ricciardi a Sacillotto in mediana. Panchina inizialmente per Tulli e Tortolano.
Il primo tempo: uno-due terribile nel finale
Squadra biancorossa scenderà in campo con il lutto al braccio per ricordare le 5 vittime del crollo di via Roma. Prima del fischio d'inizio viene inoltre osservato un minuto di raccoglimento. Formazioni disposte con moduli speculari, un 4-3-3 che fa della densità in mediana e dele ripartenze rapide i propri punti di forza Parte meglio il Barletta, con un Dall'Oglio in gran spolvero. Al 3' è lui a servire Ferreira, che scarica su Molina, il cui bolide con il destro è bloccato in due tempi da Bindi. Un minuto ed è Pane a dover uscire su lancio filtrante per Jefferson, anticipato con i pugni dall'estremo campano. Al 7' clamorosa occasione per Barbuti: errore di Agius, che perde temp e pallone in un disimpegno sull'attaccante biancorosso, che si invola verso la porta difesa da Bindi ma si fa ipnotizzare dal portiere pontino nel tentativo di dribblardo e calciare a rete. Ritmi subito alti e spazi larghi dalle prime battute. Al 15' primo tentativo pericoloso degli ospiti: scambio tra Gerbo e Barraco sulla corsia di destra, cross al centro per l'inserimento di Ricciardi, ben anticipato in extremis da Dezi in corner. Due minuti ed è il Barletta a sfiorare il vantaggio: punizione tagliata di Dezi da sinistra, a centro area irrompe De Leidi il cui colpo di testa termina largo alla sinistra di Bindi.
E' sempre Barraco la spina nel fianco per la difesa biancorossa: al 19' un suo scambio con Cottafava sugli sviluppi di una punizione produce un cross che per poco non beffa Pane. Prosegu il duello tra l'ex esterno del Trapani e il portiere barlettano: al 23' punizionte tagliata dai 20 metri che Pane blocca senza problemi. Pecchia prova a cambiare qualcosa, avanzando la posizione di Ricciardi all'altezza dei due esterni offensivi per un 4-2-3-1. Al 30' il Latina cambia: Jefferson si fa male in una ripartenza (problema muscolare) ed è costretto alla sostituzione con Tortolano. Il Barletta vive di fiammate, e al 30' Calapai percorre 50 metri palla al piede costringendo sul suo cross Agius al salvataggio in scivolata su Barbuti. Un giro di lancette ed è Ferreira con un sinistro tagliato dai 30 metri a "pettinare" la traversa difesa da Bindi.
E' a destra che il Barletta dà il meglio in fase offensiva: al 34' Dezi imbecca Barbuti sul filo del fuorigioco, cross basso messo dietro per Molina, che lavora un pallone per Dall'Oglio, il cui destro a giro sfiora la rete e fa urlare al gol per l'illusione il pubblico del "Puttilli". Al 37' è Bindi a mancare la presa su cross da sinistra di Angeletti, trovando la sfera solo in un secondo tempo. Il minuto 39 è quello della "doccia fredda" per i biancorossi: palla persa da Meduri sulla trequarti difensiva , Agodirin si avventa sulla sfera come un rapace, salta facilmente con una finta Romeo e De Leidi, mette a sedere Pane e deposita in rete per il centro dello 0-1 che gela il "Puttilli". Partita in salita, che si complica grazie all'arbitro Brasi. Al 42', la punizione dal limite di Barraco è bloccata dalla barriera: il fischietto lombardo vede un mani di Dezi, ammonisce il centrocampista biancorosso e assegna un penalty tra le proteste biancorosse. Dal dischetto Tortolano calcia una sassata che Pane può solo sfiorare: è 0-2 al "Puttilli", passivo sul quale il presidente biancorosso Tatò lascia il suo posto in tribuna. Nel finale di tempo c'è in campo solo il Latina, e Pane con un colpo di reni deve evitare lo 0-3 sul fendente di Milani dalla distanza. Dopo tre minuti di recupero finisce il primo tempo tra i fischi del pubblico biancorosso.
La ripresa
Subito dentro La Mantia nel Barletta: fuori Dall'Oglio, con Barbuti che si allaga a sinistra nel tridente offensivo e Molina che scala in mediana. Cambia anche Pecchia: fuori Ricciardi, dentro Sacilotto. Al 2' è Dezi a provarci su punizione dai 25 metri: Bindi blocca senza patemi. Il Latina risponde in contropiede, con lo stacco di Agodirin su cross dell'indemoniato Barraco, sul quale Pane risponde "presente". Tema tattico chiaro: Barletta che attacca con la forza dei nervi più che del gioco, e Latina pronto a controllare e ferire in contropiede. Al 54' lancio di Tortolano a tagliare la difesa biancorossa, Barraco appoggia per Agodirin sul quale Angeletti chiude alla disperata. Due minuti ed è lo stesso Tortolano a perdere l'attimo buono davanti a Pane sul filo del fuorigioco, allungandosi la palla e spedendo a lato. Barletta irriconoscibile, e Novelli cambia ancora: fuori Dezi e Ferreira, dentro Piccinni e Simoncelli.
Il film della partita però non cambia, e gli attacchi del Barletta scorrono monocorde sulla pellicola. E' il Latina invece a pungere e collezionare calci d'angolo: dagli sviluppi di uno di questi al 64' arriva lo 0-3. Lo firma Cottafava. Cross da destra di Milani e il centrale difensivo pontino irrompe in anticipo su Romeo e supera Pane nel silenzio tombale del "Puttilli". L'immediata reazione biancorossa sta solo in un tiro dalla distanza di Piccinni, che termina di diversi metri alto sulla traversa. Nel Latina Pecchia fa riposare Agodirin, che lascia il posto a Tulli al minuto 69. Un giro di lancette e i biancorossi accorciano le distanze: primo corner della partita per i padroni di casa, batte Simoncelli e sul secondo palo irrompe La Mantia che stacca per l'1-3. Riprende fiato la curva di fede biancorossa, e il Barletta riprende vigore sospinto da Calapai e Simoncelli sugli esterni. Al 75' episodio da moviola: Simoncelli scambia con La Mantia e viene atterrato da Cottafava all'ingresso in area. Per Brasi è punizione dal limite, mentre i biancorossi reclamano il calcio di rigore: sugli sviluppi del calcio piazzato la barriera respinge il tiro di La Mantia.
L'ultimo quarto d'ora non è caratterizzato, come da attese, dall'assedio biancorosso alla porta difesa da Bindi. Il Barletta si muove in maniera confusa e attacca perlopiù con la forza della disperazione e con la vivacità dei neo-entrati La Mantia e Simoncelli, scoprendosi inevitabilmente con il Latina pronto a pungere. Al 91'' su ripartenza di Tortolano la palla arriva a Gerbo che di controbalzo sfiora la traversa di Pane e il 4-1. E' l'ultima emozione del match: il Latina espugna il "Puttilli", e il silenzio del pubblico biancorosso fa ancora più male dei fischi. Barletta ancora penultimo, complice l' 1-3 della Carrarese a Pisa, ma è una minima soddisfazione. Urge cambiare marcia in viste di due complicate trasferte come quelle di Gubbio e Frosinone che attendono i biancorossi...
(Twitter: @GuerraLuca88)