Calcio
Prima Categoria: l’Audace vince il derby con l’Etra e blinda il secondo posto
Etra in partita fino a un quarto d’ora dalla fine, poi i biancorossi dilagano. Maracanà San Severo matematicamente in Promozione.
Barletta - sabato 20 aprile 2024
Ha resistito fino al 75' una coraggiosa Etra Vancouver prima di cedere di schianto nel finale dinanzi alla voglia dell'Audace di blindare in modo pressochè definitivo quel secondo posto che consente ai ragazzi di Iannone di disputare le gare dei playoff in casa, al Manzi Chiapulin, e con due risultati su tre a disposizione.
Ad aprire le danze per l'Audace è stato Peschechera, per la rete del vantaggio biancorosso col quale si è conclusa la prima frazione.
Nella ripresa l'Etra si è buttata coraggiosamente avanti alla ricerca di quel gol del pareggio che sarà realizzato da Caputo al 20'.
Inevitabile poi la sfuriata dell'Audace, col muro dell'Etra che regge fino al gol di Lazzaro Lomuscio realizzato ad un quarto d'ora dal termine. Di Giuliano Guacci (doppietta) e di Travisani le altre tre segnature che hanno fissato sul 5-1 il punteggio finale della stracittadina barlettana di Prima Categoria. Un punteggio che non esitiamo a definire come poco aderente all'andamento della gara e che punisce oltre misura un Etra che a questo punto meriterebbe di salvarsi non fosse altro che per l'indomito coraggio con cui in questa fase finale della stagione sta affrontando avversari decisamente più quotati.
Certo l'obiettivo salvezza diretta per i gialloneri resta tutt'altro che semplice, anche se rispetto a qualche settimana fà sembra decisamente più alla portata dal momento che a due giornate dal termine della stagione regolare sono ben quattro le formazioni racchiuse in un solo punto a giocarsi quel quartultimo posto che significa mantenere la categoria.
Decisivo sarà a tal proposito il turno di campionato in programma domani e che vede l'Etra ospitare l'Atletico Peschici con la concreta possibilità, in caso di vittoria, di agganciarlo in classifica. Tutto questo mentre in contemporanea il Noicattaro ospiterà l'Audace Cagnano e a Molfetta si giocherà un vero e proprio match spareggio tra la Virtus e il Real Sannicandro.
Inutile dire che un eventuale successo dell'Etra potrebbe davvero quasi voler dire salvezza, dal momento che nell'ultima di campionato, quando l'Etra farà visita ad un Atletico Vieste ormai senza obiettivi, Atletico Peschici a parte, tutte le dirette concorrenti saranno impegnate in confronti sulla carta quasi proibitivi come Audace Barletta-Noicattaro, Maracanà San Severo-Virtus Molfetta, Real Sannicandro-Top Player Minervino.
E domani sarà proprio il Top Player Minervino l'avversario dell'Audace Barletta, per quello che con ogni probabilità sarà un anticipo di quella che sarà la semifinale playoff tra un paio di settimane al Manzi Chiapulin.
Conquista infine la matematica certezza (almeno per ora) di disputare il prossimo campionato di Promozione il Maracanà San Severo dopo il successo per 2-1 a spese del Noicattaro sul neutro di Stornara.
Un successo strameritato quello della compagine biancorossoazzurra guidata in panchina da mister Ferrara e in campo da una nutrita colonia barlettana composta tra gli altri da giocatori di assoluto valore come Michele Palmitessa e Gaetano Zingrillo, senza dimenticare l'importante contributo dato nella prima parte della stagione da Ruggiero De Lorenzo.
Un successo, quello del Maracanà San Severo, frutto di una netta ed inequivocabile superiorità dimostrata in campo fin dalla prima giornata. Superiorità che solo l'Audace Barletta ha avuto il merito di mettere parzialmente in discussione fino alla sconfitta nello scontro diretto perso al Ricciardelli, per poi prendersi una grande rivincita nei quarti di Coppa Puglia.
Ad aprire le danze per l'Audace è stato Peschechera, per la rete del vantaggio biancorosso col quale si è conclusa la prima frazione.
Nella ripresa l'Etra si è buttata coraggiosamente avanti alla ricerca di quel gol del pareggio che sarà realizzato da Caputo al 20'.
Inevitabile poi la sfuriata dell'Audace, col muro dell'Etra che regge fino al gol di Lazzaro Lomuscio realizzato ad un quarto d'ora dal termine. Di Giuliano Guacci (doppietta) e di Travisani le altre tre segnature che hanno fissato sul 5-1 il punteggio finale della stracittadina barlettana di Prima Categoria. Un punteggio che non esitiamo a definire come poco aderente all'andamento della gara e che punisce oltre misura un Etra che a questo punto meriterebbe di salvarsi non fosse altro che per l'indomito coraggio con cui in questa fase finale della stagione sta affrontando avversari decisamente più quotati.
Certo l'obiettivo salvezza diretta per i gialloneri resta tutt'altro che semplice, anche se rispetto a qualche settimana fà sembra decisamente più alla portata dal momento che a due giornate dal termine della stagione regolare sono ben quattro le formazioni racchiuse in un solo punto a giocarsi quel quartultimo posto che significa mantenere la categoria.
Decisivo sarà a tal proposito il turno di campionato in programma domani e che vede l'Etra ospitare l'Atletico Peschici con la concreta possibilità, in caso di vittoria, di agganciarlo in classifica. Tutto questo mentre in contemporanea il Noicattaro ospiterà l'Audace Cagnano e a Molfetta si giocherà un vero e proprio match spareggio tra la Virtus e il Real Sannicandro.
Inutile dire che un eventuale successo dell'Etra potrebbe davvero quasi voler dire salvezza, dal momento che nell'ultima di campionato, quando l'Etra farà visita ad un Atletico Vieste ormai senza obiettivi, Atletico Peschici a parte, tutte le dirette concorrenti saranno impegnate in confronti sulla carta quasi proibitivi come Audace Barletta-Noicattaro, Maracanà San Severo-Virtus Molfetta, Real Sannicandro-Top Player Minervino.
E domani sarà proprio il Top Player Minervino l'avversario dell'Audace Barletta, per quello che con ogni probabilità sarà un anticipo di quella che sarà la semifinale playoff tra un paio di settimane al Manzi Chiapulin.
Conquista infine la matematica certezza (almeno per ora) di disputare il prossimo campionato di Promozione il Maracanà San Severo dopo il successo per 2-1 a spese del Noicattaro sul neutro di Stornara.
Un successo strameritato quello della compagine biancorossoazzurra guidata in panchina da mister Ferrara e in campo da una nutrita colonia barlettana composta tra gli altri da giocatori di assoluto valore come Michele Palmitessa e Gaetano Zingrillo, senza dimenticare l'importante contributo dato nella prima parte della stagione da Ruggiero De Lorenzo.
Un successo, quello del Maracanà San Severo, frutto di una netta ed inequivocabile superiorità dimostrata in campo fin dalla prima giornata. Superiorità che solo l'Audace Barletta ha avuto il merito di mettere parzialmente in discussione fino alla sconfitta nello scontro diretto perso al Ricciardelli, per poi prendersi una grande rivincita nei quarti di Coppa Puglia.