“Puttilli” terra di conquista, Barletta-Andria finisce 0-1

LE FORMAZIONI
Il Barletta scende in campo con la classica maglia biancorossa con i pantaloncini rossi, mentre i cugini andriesi indossano una divisa "total blue". Tanti esperimenti per il Barletta di mister Stringara. Il tecnico di Orbetello propone un 3-5-2 inedito. In difesa è Burzigotti a prendere posto al centro della difesa, con Romeo e De Leidi ai suoi lati. I terzini sono Calapai e il rientrante Petterini, che indossa anche la fascia da capitano. In mediana, spazio a Vacca, affiancato dalle mezzale Molina e Dezi. In attacco, out a sorpresa La Mantia e Simoncelli, dentro Ferreira e Carretta. Indisponibili nel Barletta Dall'Oglio, Di Bella, Piccinni e Barbuti, mentre in tribuna si accomoda Castellani. In casa Andria poche novità: mister Cosco propone un 4-1-4-1, con il barlettano La Rosa davanti alla difesa a 4, con al centro l'ex Barletta Migliaccio e Zaffagnini. In mediana spazio per il giovane e pericoloso D'Errico, che con Taormina avrà il compito di supportare da vicino bomber Riccardo Innocenti. Solo panchina per Comini e Lanteri. Dirige l'incontro il signor Vincenzo Ripa di Nocera Inferiore, coadiuvato dai signori Sgheiz di Como e Di Federico di Lodi.

PRIMO TEMPO: Barletta inesistente, l'Andria merita il vantaggio
Prime fasi di studio: le due difesa non sono particolarmente impegnate ed i pochi interventi compiuti dai difensori risultano precisi e privi di sbavature. Dopo le prime fasi di gioco favorevoli ai biancoazzurri, è il Barletta a prendere le misure. La prima occasione degna di nota capita al 12' sui piedi di Carretta, la cui conclusione dalla distanza viene deviato in angolo dalla difesa andriese. Sugli sviluppi del successivo angolo, Romeo prova la girata, ma Rossi risponde presente. Prova a rispondere l'Andria con alcune azioni corali ben gestite dalla difesa biancorossa. Al 22' pericoloso l'andriese Scrugli, il cui cross attraversa l'area di rigore prima di essere spazzato dalla difesa biancorossa. Sul capovolgimento di fronte, capitan Petterini conquista un calcio d'angolo, con il Barletta che non capitalizza ma riesce a rimanere in zona d'attacco. Al 25' ancora pericoloso il Barletta: Rossi esce a farfalle su un lancio dalle retrovie, prova la conclusione Petterini che spara altissimo sulla porta del portiere andriese. Al minuto 32' restano a terra dopo un contrasto di gioco La Rosa e Ferreira. Le conseguenze peggiori sono per l'andriese, portato fuori dal campo in barella. Al minuto 35 prova lo slalom gigante Jacopo Dezi, che poi tira in porta dalla lunga distanza, sul quale Rossi si fa trovare pronto. Un minuto più tardi ci prova La Rosa da distanza siderale, ma Pane sembra controllare la traiettoria. Al 37' azione dubbia in area di rigore andriese: Ferreira sfida in velocità Migliaccio, ma il signor Ripa punisce il brasiliano per una tirata di maglia di troppo.

Al minuto 40' l'Andria passa in vantaggio: Innocenti riceve palla in area di rigore e di sponda serve Arini, la cui conclusione si insacca alla sinistra di Pane per la gioia dal pubblico andriese. Il Barletta prova la reazione con un tiro dalla distanza di Molina, ma la conclusione del centrocampista termina fuori. Al 44' l'Andria prova ad andare in gol: è D'Errico a sfruttare un contropiede provando la conclusione dalla distanza, ma Pane si supera e devia in angolo. Il Barletta reagisce, è Carretta a procurarsi un calcio d'angolo mal sfruttato dalla contraerea biancorossa. Il primo tempo termina dopo ben 3 minuti di recupero. Un Andria cinico e ordinato va negli spogliatoi con una rete di vantaggio siglata dal capitano Arini. Tutto nero in casa Barletta Calcio: la squadra ha creato poco, e in difesa i miglioramenti, nonostante il cambio di modulo, sembrano davvero minimi.

SECONDO TEMPO: "revisione tattica" e due rigori sbagliati
Doppio cambio per il Barletta: fuori Burzigotti e Vacca, dentro Meucci e La Mantia. Stringara boccia il 3-5-2 e ripropone la difesa a 4, con Ferreira e Carretta a supportare La Mantia. È un 4-2-3-1 il modulo proposto dal tecnico di Orbetello, che prova a dare una scossa ad un Barletta finora apparso davvero abulico. Al minuto 52 l'episodio decisivo: Ferreira, ben servito in area, si invola in area di rigore, ma Contessa lo atterra in area di rigore. Il signor Ripa assegna il calcio di rigore, ma Dezi lo spara addosso a Rossi. Sul capovolgimento di fronte, l'Andria vicino al raddoppio con D'Errico. Un minuto più tardi, ancora il Barletta pericoloso: è Dezi a provare la conclusione dalla distanza, para in due tempi Rossi. Risponde l'Andria con Giorgino, che si divora un gol dopo una dormita incredibile di Romeo su D'Errico. Il Barletta prova a rendersi più pericoloso al 58': Ferreira prova la conclusione, ma colpisce in pieno La Mantia che era in offside. Cambio per l'Andria: fuori il barlettano La Rosa, dentra Comini al minuto 63. Cosco ridisegna l'Andria, proponendo un 4-4-2 con Taormina più vicino ad Innocenti e Comini sull'esterno. Un minuto più tardi La Mantia guadagna un buon calcio di punizione da posizione interessante. Batte Dezi, palla alta sulla traversa.

Al minuto 68' bel contropiede manovrato dell'Andria: lo sgusciante D'Errico supera in velocità Romeo e serve in mezzo l'accorrente Comini, la cui conclusione si stampa sul palo alla sinistra di Pane con il portiere biancorosso ormai battuto. Ultimo cambio per il Barletta: Stringara fa entrare in campo Simoncelli, fuori un impalpabile Carretta al minuto 75. Al minuto 80 occasione rocambolesca per il Barletta: Simoncelli si invola in area di rigore e vince il rimpallo con Scrugli, ma la deviazione sfiora il palo alla sinistra di Rossi. All'83' D'Errico si procaccia un calcio di punizione dalla distanza. Batte Contessa, ma la barriera devia. A 5' dal termine ci prova Simoncelli, la cui conclusione finisce debole tra le braccia di Rossi. Secondo cambio per l'Andria: fuori Taormina al minuto 87, dentro Maccan. Dopo 10 secondi, ammonito lo stesso Maccan per un fallo a centrocampo. Al 90' ancora Simoncelli ci prova da fuori, ma la conclusione viene parata senza patemi da Rossi. Al 91' contatto sospetto in area di rigore tra Romeo e Innocenti: Ripa assegna il calcio di rigore. Batte Innocenti, ma Pane è bravo a respingere. Dopo 4' di recupero, il signor Ripa fischia la fine del derby. Il "Puttilli" torna ad essere terra di conquista: l'Andria vince con merito per 0-1, e la zona salvezza si allontana sempre di più.