Scacchi
Scacchi, risultati importanti per i barlettani ai Campionati d’Italia 2013
Finale sfiorata per Nicola Altini, Vincenzo Lombardi è campione italiano delle Prime Nazionali
Barletta - venerdì 2 agosto 2013
2.31
Si conclude con un bilancio comunque incoraggiante l'edizione 2013 dei Campionati d'Italia di scacchi, che si sono tenuti a Civitanova Marche presso la splendida sede del Cosmopolitan Hotel dal 20 al 28 luglio. Oltre 250 gli scacchisti partecipanti alla manifestazione, che continua ad attirare anno dopo anno, sotto l'occhio attento dell'organizzazione affidata a "Scacchi Randagi", i migliori scacchisti provenienti da diverse zone d'Italia. Come avviene ormai frequentemente, Barletta era degnamente rappresentata da ben 13 scacchisti, che hanno portato a casa un bottino abbastanza rilevante. Nella semifinale del Campionato Italiano Assoluto, lo sfortunato Nicola Altini, tesserato per il Club Scacchi Nord Barese, manca di un soffio la squalificazione alla finale a 12, non riuscendo a rientrare tra i "top five" del torneo solo per uno spareggio tecnico. Buona la prestazione anche del giovane maestro Antonio Distaso, che riesce a ben comportarsi in una manifestazione arricchita dai tanti volti noti dello scacchismo italiano. Nel concomitante Campionato Italiano della categoria Candidati Maestri, Savino Lattanzio, tesserato per il Barletta Scacchi Club, ottiene un buon quinto posto al termine di un torneo condotto sempre tra le posizioni di vertice. Positivi anche i piazzamenti di Domenico Santeramo (19°) ed Enrico Gorgoglione (22°). Può sorridere per l'ottima prestazione la neo campionessa italiana Under 16 Alessia Santeramo, barlettana doc tesserata per il Club Scacchisti: la scacchista barlettana si piazza al 33° posto dimostrando un'importante crescita di gioco. Meno fortunato, invece, il torneo di Francesca Capuano, che dopo un inizio brillante chiude al 48° posto disputando un turno in meno.
Ma è nel Campionato Italiano delle Prime Nazionali che Barletta coglie il risultato più importante. Infatti Vincenzo Lombardi, tesserato per il Club Scacchi Nord Barese, vince il torneo laureandosi campione italiano con 8 punti su 9. La vittoria consente al giovane talento barlettano di ottenere il salto di categoria e di continuare la crescita già palesata negli scorsi mesi. Nel Campionato Italiano delle Terze Nazionali, disputatosi in concomitanza con quello delle Seconde Nazionali, Cristina Santeramo si classifica al 38° posto, mentre Ezio Spina si piazza al 50° posto. Positive le prestazioni anche dei fratelli Cafagna nel Campionato Italiano dei Non Classificati (NC). Angelo Cafagna si piazza al quarto posto con 6 punti su 9, Pietro Cafagna giunge undicesimo con 5 punti, mentre Lucia Cafagna arriva sedicesima con 4,5 punti. Le buone prestazioni degli scacchisti barlettani testimoniano del costante e progressivo livello di crescita del movimento scacchistico della Città della Disfida, che continua a scalare posizioni importanti all'interno del panorama nazionale.
Ma è nel Campionato Italiano delle Prime Nazionali che Barletta coglie il risultato più importante. Infatti Vincenzo Lombardi, tesserato per il Club Scacchi Nord Barese, vince il torneo laureandosi campione italiano con 8 punti su 9. La vittoria consente al giovane talento barlettano di ottenere il salto di categoria e di continuare la crescita già palesata negli scorsi mesi. Nel Campionato Italiano delle Terze Nazionali, disputatosi in concomitanza con quello delle Seconde Nazionali, Cristina Santeramo si classifica al 38° posto, mentre Ezio Spina si piazza al 50° posto. Positive le prestazioni anche dei fratelli Cafagna nel Campionato Italiano dei Non Classificati (NC). Angelo Cafagna si piazza al quarto posto con 6 punti su 9, Pietro Cafagna giunge undicesimo con 5 punti, mentre Lucia Cafagna arriva sedicesima con 4,5 punti. Le buone prestazioni degli scacchisti barlettani testimoniano del costante e progressivo livello di crescita del movimento scacchistico della Città della Disfida, che continua a scalare posizioni importanti all'interno del panorama nazionale.