(1).jpg)
Calcio
Sesia: «Barletta vale la A, i risultati arriveranno presto»
L'allenatore biancorosso tra il ko contro il Matera e l'impegno di Pagani
Barletta - mercoledì 29 ottobre 2014
Quattro sconfitte consecutive in campionato, l'ultimo amaro ko interno contro il Matera, maturato a fronte di tante occasioni fallite e di una sola conclusione da rete avversaria, la necessità di tornare a far punti a partire dal prossimo impegno per evitare che la zona "rossa", oggi distante una lunghezza, diventi realtà. L'allenatore del Barletta Marco Sesia ha tracciato il punto in via Vittorio Veneto ai microfoni di tuttolegapro.com, denotando moderata soddisfazione per il momento nonostante l'assenza di punti da un mese esatto: «Contro il Matera hanno offerto una prestazione maiuscola, fatta di cuore, grinta e anche di ottime qualità tecniche. Purtroppo è mancato solo il gol. Considerata la rosa per il 95% nuova, direi che siamo a buon punto. E' un gruppo che lavora bene». Barletta che manca la vittoria dallo scorso 13 settembre: per Sesia si tornerà ai risultati «tenendo la testa alta e con la consapevolezza che giocando così i risultati arriveranno presto».
Sabato sarà tempo di scontri diretti, a Pagani contro gli azzurrostellati campani già battuti in Coppa Italia Lega Pro al "Puttilli" il 23 agosto: «La graduatoria adesso non conta. La Paganese è una buona squadra che lotterà con noi per evitare gli ultimi cinque posti, in un campionato che si preannunciava già durissimo alla vigilia». Un Sesia alla sua prima annata tra i professionisti da allenatore dopo anni nelle serie minori: «Tra 10 gare avrò trecento partite e so per certo cosa significa la parola 'gavetta', anche se a Barletta per me significa stare in serie A».
Nel girone C di Lega Pro sono già quattro le panchine "saltate", con Sesia che all'ombra di Eraclio ha incassato la fiducia di patron Perpignano a più riprese, anche nel dopo-gara di sabato: «Bucaro e Cappellacci sono due ottimi tecnici che pagano per colpe non loro e che hanno subito la consuetudine italiana che vede l'allenatore come unica vittima sacrificale in determinate situazioni. A Barletta si è partiti con un progetto triennale. Spero si possa costruire un gruppo importante di lavoro e si cresca di pari passo con la società».
(Twitter: @GuerraLuca88)
Sabato sarà tempo di scontri diretti, a Pagani contro gli azzurrostellati campani già battuti in Coppa Italia Lega Pro al "Puttilli" il 23 agosto: «La graduatoria adesso non conta. La Paganese è una buona squadra che lotterà con noi per evitare gli ultimi cinque posti, in un campionato che si preannunciava già durissimo alla vigilia». Un Sesia alla sua prima annata tra i professionisti da allenatore dopo anni nelle serie minori: «Tra 10 gare avrò trecento partite e so per certo cosa significa la parola 'gavetta', anche se a Barletta per me significa stare in serie A».
Nel girone C di Lega Pro sono già quattro le panchine "saltate", con Sesia che all'ombra di Eraclio ha incassato la fiducia di patron Perpignano a più riprese, anche nel dopo-gara di sabato: «Bucaro e Cappellacci sono due ottimi tecnici che pagano per colpe non loro e che hanno subito la consuetudine italiana che vede l'allenatore come unica vittima sacrificale in determinate situazioni. A Barletta si è partiti con un progetto triennale. Spero si possa costruire un gruppo importante di lavoro e si cresca di pari passo con la società».
(Twitter: @GuerraLuca88)
Ricevi aggiornamenti e contenuti da Barletta 




.jpg)

.jpg)

