Altri sport
Sportinsieme Sud Barletta, racconto di una beffarda domenica
Il comunicato del presidente Ruggiero Lauroia
Barletta - lunedì 6 dicembre 2010
Riceviamo e pubblichiamo questo comunicato stampa da parte dell'Associazione Polisportiva Sportinsieme Sud Barletta:
Giornata amara e nera al tempo stesso quella trascorsa domenica 28 novembre per la Sportinsieme Sud di Barletta, sconfitta 20 a 0 a tavolino nella partita contro il Palermo, partita che non si è disputata per mancanza del medico o dell'ambulanza, la quale dopo aver dato la propria adesione circa venti giorni prima, ha fatto sapere solo il giorno prima della partita la non disponibilità per la propria presenza alla manifestazione sportiva (hanno cambiato programma per partecipare ad una manifestazione più importante). Ironia della sorte ha voluto che anche il medico, interpellato tempo addietro, mezzora prima della partita abbia fatto sapere di trovarsi fuori Barletta per un convegno al quale aveva deciso di partecipare la sera precedente. Il presidente ha cercato di tranquillizzare i giocatori increduli e stupiti dell'accaduto, tentando di reperire ragazzi un medico o un'ambulanza proviamo a telefonare, senza trovare alcun medico disponibile per una presenza di soli 40 minuti, il che ha portato gli arbitri a decretare la sconfitta a tavolino.
Dopo quasi mezzora dell'amara notizia arriva l'ambulanza da parte della Operatori Emergenza Radio di Canosa con il Sig. Digiacomo, il quale ci ha spiegato di essersi attivato subito, e di aver reperito in quindici minuti l'ambulanza con l'autista, senza però arrivare entro il tempo utile per evitare la sconfitta a tavolino. Ringraziando della disponibilità e cercando di dimenticare il brutto gesto di quei medici che ci avevano venduto solo illusioni, in nome dello sport, quello vero, abbiamo organizzato una partita amichevole contro i nostri avversari, il Palermo, che avevano fatto tanti chilometri per una partita; dopo la partita in associazione abbiamo mangiato tutti insieme. Il 28 novembre 2010 a Barletta ancora una volta ha vinto lo sport al di sopra di ogni disabilità.
A tutti coloro che pensano che lo sport in carrozzina sia solo un passatempo per disabili, dico che forse il loro cervello non riesce a girare come le nostre ruote; se realmente ragionassero, capirebbero quanto bene fa alla categoria e soprattutto quanto risparmierebbe la società, o forse è meglio tenere un disabile a letto, portando guadagno nelle tasche qualcuno? O forse addirittura è meglio pensare che dopo trent'anni di attività qualcuno, anzichè fare promesse ipocrite, pensasse di fare quello che l'INAIL di Palermo ed altre USL con intelligenza e coscienza fanno. Loro, sanno che quello che spendono oggi lo risparmieranno domani.
Il presidente Ruggiero Lauroia
Giornata amara e nera al tempo stesso quella trascorsa domenica 28 novembre per la Sportinsieme Sud di Barletta, sconfitta 20 a 0 a tavolino nella partita contro il Palermo, partita che non si è disputata per mancanza del medico o dell'ambulanza, la quale dopo aver dato la propria adesione circa venti giorni prima, ha fatto sapere solo il giorno prima della partita la non disponibilità per la propria presenza alla manifestazione sportiva (hanno cambiato programma per partecipare ad una manifestazione più importante). Ironia della sorte ha voluto che anche il medico, interpellato tempo addietro, mezzora prima della partita abbia fatto sapere di trovarsi fuori Barletta per un convegno al quale aveva deciso di partecipare la sera precedente. Il presidente ha cercato di tranquillizzare i giocatori increduli e stupiti dell'accaduto, tentando di reperire ragazzi un medico o un'ambulanza proviamo a telefonare, senza trovare alcun medico disponibile per una presenza di soli 40 minuti, il che ha portato gli arbitri a decretare la sconfitta a tavolino.
Dopo quasi mezzora dell'amara notizia arriva l'ambulanza da parte della Operatori Emergenza Radio di Canosa con il Sig. Digiacomo, il quale ci ha spiegato di essersi attivato subito, e di aver reperito in quindici minuti l'ambulanza con l'autista, senza però arrivare entro il tempo utile per evitare la sconfitta a tavolino. Ringraziando della disponibilità e cercando di dimenticare il brutto gesto di quei medici che ci avevano venduto solo illusioni, in nome dello sport, quello vero, abbiamo organizzato una partita amichevole contro i nostri avversari, il Palermo, che avevano fatto tanti chilometri per una partita; dopo la partita in associazione abbiamo mangiato tutti insieme. Il 28 novembre 2010 a Barletta ancora una volta ha vinto lo sport al di sopra di ogni disabilità.
A tutti coloro che pensano che lo sport in carrozzina sia solo un passatempo per disabili, dico che forse il loro cervello non riesce a girare come le nostre ruote; se realmente ragionassero, capirebbero quanto bene fa alla categoria e soprattutto quanto risparmierebbe la società, o forse è meglio tenere un disabile a letto, portando guadagno nelle tasche qualcuno? O forse addirittura è meglio pensare che dopo trent'anni di attività qualcuno, anzichè fare promesse ipocrite, pensasse di fare quello che l'INAIL di Palermo ed altre USL con intelligenza e coscienza fanno. Loro, sanno che quello che spendono oggi lo risparmieranno domani.
Il presidente Ruggiero Lauroia