Promozione: Audace Barletta virtualmente in Eccellenza

Dopo il pareggio per 1-1 di domenica pomeriggio al Puttilli contro il San Severo, ormai manca solo la vidimazione del Comitato regionale FIGC Puglia all'approdo in Eccellenza dell'Audace Barletta. Il pareggio coi giallorossi dauni, unito all'inaspettato pareggio interno della Virtus Mola contro il Soccer Trani, permette agli uomini di Roberto Maffucci di conservare il +8 in classifica a quattro turni dal termine.

Ma soprattutto il fatto che l'Audace dovrà ancora affrontare il Troia già retrocesso da settimane, e la Molfetta Sportiva sostanzialmente già retrocessa dalla prima giornata di campionato, fa sì che la compagine biancorossa del presidente Michele Dibenedetto sia ormai de facto già promossa nella categoria superiore.

Un traguardo figlio della voglia di fare calcio di una società seria, competente e affidabile sia dietro la scrivania; sia dal punto di vista squisitamente economico, cosa purtroppo tutt'altro che scontata di questi tempi e in questi territori; sia soprattutto in campo, con la riconosciuta competenza ed esperienza del diesse Savino Daleno, capace quest'ultimo di allestire obiettivamente una squadra di ben altra categoria rispetto alla Promozione, e ovviamente con il lavoro di mister Roberto Maffucci, il quale in pratica ottiene in due anni il doppio salto dalla Prima Categoria (con la Virtus Bisceglie, proprio a i danni dell'Audace) all'Eccellenza grazie a un'impostazione di gioco ultra propositiva e a tratti spettacolare.

Parecchio innovativo anche il modulo, con un sostanziale quattro-due-quattro caratterizzato in avanti dalla potenza di Morra e Lorusso, unita alla fantasia di Di Bari e Martinez. A ciò vanno naturalmente ad aggiungersi: il fosforo a centrocampo di un giocatore completamente fuori categoria come Carlo Vicedomini, coadiuvato a seconda dei momenti ora da Scardigno, e pora da Mazzilli; un reparto arretrato imperniato su di un mix di freschezza, con il giovane e bravissimo Nacci, e di esperienza, con vecchie volpi come Milella, Telera e Zingrillo.

Il tutto senza ovviamente dimenticare i due portieri Loiodice e Spera; il vecchio e glorioso zoccolo duro Audace formato da Guacci, Cormio e D'Onofrio; e poi i giovani rampanti come Sfrecola e Morella, non di rado presenti nei referti arbitrali alla voce "marcatori", oltre naturalmente a quella più giornalistica o se preferite fantacalcistica di "assistman".

Oltre ai pareggi per 1-1 di Audace Barletta-San Severo e Virtus Mola Trani, la trentesima giornata del girone A di promozione pugliese ha visto l'allungo in terza posizione del San Marco, che ne ha fatti otto al derelitto Troia, mentre sembra aver mollato in vista della post season la Virtus Palese, travolta per 4-1 sul campo del Real Siti.

Per quanto riguarda la lotta per la salvezza, da segnalare la vittoria quasi decisiva del Borgorosso Molfetta a Capurso (2-0); quella altrettanto importante del Bitritto Norba, vittorioso di "corto muso" (7-0) sulla Molfetta Sportiva; e quelle della Cosmano Sport (2-0 all'adesso inguaiato Santeramo) e dello Stornara, che fa fatto suo per 3-2 il derby di Capitanata sul campo dell'ormai demotivato Lucera.

Un capitolo a parte merita infine il sentitissimo derby biscegliese tra Don Uva e Virtus, conclusosi con il netto successo di quest' ultima per 3-0. Un risultato che ha il duplice effetto: da un lato di inguaiare il Don Uva, squadra che per alcuni tratti di questa stagione ha anche bazzicato la zona playoff; e dall'altro portare una Virtus Bisceglie in grandi condizioni di forma a credere, calendario alla mano, anche nella salvezza diretta.

Il campionato di Promozione osserverò ora due settimane di pausa, con i giochi che riprenderanno domenica 27 aprile, con l'Audace Barletta che, oltre a fare prevedibilmente una passerella a suon di gol sul campo di quella che fu la gloriosa Molfetta Sportiva, potrebbe avere anche la certezza del salto in Eccellenza, dal Momento che la Virtus Mola farà visita a un San Severo in ottima forma.