Paolo Tagliavento in visita nella sezione AIA di Barletta
Paolo Tagliavento in visita nella sezione AIA di Barletta
Calcio

Paolo Tagliavento: «Non serve arbitrare in A per provare certe emozioni»

Il fischietto umbro in visita alla sezione AIA di Barletta

«Per provare certe emozioni, non serve arbitrare in serie A». In queste, appassionate parole, si racchiude l'essenza del discorso tenuto dall'arbitro internazionale Paolo Tagliavento nella serata di ieri presso la sezione AIA "Pasquale Gialluisi" di Barletta. Il 42enne fischietto umbro, che vanta nel suo curriculum 169 gare di serie A (tra cui uno Juve-Inter, tre derby di Roma, un derby di Milano, due derby di Genova, uno Juventus-Milan ed uno Juventus-Roma) e varie esperienze in campo internazionale (spiccano tra queste la direzione della finale dell'Europeo under 21 del 2011 tra Svizzera e Spagna e la partecipazione come arbitro di porta alla finale di Champions League 2013 tra Bayern Monaco e Borussia Dortmund), ha spiegato alla presenza del nostro fischietto internazionale Antonio Damato (definito da Tagliavento un fratello più che un amico), del componente nazionale AIA Murizio Gialluisi, del componente CRA Puglia Flaviano Lanciano oltre che ovviamente del presidente di sezione Savino Filannino e di tutti gli affiliati, la sua idea di arbitraggio.

Il racconto di Tagliavento, è partito dalla sua infanzia nella quale si divertiva a disegnare i cartellini per dirigere le partite tra amici, segno inequivocabile di una passione destinata a diventare sempre più grande. Dopo una breve esperienza da calciatore in formazioni giovanili, l'arbitro umbro ha spiegato di aver deciso a 17 anni di iniziare a frequentare la sezione delle sua città. Di lì la faticosa scalata verso le vette della serie A. Prima di arrivare al successo però: «Bisogna soffrire, perchè solo soffrendo oltre che divertendosi si raggiungono i risultati». La sofferenza, però viene premiata dalle emozioni, e tali emozioni: «Non si provano solo arbitrando in serie A». L'essere arbitro, ha raccontato Tagliavento ad i numerosi ragazzi presenti, è un'esperienza bellissima ad ogni livello, ed a riprova di questo ha indicato in Pescara-Martina (finale play-off serie C1 2003) e Paganese-Sapri (gara di serie D ) e non in match più blasonati, le gare che per vari motivi gli hanno regalato le maggiori soddisfazioni ed i ricordi più belli. Altro punto focale del discorso di Tagliavento è stato il concetto di errore: «Solo sbagliando e facendo tesoro di ciò che non è andato per il verso giusto, si può davvero crescere e acquisire consapevolezza», ha affermato il direttore di gara ternano che ha poi sottolineato come l'esperienza sia requisito fondamentale per la crescita e per arrivare a determinati livelli. Al termine del racconto, Tagliavento si è concesso alle domande dei presenti, raccontando qualche aneddoto della sua carriera e ribadendo i concetti già espressi. Infine, la sezione AIA di Barletta ha tributato al suo ospite un ideale abbraccio ed il ringraziamento per la disponibilità espressa.
12 fotoPaolo Tagliavento visita la sezione AIA di Barletta
tagliavento in visita all aia di barletta 2tagliavento in visita all aia di barletta 1tagliavento in visita all aia di barletta 3tagliavento in visita all aia di barletta 6tagliavento in visita all aia di barletta 4tagliavento in visita all aia di barletta 7tagliavento in visita all aia di barletta 8tagliavento in visita all aia di barletta 9tagliavento in visita all aia di barletta 10tagliavento in visita all aia di barletta 11tagliavento in visita all aia di barletta 12tagliavento in visita all aia di barletta 13
Si ringrazia Luca Guerra per la gentile collaborazione
  • Calcio
  • AIA
Altri contenuti a tema
1 Afragola amara, il Barletta cade ancora in Campania Afragola amara, il Barletta cade ancora in Campania 3-2 il finale per i padroni di casa
Claudio Cassano torna in Europa: la sua avventura riparte da Lugano Claudio Cassano torna in Europa: la sua avventura riparte da Lugano Il talento calcistico barlettano accetta la sfida della Serie A svizzera, pronto a prendersi la scena
La Selecao di Ronaldinho contro tanti ex azzurri. Grande festa di sport a Barletta La Selecao di Ronaldinho contro tanti ex azzurri. Grande festa di sport a Barletta Spettacolo al Puttilli con l'ex pallne d'oro, maicon, Aldair, Di Livio, Eranio, Fuser, Iaquinta, Legrottaglie e tanti altri.
“Jogo dos Famosos” con Ronaldinho a Barletta il 29 agosto, tutte le info “Jogo dos Famosos” con Ronaldinho a Barletta il 29 agosto, tutte le info Dove acquistare i biglietti
Sale l'attesa per Ronaldinho e le leggende del calcio al "Puttilli" di Barletta Sale l'attesa per Ronaldinho e le leggende del calcio al "Puttilli" di Barletta Presentata stamattina a Palazzo San Domenico la sfida internazionale del 29 agosto
Ronaldinho & Friends a Barletta, conferenza stampa di presentazione Ronaldinho & Friends a Barletta, conferenza stampa di presentazione Appuntamento domani alle 11 a Palazzo di Città
Vecchie glorie di Italia e Brasile si sfidano a Barletta, ci sarà anche Ronaldinho Vecchie glorie di Italia e Brasile si sfidano a Barletta, ci sarà anche Ronaldinho Appuntamento il 29 agosto al “Puttilli”
Le mani di Nicola Dibitonto nella promozione in A della Cremonese Le mani di Nicola Dibitonto nella promozione in A della Cremonese Per l'ex portiere barlettano, oggi preparatore dei portieri, si tratta del secondo salto in massima serie dopo quello con il Monza
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.