Altri sport
Rugby, sconfitta con onore per i Draghi Bat
Gli uomini di coach Amoruso cedono 25-10
Barletta - mercoledì 14 novembre 2012
3.14
È senza dubbio l'annata dei rimpianti per i Draghi Bat. La squadra di rugby della sesta provincia pugliese, guidata da coach Leo Amoruso, milita attualmente nella serie C Elite del campionato nazionale, e da matricola sta trovando diverse difficoltà contro avversarie più esperte e quotate. Avversari per il quinto turno del campionato, il quarto tra le mura amiche del "Simeone" sono stati i "polpi nero-verdi" dell'Amatori Rugby Monopoli, che si sono imposti, non senza fatica, con lo score di 25-10. I Draghi, che per l'occasione sono scesi in campo con la nuova divisa biancorossa per omaggiare Barletta, possono recriminare per una buona prestazione e per qualche errore di troppo che ha indirizzato il match a favore dei monopolitani. Partenza sprint per i ragazzi della Bat, che dopo pochi minuti passavano in vantaggio con la punizione del mediano d'apertura Fabiano. Il Monopoli reagiva immediatamente, ribaltando il risultato con due calci dalla lunga distanza. Sono state poi due mete a far pendere l'ago della bilancia a favore degli ospiti, anche se in entrambe le occasioni un paio di decisioni arbitrali controverse sono risultate decisive. I Draghi però non mollavano, e con costanza si affacciavano all'area dei 22 avversaria, senza però riuscire a varcare la mete. La sfortuna ha infierito sugli uomini di Amoruso al termine della prima frazione, quando due piazzati da buona posizione terminavano di poco fuori, impedendo ai padroni di casa di accorciare le distanze.
Nella ripresa i biancorossi, carichi, mai domi e consapevoli dei propri mezzi, riuscivano ad accorciare le distanze grazie alla meta del giovane Claudio Strippoli, abile nel sfruttare una ripartenza dal pacchetto di mischia. La meta caricava ulteriormente i ragazzi della sesta provincia, che con generosità continuavano a portarsi in avanti senza particolare fortuna: le occasioni di Pustizzi e Farano terminavano a pochi metri dalla linea di meta per la disperazione del pubblico presente al "Simeone". Nel finale il Monopoli arrotondava il punteggio, senza però portare a casa il bottino pieno. Il rammarico in casa dei Draghi è tanto, viste le occasioni sprecate e i tanti errori difensivi che hanno permesso al Monopoli di espugnare il "Simeone". I rugbisti biancorossi continuano però a tessere una tela importante fatta di esperienza e belle giocate che potrebbe tornare utile nel corso del torneo. Ora i Draghi, così come le altre formazioni che stanno disputando il campionato di serie C elite, osserveranno un turno di riposo, che sarà utile per ricaricare le pile in vista dei prossimi impegni, ma anche per ammirare da vicino le gesta della nazionale italiana, impegnata sabato a Roma nel difficile test match contro i miti del rugby, gli All Blacks neozelandesi.
Nella ripresa i biancorossi, carichi, mai domi e consapevoli dei propri mezzi, riuscivano ad accorciare le distanze grazie alla meta del giovane Claudio Strippoli, abile nel sfruttare una ripartenza dal pacchetto di mischia. La meta caricava ulteriormente i ragazzi della sesta provincia, che con generosità continuavano a portarsi in avanti senza particolare fortuna: le occasioni di Pustizzi e Farano terminavano a pochi metri dalla linea di meta per la disperazione del pubblico presente al "Simeone". Nel finale il Monopoli arrotondava il punteggio, senza però portare a casa il bottino pieno. Il rammarico in casa dei Draghi è tanto, viste le occasioni sprecate e i tanti errori difensivi che hanno permesso al Monopoli di espugnare il "Simeone". I rugbisti biancorossi continuano però a tessere una tela importante fatta di esperienza e belle giocate che potrebbe tornare utile nel corso del torneo. Ora i Draghi, così come le altre formazioni che stanno disputando il campionato di serie C elite, osserveranno un turno di riposo, che sarà utile per ricaricare le pile in vista dei prossimi impegni, ma anche per ammirare da vicino le gesta della nazionale italiana, impegnata sabato a Roma nel difficile test match contro i miti del rugby, gli All Blacks neozelandesi.